DI LAURO DOCET / FIGURACCIA ALL'ESORDIO

Onore al Real Hyria per la grinta e l'umiltà messa in campo a conferma che nel calcio dell'hinterland napoletano è possibile costruire formazioni in una settimana senza mai sfigurare pur prendendo giocatori dall'eccellenza.

Tornando a noi, nel giorno in cui bisognava festeggiare il ritorno alla Curva Nord abbiamo assistito a singole prestazioni desolanti come quella di Mignogna che ha letteralmente camminato in campo senza dare il minimo supporto in fase difensiva e proponendosi solo per giocare con palla sui piedi, peraltro in maniera leziosa e superficiale, senza dare profondità all'azione e ciccando due palle gol alla sua portata.

Sconcertanti i ripetuti tentativi falliti da parte di Prosperi e Miale di far ripartire l'azione, col capitano che sinceramente già dallo scorso anno dimostra che gli anni cominciano a pesare e penso sarebbe un peccato rovinare il ricordo di un grande difensore con questi campionati di serie D.

A questo proposito urge il ricorso a Riccio, centrale dai piedi buoni molto capace in fase di impostazione.

Così come urgentemente occorre finirla con la telenovela dell'under sinistro di centrocampo, dove il promettente Fonzino è costretto a giocare in un ruolo che non gli apparterrà mai. A questo punto De Solda prenda qualcuno adatto al ruolo perchè, come visto oggi questa è una carenza molto sottovalutata ma che alla lunga sta risultando  deleteria per i meccanismi di gioco.

Sulla partita, un primo tempo sconcertante ha dato pure la possibilità ai campani di passare in vantaggio su calcio di rigore, ma il nostro portierino di 18 anni ha ipnotizzato l'espertissimo centravanti avversario respingendo la sua conclusione.Un bravo dunque a Riccardo Marani, nazionale di categoria e una carriera in splendida ascesa.

Come se non bastasse anche noi abbiamo usufruito di un calcio di rigore per fallo di mano in area su tiro di Muwana autore di un buon primo tempo, ma nientemeno che Clemente lo ha spedito a lato col portiere completamente spiazzato.

Poi poco calcio, poche occasioni da rete e una mezza rissa allo scadere con Maiuri che farebbe bene a stare in panchina e non a entrare in campo tipo dilettanti allo sbaraglio..

Il secondo tempo sembrava iniziare con un piglio diverso con l'ottimo Ancora sugli scudi a mettere una serie di palloni da spingere solo in rete ma che puntualmente non trovava nessuno preciso nel tap-in. Poi le cervellotiche sostituzioni di Maiuri che inserisce un giocatore tecnicamente molto grezzo a centrocampo come l'ex ascolano Caruso che sbaglia puntualmente tutti i palloni a sua disposizione, tra cui una palla gol a portiere battuto. Poi tra lo stupore generale toglie Clemente e inserisce Balistreri, riducendo di almeno il 50% il potenziale offensivo rossoblù e infine toglie tardivamente l'indisponente Mignogna per far posto ad un impacciatissimo Palmisano.

Uniche note positive dell'incontro il gran primo tempo di Muwana, la splendida regia di Carloto che non ha sbagliato un pallone, l'instancabile e irrefrenabile Ancora e il portiere gioiellino Marani.

Ricominciamo quindi da questi 4 nell'attesa di recuperare la forma degli uomini gol e di completare la squadra con questo benedetto esterno di centrocampo.

Certo se il buongiorno si vede dal mattino...