I PROTAGONISTI DEL TORNEO DI VIAREGGIO / DAVIDE MONTELEONE E ROBERTO PIRRELLO?
Questa volta non possiamo prescindere dal parlare contemporaneamente di due giocatori che costituiscono la coppia centrale difensiva meglio assortita del torneo e grazie alla quale il Palermo ha subito, fino alla semifinale con l'Anderlecht, solamente una rete
Si tratta del '96 Roberto Pirrello, autore tra l'altro di ben 3 reti in questo torneo e di Davide Monteleone classe '95 titolarissimo anche nella nazionale under 18 italiana.
Il Palermo finora apprezzato nella coppa carnevale fa della compattezza difensiva la sua arma migliore e le prestazioni di questa coppia saltano subito agli occhi per concretezza e pulizia di gioco.
Imbattibili nel gioco aereo essendo alti rispettivamente un metro e 93 e un metro e 86, quando c'è da pressare gli avversari per avanzare il baricentro della squadra dei due quello che esce più spesso per tentare l'anticipo sull'avversario è Monteleone, mentre Pirrello ad elastico retrocede qualche metro per un'eventuale copertura.
Roberto che come abbiamo visto è appena un '96 è nato ad Alcamo e già da un paio d'anni è nel giro delle nazionali giovanile, avendo esordito sia nell'under 16, sia nell'under 17.
Sfruttando il fisico da granatiere e la precisione negli inserimenti si rende sempre pericolosissimo quando tenta il colpo di testa in occasione dei calci da fermo.
In campionato è andato a rete 2 volte in 9 presenze, mentre in questo torneo di Viareggio ha già segnato addirittura 3 reti in 5 partite.
Davide invece è titolare indiscusso della formazione primavera rosanero già dallo scorso campionato. Le sue ottime prestazioni hanno fatto sì che diventasse un leader difensivo anche nell'under 18 italiana con cui l'anno scorso ha giocato 7 partite. Monteleone che tra l'altro è palermitano purosangue ha firmato un contratto con la società di Zamparini fino al 2016.
Il motivo per cui ho deciso di scrivere di entrambi è perchè non riuscivo a decidere che fra i due meritasse di più, alla fine tenendo conto delle rispettive qualità sono arrivato alla conclusione che entrambi meritano di essere citati come tra i centrali difensivi più forti del panorama giovanile internazionale.
Pensate che fortuna ha mister Bosi nell'averli entrambi nella sua squadra e che capitale economico possano rappresentare in futuro per il presidente Zamparini.
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