Italcave, Angela Girardi promossa in prima squadra
A soli 14 anni, la talentuosa calcettista girerà nell'orbita delle grandi
Nell'ambito del connubio tra giovani e giocatrici esperte che è alla base del progetto Italcave Real Statte da ormai 20 anni di attività, la formazione ionica ha inserito nel l'organico della prima squadra Angela Girardi, 14 anni, stattese doc. Già nel giro della formazione rossoblù visto in suo impiego nella passata stagione nel campionato UISP con 18 gol in altrettante presenze, farà parte dell'organico a disposizione di Tony Marzella per la prossima stagione sportiva.
"È stata un'emozione pazzesca - ammette Girardi - quando ho ricevuto la chiamata del mister. Sono stata orgogliosa di me stessa per l'opportunità che mi è stata data. Naturalmente so che dovrò impegnarmi al massimo vista la caratura della squadra e sapendo che sono giovane. Al tempo stesso sono felice della continuità del progetto visto che mister Marzella tiene molto alle giovani. Lo fa con la formazione giovanile, lo fa con le ragazze della prima squadra. Ecco perché darò il massimo per ripagare la fiducia del tecnico dell'Italcave Real Statte e spero di continuare a crescere così come sto facendo in questa società sin dal giorno in cui sono arrivata. Oltre al ringraziamento per mister Marzella, doveroso un pensiero a tutti i tecnici che mi hanno allenata nella mia esperienza nelle varie scuole calcio, per poter raggiungere questo piccolo-grande traguardo. Inoltre un pensiero lo voglio rivolgere agli allenatori Labonia e Lovelli che mi hanno accolto e dato l'opportunità di esprimermi con la squadra giovanile. Oltre al discorso tecnico, la possibilità di giocare con la prima squadra spero possa portarmi ad acquisire maggiore sicurezza nei miei mezzi e vivere al meglio quel concetto di gruppo che tante volte ho visto dall'esterno e mi ha sempre colpito da parte dell'Italcave Real Statte. Per il resto voglio divertirmi così come ho fatto da quando sono qui al Real anche all'interno di questa fantastica squadra che ha scritto la storia del futsal italiano. Infine ringrazio la mia famiglia per i grandi sacrifici che fanno nei miei confronti per farmi vivere al meglio quella che è la mia grande passione".
Una scelta quella di puntare sulle giovani che è da sempre alla base dei successi dell'Italcave Real Statte. A parlare sono i risultati degli ultimi 20 anni. Tra le varie giocatrici basti pensare a quando arrivò in rossoblù Patrizia D'Andria, appena dodicenne, che, col tempo e il buon lavoro svolto, è stata decisiva in tantissime finali nazionali. Senza dimenticare le ragazze, Margarito e Nicoletti, giunte anche loro in giovane età, alla prima esperienza nel campionato FIGC di calcio a 5, grazie all'applicazione e dedizione sul campo, sempre seguite scrupolosamente e con amore dall'Italcave Real Statte, sono diventate le giocatrici pluridecorate e hanno messo la ciliegina sulla torta raggiungendo la Nazionale. Così come il lavoro intenso sulle giovani che sono in squadra da anni: Russo e Marangione, quest'ultima nei primi anni di Serie A grazie alle sue prestazioni ha fatto parlare di sé con i fatti. Dopo un periodo di stop, superato brillantemente, può giocarsi la grande le chance di approdare in Nazionale, cosa che sarebbe sicuramente accaduta, visti i giudizi degli addetti ai lavori, già nella scorsa stagione. A tutto questo va aggiunto il grande impegno con la formazione giovanile che ha vinto il campionato UISP per 3 anni consecutivi in altrettante partecipazione e, inoltre, fatto emergere alcune giocatrici, vedi Fatiguso e De Leonardis, andate a 'farsi le ossa' nella C regionale. Tutti aspetti che lo stesso Tony Marzella sottolinea con l'ingresso del nuovo innesto dell'Italcave Real Statte.
"Per me è un piacere inserire in squadra la baby Angela Girardi, una ragazzina stattese, che seguivamo da qualche anno e ho deciso che è l'età giusta, 14 anni, per poterla allenare personalmente così come ho fatto per Russo e Marangione. Ha seguito bene la trafila delle giovanili quindi arriva con buoni fondamentali, ha tanta volontà e umiltà e, sono sicuro, che presto capirà qual è la strada giusta per arrivare fino in fondo alla meta".
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