La voce del tifoso / Gallipoli - Taranto 0-4, è un Taranto "sfatabù"
a cura di Nicola D'Elisiis
Nardò e Virtus chiamano, il Taranto risponde e conquista Gallipoli con un sonoro 4-0. E' un Taranto, quello del girone di ritorno, che definirei "sfatabù", ne abbiamo sfatati ben 4 in questi primi 4 mesi del 2016. 1) La vittoria casalinga col Manfredonia che mancava da ben 16 anni; 2) La prima vittoria a S.Severo contro i padroni di casa; 3) La prima vittoria in casa con la Turris che fino al 28 Febbraio MAI aveva perso a Taranto; 4) La prima vittoria del Taranto a Gallipoli di ieri. Ben 4 tabù sfatati in pochissimo tempo per una squadra che sta bene, molto bene. