Merico ce la fa: battuto l'ungherese Szilagyi
Il pugile pulsanese ritorna sul ring con un successo, nel corso dell 1° Memorial Giancane
Luigi Merico ha ancora voglia di combattere “e di ricominciare la scalata ad un titolo italiano” come affermato al termine del match di ieri sera contro l'ungherese Miklos Szilagyi nel clou del 1° “Memorial Remo Giancane” al Parco Cimino.
Il 23enne pugile professionista di Pulsano tornava sul ring a quasi un anno dalla sua ultima apparizione - ad agosto 2014 nella sua Pulsano - e non ha deluso le attese, togliendosi la ruggine nei primi tre round del confronto con il guardingo magiaro seguito dal Team Lauri, per poi uscire alla grande nelle tre riprese successive. La più intensa è stata la quinta, nella quale, con maggiore costanza, al diretto sinistro ha fatto seguire altri colpi mettendo seriamente in difficoltà Szilagy nel finale di round, troppo fermo nella seconda metà del match (sicuramente a causa del gran caldo e della differenza di età, 11 anni).
Nella sesta ripresa il pugile dell'Opi 2000, seguito all'angolo dal padre Santo e da Franco Morrone, gran cerimoniere della serata, ha provato anche a chiudere prima del limite, ma il pugile, grazie ai condsigli del suo giovane tecnico Mark Nagy, è riuscito a terminare senza danni il match.
Il match professionistico è stato inserito al centro di una riunione ben periziata dal solito Salvatore Cupri, premiato dagli organizzatori del Taranto Boxe Team Morrone e dallo stesso Santo Merico per la sua capacità di “fare gruppo” con quasi tutte le palestre del territorio jonico. La “cooperativa del pugilato”, come ama definirla, funziona e riesce a produrre buoni spettacoli. Come il match di Cosimo Farilla, principale portacolori del club organizzatore, e Michele Lorusso, ottimo prodotto della scuola andriese “versione Palumbo”, finito in parità. L'altro pari per la famiglia Morrone è arrivato dal match tra debuttanti Andrea Ottomano e il bitontino Francesco Ignomeriello. Cupri si aspettava di più da uno dei suoi pupilli, Simone Carlucci, ma l'élite della Pol. Vivere solidale con lo sport ha dovuto fare i conti con l'esperto santermano Pietro Caputo che si è aggiudicato meritatamento il confronto. Altra vittoria “esterna” quella del debuttante Francesco Fanelli su Gianpaolo Tagliente. La Boxe & Fit Bitonto ha raccolto anche il successo di Francesco Rubini sul brindisino riccardo Gallo, fermatosi per un fastidioso dolore al polso prima dell'inizio dell'ultimo round.
La Vivere solidale conteggia invece i successi di Domenico La Barbera su Emanuele Natale (Team Bello), Giuseppe Gentile su Andrea Pati (Amici del Pugilato Lecce) e Nunzio Grassi su Andrea Anilli (Boxe & Fit), ok anche l'unico grottagliese, Francesco Fasano (superato il tarantino Francesco Sallustio).
La serata è stata aperta dal commosso ricordo dell'agente di Polizia Municipale Remo Giancane, affidato al fratello Antonio, figura nota per aver lvorato in alcune testate televisive e da anni in organico all'Asl Taranto. Il giornalista ha ricordato l'umanità del fratello e la sua caparbietà nell'inseguire il sogno di aprire una palestra nel Parco Cimino. Sogno che è stato realizzato, dopo la sua tragica morte, dal Gruppo Sportivo Polizia Locale Taranto che ha in animo di far rifiorire questo splendido posto proprio grazie allo sport, “un'attività che può essere uno dei motori del riscatto di Taranto”, ha detto tra l'altro Antonio Giancane.
Due componenti del gruppo, Antonio De Cicco e Gianni Russo, sono stati premiati dal Boxe Team Morrone per il fattivo sostegno concesso per la relizzazione della serata. La collaborazione proseguirà a settembre con la riapertura, nella palestra del Parco, dei corsi di boxe organizzati da Morrone e soci.
La serata è stata resa possibile grazie anche all'intervento di alcuni sponsor: Autoscuola Liguria, Progetto Automatico, Marzulli Umberto Costruzioni, Caseificio F.lli Di Maglie, Pizzeria La Grande Famiglia San Giorgio Jonico, Macelleria Palmisano, Old Fashion, New Bar Canada, Satyrion Marina di Leporano, Cirgom, Pescherie F.lli Conte, Abbigliamento Very man, L'Enotà, Bar Mokambo, Pam Supermercato Coafin, Tabaccheria Punto Service D'Andria, L'Omaro, Stazione di servizio Delta Talsano, Stazione di servizio Eni F.lli Nittoso, F.lli Villa frutta e ortaggi, Basile Petroli, Antonio Carlino video slots.
DILETTANTI - Schoolboys 46 kg: Fasano (B. Grottaglie Team Quaranta) b. Francesco Fanelli (Unicorn Team A. Bello) p. 3. Junior 75 kg: Ottomano (Taranto B.T. Morrone) e Ignomeriello (Boxe & Fit Bitonto) pari 3. Junior 66 kg: Grassi (Viere solidale Taranto) b. Anilli (Boxe & Fit) p. 3. Junior/Youth kg: Fanelli (Boxe & Fit) b. Tagliente (Vivere solidale) p. 3. Youth 75 kg: La Barbera Domenico (Vivere solidale) b. Natale Emanuele (Unicorn A. Bello) p. 3. Youth/Junior 63 kg: Farilla Cosimo (Taranto B.T. Morrone) e Lorusso Michele (B. Palumbo Andria) pari 3. Youth 64 kg: Gentile Giuseppe (Pol. Vivere solidale Taranto) b. Pati Andrea (Amici del Pugilato Lecce). Senior 69 kg: Rubini Francesco (Boxe & Fit) b. Gallo Riccardo (B. Iaia Brindisi) k.ot.i. 2. Élite 63 kg: Caputo Pietro (Team Dragon Caputo) b. Carlucci Simone (Vivere solidale) p. 3
PROFESSIONISTI - Leggeri, 6 riprese: Merico Luigi (Italia - Opi 2000 - 59,6 kg) b. Szilagyi Miklos (Ungheria - Team Lauri – 60,5 kg).
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