C FEMMINILE: L'INTREPIDA POSTICIPA IL TURNO DI CAMPIONATO E ALLE SUE SPALLE IL PINK MANTIENE IL PASSO SULLA FUTURA
LA DE FLORIO RITORNA AL SUCCESSO ED ANCHE LA MATEMATICA LE ATTRIBUISCE IL QUARTO POSTO
Turno monco, e spezzatino, il 7° di ritorno. La scorsa settimana, il San Pietro aveva anticipato la sua gara contro il Galaxy e le ragazze di Cuomo, come sempre attente e grintose sul proprio campo, al termine di una bella contesa, riuscivano a spuntarla nei confronti del team di Palmiero, in un match importante per le padrone di casa e fondamentale nella rincorsa al prestigioso quarto posto.
La giornata, disputatasi nella serata di San Valentino, non ha prodotto scossoni nella graduatoria della C femminile, in quanto le ospitanti hanno avuto, abbastanza nettamente ragione, sulle viaggianti.
A Brindisi, nel Pala Zumbo, una Futura, ancora intenta a leccarsi le ferite post Bari, incrociava la Tre Erre Brindisi, formazione, quella di Galgano, che nelle ultime settimane non era riuscita ad esprimere un gioco efficace per portare a casa punti necessari alla scalata in classifica.
La formazione di Santini, invece, intendeva riscattarsi dopo lo stop, forse decisivo per le sorti del campionato, rimediato a Bari, la scorsa settimana, e l'avversario, pur essendo in decisa fase calante, poteva nascondere delle insidie, soprattutto perchè impegnato nella disputa di un derby, comunque sentito. La play Rios dettava subito i tempi della gara, la sempre verde Minoia, cecchina dalla media distanza e il totem, Schiavone, dominatricedei rimbalzi. La Futura, per spazzare ogni dubbio sulla tenuta fisica e nervosa, impostava l'incontro alla ricerca di due punti comunque necessari per la volata finale. I primi due quarti non consentivano alle ospiti di poter ragionare e tentare di creare un valido baluardo all'area pitturata, tanto che le atlete di Galgano erano costrette a rifugiarsi con i falli, deleteri per il bonus, scattato in modo repentino. Nel terzo periodo, la panchina più lunga della Futura, permetteva a Santini di potere ruotare ampiamente le proprie atlete e far rifiatare le senatrici, provenienti da una settimana difficile, ma che, al pari delle più giovani, rispondevano alla grande e, alla fine, il vantaggio di 59 punti, rispecchiava fedelmente, oltre la classifica, l'esatto tasso tecnico e tattico differente tra i due team. Il post gara era accomunato da un aria di mestizia che aleggiava ala Pala Zumbo, sicuramente tra le atlete della Futura, per il pensiero rivolto ancora alla trasferta di Bari, piena di rimpianti, mentre tra le ospiti, l'amarezza per non essere riuscite ad esprimere un gioco valido almeno per contrastare le più tecniche ed esperte avversarie.
Al Pala Balestrazzi, il Pink, galvanizzato dal successo sulla Futura della settimana scorsa, incrociava la Lara Grottaglie, reduce dalla sconfitta bruciante interna contro il Galaxy, nel recupero della 4^ giornata. L'occasione per la squadra di Valenzano di tenere a distanza la Futura era ghiotta per lasciarsela sfuggire e le previsioni non hanno tradito l'esito del match. L'incontro è stato abbastanza duro per le ospiti poichè Valenzano, onde evitare cali di tensione, proponeva tutte le sue atlete migliori. Dopo il primo quarto, in cui Filograsso e Delli Carri dettavano i tempi alla propria squadra, la Lara, con Galleggiante, Doglioni, Annicchiarico e Cinieri, cercava di sbarrare alle padrone di casa la via del canestro, scegliendo anche di commettere falli che facevano scattare il bonus, nei primi minuti dei due quarti. All'intervallo lungo, con il risultato ormai definito a favore delle baresi, i due coach, cercavano di parlare alle ragazze per impostare i ritmi della seconda metà di match, con Valenzano che insisteva nell'inaridire la regia delle joniche e giocare d'anticipo sulla portatrice di palla ospite, mentre il suo omologo, Campanile, spronava le sue a tenere duro e cercare dalle fasce di penetrare nella munita difesa barese.
Il Pink rientrava in campo con la voglia di giocare in scioltezza, allungare nel vantaggio, ma soprattutto provare giochi e schemi, non tralasciando l'occasione per far ruotare tutto il roster. Le ospiti, avevano un black out , che le impedivano di impostare una efficace manovra tanto che, alla sirena finale, i 32 punti, per la formazione di casa apparivano legittimi e non eccessivamente mortificanti per le ospiti.
A Taranto, al Tursport, la De Florio era attesa dalla voglia di riscatto post derby di Grottaglie (perso per due punti) e l'avversario, l'Olimpia Mesagne, capitava a proposito per rialzare la testa. Le prime battute di gara, facevano intendere che non sarebbe stato facile superare le brindisine, perchè le ragazze di Palagiano lasciavano intravedere le scorie post derby, con una prestazione farraginosa, nel primo quarto, con il vantaggio di soli tre punti maturati, grazie anche alla serata magica, tra le ospiti, della senatrice Carluccio. Alla ripresa delle ostilità, proprio la Carluccio, suonava la carica per le proprie compagne e l'Olimpia, prima recuperava, poi, sorprendentemente passava in vantaggio, con il distacco massimo di quattro punti. Coach Palagiano, preoccupato per l'andamento del quarto, dopo aver schierato tutte le under a disposizione, utilizzava il quintetto base, incaricando Pucci, De Pace e Varvaglione di incidere più fattivamente dalla media e ai rimbalzi. L'inversione di tendenza si avvertiva tanto che, in un minuto e mezzo, la squadra rossoblu, recuperava lo svantaggio e, all'intervallo lungo, chiudeva con tre punti sopra le ospiti.
