“LE TRE VITTORIE FRUTTO DI LAVORO DURO E SACRIFICIO”
Il pensiero di Leonardo Salvadori, l'eroe nella vittoria contro Maddaloni
Un ottimo 12/15 al tiro, con un quasi perfetto 10/11 nel tiro da due ed un buon 2/4 da tre. La strepitosa prova offensiva del pivot Leonardo Salvadori ha permesso alla Valle d'Itria Basket Martina di avere la meglio per 84-79 sul Maddaloni, portando a casa la terza vittoria su tre partite e confermando la testa della classifica, assieme a Bisceglie ed Agropoli. Il buon momento offensivo della compagine martinese si nota anche nelle statistiche di squadra, con il terzo posto per punti realizzati, grazie all'apporto di tutti i componenti del roster, tanto che anche contro il Maddaloni sono stati ben cinque i giocatori del Martina a raggiungere la doppia cifra. Salvadori è stato il più prolifico, con 26 punti, a cui vanno aggiunti anche cinque rimbalzi, due stoppate, tre palle recuperate e quattro assist. Al termine del match ci siamo soffermati con il nuovo pivot del Martina.
Cosa vogliono dire per la squadra queste tre vittorie?
Per la squadra tre vittorie in tre partite sono qualcosa di speciale, di fantastico. A noi queste tre vittorie ci caricheranno: sono arrivate ad inizio di stagione e da qui dobbiamo partire per continuare al meglio, facendo quello che facciamo da due mesi a questa parte, lavorando duro e sacrificandoci; solo in questo modo le soddisfazioni arriveranno.
Quanto vi aspettavate di partire così?
Sai, partire bene è sempre difficile, soprattutto perché siamo un gruppo giovane e nessuno di noi aveva mai giocato insieme prima. Provarci e subito partire così non è facile: ci stiamo riuscendo, stiamo giocando bene, Eravamo sicuri, perché abbiamo fatto un'ottima preparazione e il lavoro paga.
Hai avuto molto da fare nel marcare i due centri del Maddaloni, ma sei stato un grande anche in attacco.
Marcare due giocatori esperti così, che giocano in categoria da parecchi anni non è mai facile. Sapevamo di doverli attaccare in velocità ed è andata bene, sia in attacco che in difesa.
Tiro da tre: è una tua caratteristica o stai migliorando qui a Martina?
Di migliorare c'è sempre da migliorare. E' da un paio di stagioni che ho iniziato ad allenarmi e piano piano ci sto riuscendo anche in questo fondamentale. Anche durante la settimana cerco di prendere qualche tiro e migliorare.
Parliamo di una pecca: sei un po' troppo da solo sottocanestro e spesso si fa fatica.
Ho dei compagni di reparto che mi aiutano molto, che in partita e in allenamento sono tosti. Non facciamo fatica, ma siamo giovani, non abbiamo grande stazza fisica e dobbiamo arrangiarci con i mezzi che abbiamo e per ora ci stiamo riuscendo abbastanza bene.
Cosa ci dobbiamo aspettare da questo Martina nella trasferta di Pescara?
La trasferta a Pescara sarà dura. Loro sono una squadra esperta, fatta di giocatori importanti. Noi andremo là con il coltello tra i denti, cercando di metterli in difficoltà il più possibile. Vediamo se riusciamo a fare un brutto scherzo anche a loro.
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