MONOLOGO CLUB ITALIA AL PALAWOJTYLA: MARTINA DEVE CORRERE AI RIPARI

Dopo un primo set ‘fantasma’ il Martina gioca solo a tratti, facendosi travolgere dai soliti lunghissimi break avversari

Chapeaux ai ragazzi di Coach Barbiero. Gli ‘azzurri’ del Club Italia portano a casa in meno di un’ora un 3-0 limpido al PalaWojtyla mostrando ottime individualità. Altra gara sarebbe stata, però, se le stesse individualità fossero state scalfite da un Martina che, seppur giovane e inesperto, non è per nulla sceso in campo nel primo parziale, recuperando forze e dignità nei due parziali successi giocati comunque a tratti in modo convincente e a tratti in modo evanescente. LA GARA. La cronaca del primo set si riassume nella parola ‘monologo’: per gli ospiti è una passeggiata chiusa con un 25-5 che a memoria non si ricorda tra le mura del PalaWojtyla. La differenza tecnica spicca soprattutto in fase di ricezione. Il 2-8 del primo parziale diventa 3-16 al secondo. Il punto 4 di Lerna ferma il monologo ospite a 19 ma Milan e Raffaelli chiudono in 16’ l’incubo. Il secondo parziale regala un po’ di spettacolo nella parte iniziale. Migliora la fase ricettiva della PM  e i biancoazzurri con Sarpong chiudono in vantaggio il primo scorcio (8-6). Il vantaggio resta sino al 13-12 quando arriva uno degli incubi frequenti dei martinesi: il black-out. Dal 13-12 infatti la PM non riesce più a recuperare un cambio palla consentendo ai ‘nazionali’ di murare, fare ace e chiudere con Di Martino il 13-25 del 2-0 parziale. Terzo set con uno 0-3 che fa presagire un altro brutto quarto d’ora ma il recupero arriva subito dalle mani di Russo (4-4). Gli ospiti recuperano il gap e vanno al mini riposo con 3 punti di vantaggio (5-8). Lerna e Sarpong ci credono e riportano sotto il Martina (9-10), Milan e Raffaelli ricacciano indietro i locali (10-14). Entra Margutti e fissa l’ace del 10-16 e del 10-18. Russo mura Milan e Sarpong batte bene al salto (15-19) ma il gap resta sino al termine, prima del quale i presenti ammirano un bel recupero difensivo di Montanaro che si fissa direttamente in campo (18-23). Il 19-25 chiude le ostilità ma il Martina ora deve mirare l’obiettivo che, di fatto, e la Pallavolo Messina, cercando di trovare a breve soluzioni in squadra che possano assicurare maggior solidità seppure poco o nulla debba essere addebitato ai giovani di Coach Bisignano, tranne alcuni cali di concentrazione che portano a continui e pesanti parziali nei momenti topici degli incontri. Si guarda al futuro, quindi, in un torneo in cui si sapeva si dall’inizio quando ci sarebbe stato da soffrire.

Campionato Nazionale Volley Maschile Serie B1 gir. C 2013/14

10° giornata di andata – Domenica 19/01/2014 ore 18 – PalaWojtyla – Martina Franca (TA)

PALLAVOLO MARTINA – AERONAUTICA MILITARE CLUB ITALIA 0-3

Parziali: 05-25; 13-25; 19-25.

PALLAVOLO MARTINA: Massafra 1, Lerna 4, Siena 3, Iorno ne, Ceppaglia 0, Giunta (L), Sarpong 13, Fortunato ne, Montanaro 3, Russo 5, Pagliaroli 0. Coach: Vincenzo Bisignano. Att.: 50%; Ric.: 55%; Muri: 2; Ace: 1; Err. Serv.: 4.

AER. MIL. CLUB ITALIA: Margutti 2, Leoni ne, Allesh (L), Zonca 0, Raffaelli 10, Pistolesi 4, Esposito 0, Della Volpe 13, Biglino 5, Ntotila (L), Milan 8, Argenta ne, Di Martino 13. Coach: Mario Barbiero.Att.: 79%; Ric.: 65%; Muri: 15; Ace: 5; Err. Serv.: 3.

Arbitri: Pierpaolo Di Bari (Fasano) – Marco Colucci (Matera).

Durata set: 16’, 21’, 22’ tot. 59’ Note: spettatori circa 200.