Le squadre, nel terzo quarto, rientravano in campo con motivazioni differenti, ma le ospiti, giunte a Taranto con un roster ridottissimo (solo sette atlete a referto), non riuscivano a rifiatare e nonostante la chioccia Carluccio, vera anima della squadra mesagnese, ben presto dovevano ammainare la bandiera e lasciare disco verde alla formazione rossoblu che perforava, ripetutamente, la retina delle ospiti.
Le atlete andavano a segno e, l'esordio, anche l'under Venerito, lo bagnava realizzando il primo canestro nel massimo campionato regionale.
Al termine della gara, con le ospiti, letteralmente stremate per lo sforzo compiuto, e con Carluccio capace di tenere botta per tutti i 40 minuti, Palagiano era soddisfatto per la prova fornita dalle under, ma anche la sagacia tecnica e tattica adoperata da Pucci e Varvaglione, ha consentito nella terza frazione di innestare la marcia dell'alta velocità e portare a casa due punti che confermavano la De Florio, con due turni d'anticipo, quarta forza del campionato.
L'Intrepida, nel frattempo, riposava e da spettatrice notava gli scostamenti della classifica a seguito dei risultati. Mercoledì prossimo, 18 febbraio recupererà il match interno, contro il Santeramo, per allungare ulteriormente la striscia positiva.
Nel prossimo fine settimana, penultimo turno della stagione regolare, l'incontro di cartello si disputerà domenica 22 febbraio, a San Pietro, dove la capolista Intrepida cercherà di superare indenne lo scoglio della formazione di Cuomo. Match quindi duro, almeno nelle previsioni, anche se le tuturanesi hanno un tasso tecnico molto superiore rispetto alle padrone di casa, che fanno pendere, i pronostici degli addetti ai lavori, a favore del team di Ermito.
Incontro interessante, ed insidioso, quello che la De Florio dovrà disputare, a Brindisi, in casa del Galaxy, contro la formazione di Palmiero, sempre pericolosa soprattutto tra le mura di casa. Palagiano affronterà il match con l'attenzione solita, ben sapendo che ormai, raggiunto il traguardo quarto posto, questi due turni serviranno a rodare, ulteriormente il roster e far acquisire minuti alle tante under impegnate nei rispettivi campionati.
Il Pink Bari, tra le squadre di vertice, è quella che avrà l'avversario, sulla carta, più abbordabile. L'Olimpia Mesagne alla sedicesima sconfitta consecutiva, tenterà, nelle sue possibilità, di intralciare il cammino delle baresi, contando sul fattore campo e sulla spinta dei propri sostenitori. Valenzano è consapevole che le ragazze dovranno essere concentrate e non prendere sotto gamba l'incontro che sembrerebbe una passeggiata.
Anche la Futura, domenica, sarà viaggiante, in casa della Paradiso Santeramo, contro la formazione delle sorelle Toscano, icone del basket murgiano. La trasferta potrebbe essere, nelle previsioni, abbordabile, ma il campo di Santeramo, in questa stagione, è stato insidioso per molte compagini, pertanto la gara dovrà essere affrontata con attenzione massima.
Infine, sabato, a Brindisi, match tra due squadre di media bassa graduatoria, tra la Tre Erre, alla ricerca del successo, assente da qualche settimana e la Lara, giunta all'ultima trasferta stagionale, che vorrà onorare con i due punti e l'occasione potrebbe essere propizia.
RECUPERO 4a GIORNATA DI RITORNO 11 FEBBRAIO 2015
Lara Grottaglie - Galaxy Brindisi 48 - 58
RISULTATI 7a GIORNATA DI RITORNO - 14 FEBBRAIO 2015
Intrepida Basket Brindisi - Paradiso Service Santeramo rinviata al 18 febbraio 2015
Futura Brindisi - Basket Tre Erre Brindisi 102 - 43
Pink Sport Time Bari - Lara Basket Grottaglie 73 - 48
De Florio Taranto - Olimpia Mesagne 78 - 46
U.S. San Pietro - Galaxy Brindisi 59 - 41
CLASSIFICA
Intrepida Basket Brindisi 28 (+497) (*); Pink Sport Time Bari 26 (+293); Futura Brindisi 24 (+ 291); De Florio Taranto 20 (+65); U.S . San Pietro 16 (+15); Galaxy Brindisi 14 (-32); Paradiso Service Santeramo 10 (-101) (*); Lara Grottaglie 8 ( - 176), Basket Tre Brindisi 8 ( -194); Olimpia Mesagne 0 (-463)
(*) una gara in meno.
RECUPERO 7a GIORNATA DI RITORNO 18 FEBBRAIO 2015
Intrepida Basket Brindisi - Paradiso Service Santeramo
8a GIORNATA DI RITORNO 21 E 22 FEBBRAIO 2015
U.S. San Pietro - Intrepida Basket Brindisi
Galaxy Brindisi - De Florio Taranto
Paradiso Service Santeramo - Futura Brindisi
Basket Tre Erre Brindisi - Lara Basket Grottaglie
Olimpia Mesagne - Pink Sport Time Bari
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