Under 14 maschile fase gold: conclusione amara della stagione per l'Europan De Florio con la netta sconfitta interna subita dal Ceglie
I brindisini rappresentavano il peggior avversario che i ragazzi tarantini potessero affrontare in questo incontro
Chiude mestamente e con enorme amarezza la stagione l'Europan De Florio, con una brutta sconfitta interna ad opera della Nuova Pallacanestro Ceglie. I brindisini rappresentavano il peggior avversario che i ragazzi tarantini potessero affrontare in questo incontro, paragonabile all'ultimo giorno di scuola. Il coach brasiliano Motta giungeva a Taranto forte di un girone di ritorno costellato da tre vittorie (tra cui quella di prestigio sul campo della Santa Rita e quella interna sul Massafra) ed una sola sconfitta, pesantissima, subita dalla corazzata Francavilla. Decideva quindi di schierare il quintetto (Gentile, Leuzzi,
Febbraro, Elia e Gallo) che potesse scavare subito il solco decisivo, per portare via gli ultimi punti stagionali, valevoli per il prestigio, ma anche pregati da un velo di tristezza per la mancata qualificazione alla final eight, nonchè ritenuti validi quale arrivederci alla stagione 2015 - 2016. Mario Buccoliero, coach della De Florio, per la passerella finale, optava per la squadra collaudata ovvero composta da Minardi, Vinci, Malerba, De Simone e Basile.
Prime battute convulse, quelle iniziali, tanto che il canestro che rompeva il ghiaccio, realizzato per gli jonici da Malerba (alla fine saranno 10 i punti contabilizzati), era messo a segno dopo due minuti di partita. Al terzo minuto, replica degli ospiti con il cannoniere della serata, Elia (25), poi dopo ancora tre minuti botta e risposta tra le due formazioni che mantenevano il sostanziale equilibrio che, al primo mini intervallo, vedeva in vantaggio l'Europan, per un solo punto (10 a 9), ma con la prospettiva di un match equilibrato ed interessante fino al termine. Il secondo quarto riprendeva con le stesse motivazioni messe in mostra nei 10 minuti iniziali, con il sostanziale pareggio, che a fasi alterne premiava i due quintetti, corroborati da rotazioni continue, ma gioco veloce ed infarcito di imprecisione, condita dal timore di vedere fuggire l'avversario. Elia, per gli ospiti, imperversava con le sue incursioni che sfondava la barriera eretta dall'Europan, mentre Buccoliero lasciava nelle mani di Malerba (10) e Minardi (10), le finalizzazioni per dare battaglia agli ospiti. All'intervallo lungo, vantaggio di un solo punto (24 a 23) per la squadra rossoblu, ma un gap così minimo non lasciava assolutamente tranquillo un vecchi drago delle panchine nazionali come Buccoliero, che in tutti i modi chiedeva ai suoi ragazzi tanta applicazione sia in fase offensiva che in quella difensiva.
Sembrava chiaro che l'incontro dovesse scrivere la storia e fornire le indicazioni del risultato, invece, al rientro sul parquet del Pacinotti, la squadra ospite operava un forcing durato ben otto minuti ed un parziale di 16 a zero ( per il 39 a 24), che annichiliva letteralmente i ragazzi dell'Europan, chiaramente spaesati e ovviamente disorientati dalla verve offensiva degli ospiti. Dopo otto minuti era un libero di Malerba, a rompere il ghiaccio, ma il martellamento dei cegliesi continuava fino al massimo vantaggio di diciotto punti (45 a 27), alla vigilia dell'ultimo mini break.
La quarta frazione, iniziava sulla falsa riga, dei tre periodi precedenti, con il black out continuo dei padroni di casa almeno fino al 4° minuto (sotto per 31 a 50), poi il morale basso e la stanchezza che cominciava a far capolino, lasciavano disco verde agli ospiti che, non sazi, continuavano a perforare la difesa tarantina.
Alla sirena finale il vantaggio accumulato dal Ceglie era di trenta punti (61 a 31), scarto molto pesante per i ragazzi di Buccoliero, ma era innegabile la meritata vittoria della squadra di Motta, che aveva completato la rincorsa al secondo posto
sfuggito per un'inezia.
Post gara con visi tirati e traspiranti enorme amarezza per la bruttissima prestazione e la sconfitta conseguente, ma facendo una sintetica analisi della corrente annata, che rimane essere in chiaro scuro, la qualificazione, impensabile alla fase gold (dopo la balbettante fase regolare), far rientrare nel novero delle migliori squadre regionali della categoria, essere gratificante.
5^ GIORNATA DI RITORNO - GIRONE C - 29 APRILE 2105
Europan De Florio Taranto - Nuova Pallacanestro Ceglie 31- 61 (10 -9, 14 - 14) (1° tempo 24 - 23) (3 -22, 4 - 16) (2° tempo 7 - 38)
De Florio: Minardi 10, Vinci 6, Rito, Malerba 10, De Simone, Grassi 2, Guido 1, Basile, Coluccia 2, Simonetti (All. Mario Buccoliero).
Ceglie: Gentile 2, Semeraro, Leuzzi 1, Febbraro 5, Bellanova 2, Miccoli 4, Chirico 4, Elia 25, Lanzillotto 1, Gallo 10, Nigro 7. (All. Paulo Cesar Motta).
Arbitri: Scrimieri di Taranto e Capobianco di Pulsano (Taranto).
RISULTATI ULTIMO TURNO
Anspi Santa Rita - Basket Martina 83 - 4
Young Massafra - Basket Francavilla 48 - 64
Europan De Florio Taranto - Nuova Pall. Ceglie 31 - 61
CLASSIFICA FINALE
Basket Francavilla 20 ( + 400); Anspi Santa Rita Taranto 12 (+ 64); Nuova Pall. Ceglie 10 (-99), Young Massafra 10 (+8); Europan De Florio Taranto 6 (-85); Basket Martina 2 ( - 288).
Basket Francavilla e Anspi Santa Rita promosse alla Final Eight.
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