BISCEGLIE-TARANTO:0-0. PARI ALL'INSEGNA DELLA NOIA
Difese attente e attacchi timidi: questi gli ingredienti della gara del “Ventura” di Bisceglie, logico il risultato di 0-0, malgrado l'incontro sia stato disputato a buon ritmo dalle due squadre. Equilibrio anche nelle rare opportunità da rete e risultato giusto. Un punto ad entrambe che serve davvero a poco e allontana le due formazioni dal secondo posto. Il Taranto si conferma ferreo in difesa e sterile in avanti ribadendo tra l'altro il “tabù” con le big del torneo: gli ionici infatti non hanno mai vinto alcuno scontro diretto con le formazioni di vertice.
Cronaca. Il tecnico rossoblu Battistini cambia modulo dal 4-2-3-1 al 4-4-2: Mirarco in porta; in difesa Cicerelli, Marino, Prosperi (al posto dello squalificato Pambianchi) e Colantoni; a centrocampo Vaccaro e Marsili nel ruolo di mediani con D'Avanzo e Porcino esterni, quest'ultimo schierato in una posizione inedita; in attacco il tandem Genchi-Giglio. Out gli infortunati Mignogna e Ciarcià, oltre allo squalificato Pambianchi. Dall'altra parte il tecnico De Luca schiera i suoi con l'offensivo 4-2-3-1: in avanti Khalil, Logrieco e Zotti alle spalle di Patierno, terminale offensivo più avanzato.
Primi minuti all'insegna dell'equilibrio: al 8' bella trama di gioco del Bisceglie conclusa dal diagonale di Khalil bloccato in due tempi da Mirarco. Con l'incedere del confronto il Taranto prende campo e colleziona un paio di corner: al 19' Porcino la mette in mezzo dalla sinistra per il tocco al volo mancino di Genchi con la sfera che lambisce il palo. Si ridesta il Bisceglie: al 27' ci prova Lanzillotta dai 25 metri, Mirarco para senza patemi; mentre (un minuto più tardi) il violento diagonale di Khalil termina oltre il montante. Al 35' Mirarco respinge di pugno un corner velenoso di Zotti. Non si segnalano altre occasioni fino al termine di una prima frazione giocata a buon ritmo dalle due squadre ma con poche scarse emozioni.
Ad inizio ripresa doppio cambio per i rossoblu: Ibojo e Gabrielloni avvicendano rispettivamente D'Avanzo e Gabrielloni. Al 13' invece nel Bisceglie: esce Zotti, entra Lacarra, mentre al 19' Presicce avvicenda Patierno. Al 20' perde l'attimo per la battuta a rete e si lascia anticipare dal portiere Vicino che si rifugia in corner. Al 25' l'assolo di Genchi culmina con un sinistro dell'attaccante che finisce sull'esterno della rete. Al 29' Volo plastico di Vicino che devia in corner una punizione arcuata di Marsili. Un minuto dopo atterramento dubbio di Presicce in area rossoblu da parte di Vaccaro, l'arbitro opta per la simulazione e ammonisce l'attaccante biscegliese. Ultimo cambio nel Taranto: al 32' Oretti prende il posto di Vaccaro. Anche il tecnico De Luca effettua l'ultima sostituzione: D'Ancora entra in luogo di Khalil. Al 43' miracolo di Mirarco che smanaccia un pallonetto di D'Ancora, abile a sfruttare un'amnesia della difesa ionica. Al 49' ultima opportunità per il Taranto: la punizione dal limite di Marsili sorvola da traversa.
BISCEGLIE(4-2-3-1): Vicino; Lacriola, Anaclerio, Lanzolla, Esposito ; Guadalupi, Lanzillotta; Khalil (32' s.t. D'Ancora), Zotti (13' s.t. Lacarra), Logrieco; Patierno (19' s.t. Presicce). A disposizione: Licastro, Gambuzza, Viscuso, Colia, Abbinante, Chiaria. All. De Luca
TARANTO(4-4-2):Mirarco; Cicerelli, Marino, Prosperi, Marino, Colantoni (1' s.t. Gabrielloni); D'Avanzo (1' s.t. Ibojo), Vaccaro (32' s.t. Oretti) , Marsili, Porcino; Genchi, GiglioA disposizione: Borra, Lecce, Tarallo, Girardi, Gaeta, Russo. All. Battistini.
Arbitro: Provesi di Treviglio (ass.ti: Rotondale di L’Aquila - Ruggieri di Pescara)
Ammoniti: Esposito, Lacarra, Patierno, Presicce, Anaclerio, Lanzolla per il Bisceglie; Marino, Porcino, Oretti per il Taranto
Angoli: 2-6
Spettatori: 1.000
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