POL. SAVA, ERRORI ARBITRALI E SFORTUNA: ALLO IACOVONE VINCE IL TARANTO

La Polisportiva Sava perde la vetta alla vigilia di Natale, nello scontro diretto dello Iacovone contro il Taranto FC. Il match inizia subito male per la squadra savese, che dopo appena 40 secondi vanno in svantaggio per un calcio di rigore dubbio assegnato in favore dei padroni di casa per un presunto tocco di mano di Martino in area. La Gioia dagli 11 metri è freddo e con una buona realizzazione manda in gol i suoi. Gli ospiti ci provano, ma in un match avaro di emozioni e dal profilo tutt'altro che spettacolare, risultano pericolosi soltanto grazie a qualche invenzione di De Stradis. Il reparto offensivo non gira bene e il Sava non riesce a pungere. Il primo tempo termina così 1-0 per i rossoblù. Nella ripresa non cambia nulla: il copione è lo stesso. Una partita combattuta a metà campo che non regala spettacolo ai tanti tifosi presenti, senza grandi occasioni da gol. Il Sava ci prova ma non trova la rete del vantaggio, nonostante mister Chisena decida di cambiare diverse cose a gara in corso. Gli ospiti non trovano la strada del gol, e nell'ultimo minuto subiscono il raddoppio. Galante colpisce di testa in area e batte un incolpevole Perelli. La partita si chiude con il 2-0 del Taranto sulla Polisportiva Sava e con i rossoblù adesso in testa da soli. Il Sava perde la cima della classifica, dopo 3 mesi di dominio, ma rimane lì, pronta a giocarsi tutto nel girone di ritorno. Queste a fine partita la dichiarazioni di Piergiuseppe Sapio, responsabile settore giovanile della Polisportiva: "Oggi non c'eravamo proprio. Posso capire che andare sotto dopo 40 secondi con un calcio di rigore dubbio non è il massimo, ma avevamo una partita intera per poter recuperare il risultato, ma oggi non eravamo proprio noi. Entrambe le squadre non hanno giocato bene, calciando poche volte in porta. Il Taranto ha sfruttato le uniche occasioni avute e ha vinto. Noi, comunque, non molliamo!".

UFFICIO STAMPA POLISPORTIVA SAVA