Basket Maschile

Basket C Silver, weekend da dimenticare per le tarantine

A cura di Manuel Costella

09.10.2017 12:42

https://www.buonocuntosrl.it/

Un fine settimana nero, nerissimo per la pallacanestro ionica nel massimo campionato regionale. Solo dolori per Taranto, Castellaneta e Martina Franca.

Il Cus Jonico, ancora orfano di Pellot, non riesce a far seguito alle prime due vittorie, e crolla in casa del Ruvo per 87-68. Eppure le premesse avevano fatto presagire il contrario, visto il +10 già al 7' (9-19). All'ottimo inizio fa da contraltare però lo scivolone nel secondo quarto. Dopo il +11 i rossoblu si fermano letteralmente. Ruvo non perde occasione per concretizzare gli accenni di rimonta, e nemmeno il timeout chiamato da coach Calore ferma l'emorragia. Il Cus rimane in scia sul 31 pari, ma prima dell'intervallo il parziale locale segna il primo solco (43-33). Polveri bagnate per Taranto, prosegue l'assolo ruvese, dal +14 fino al +20 (67-47). I viaggianti ci provano ancora, ma rimediano solo un -15, prima del nuovo -21, massimo vantaggio locale e definitivo punteggio finale.
Gli sforzi di Veccari (12), De Angelis (12), Romano (10) e Fernandez (20) non hanno effetto contro Gatta (16), Grimaldi (16), Preite (15) e Kymantas (14+14).
 
Nuovo stop esterno per Castellaneta. A Corato il tabellone recita il 91 a 79 dopo una gara ad alta intensità. Corato sin da subito mette le cose in chiaro, portandosi prima sul +9 (11-2 al 4'), poi sul +15 (25-10). Subito in tilt i biancorossi, che fortunatamente si riprendono nella frazione seguente, schierando la zona e ottenendo un break di 0-14 (25-24). Poi si susseguono canestri in successione da entrambe le parti, fino alla pausa lunga (48-42). I tarantini al rientro però restano con la testa nello spogliatoio: break letale neroverde (18-0), e +20 (63-43) al 25', con la Valentino che sembra non averne più. È ancora -19 prima degli ultimi 10'. Calo comprensibile dei padroni di casa, e ultime velleità di recupero degli uomini di Leale, che risalgono fino al -9 (76-67) fino al timeout avversario e i successivi canestri che spezzano le gambe al Castellaneta. 
In doppia cifra vanno Sakalas (14), Fontaine (14), Buono (16) e Gaudiano (27), dall'altra parte strapotere dei vari Bogdanavicius (22+11), Morresi (15), Stella (18) e Castoro (14).
 
Per Martina Franca tre sconfitte in altrettante partite. L'ultima in ordine di tempo in quel di Altamura. La Valle d'Itria ritrova Prete, ma deve fare i conti con l'assenza pesante di Presutti (infortunato) e con Braa costretto per lungo tempo a rimanere in panchina. L'avvio non è dei migliori: 23-15 il parziale dei primi 10', poi i ragazzi di Terruli organizzano la reazione, che arriva nell'immediato e frutta il -7 all'intervallo (35-29). Gli arancioblu scivolano però nella seconda parte di gara. La Libertas apparecchia la tavola per il +15 di fine terzo quarto, che arriverà al +20 con cui si concludono le ostilità (76-56).
A mettersi in luce sono Krolo (10+11), Prete (11) e Braa (10), tutti a referto per i locali tra cui Radovic (11), Biagini (10) e Vukovic (12).

 

Proseguono la loro marcia le tre battistrada: Mola in extremis su Lecce (85-79), così come Monopoli con Ceglie (72-69), mentre Francavilla travolge Monteroni sul 96-78. Bene anche Manfredonia che sorpassa Santeramo (73-90), mentre ci vogliono i supplementari per decretare il vincitore tra Vieste e Ostuni: la spuntano i brindisini sul 106 a 114.
 

CLASSIFICA
 
New Basket Mola – 6
Action Now! Monopoli – 6
Basket Francavilla – 6
Talos Ruvo – 4
Basket Corato – 4
Angel Manfredonia – 4
CUS Jonico Bk Taranto – 4
Libertas Altamura – 4
Cestistica Ostuni – 2
Sunshine Vieste – 2
Pall. Lupa Lecce – 2
Nuova Pallacanestro Ceglie – 2
Valentino Basket Castellaneta – 2
Nuova Pall. Monteroni – 0
Valle D’Itria Martina Franca – 0
Murgia Bk Santeramo – 0
 
PROSSIMO TURNO – 4° GIORNATA (14-15/10/2017)
 
Monteroni – Ruvo
Ceglie – Vieste
Martina – Santeramo
Castellaneta – Mola
Taranto – Altamura
Lecce – Francavilla
Ostuni – Corato
Manfredonia – Monopoli

Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
Palmieri: "Contro il Racale serve una vittoria"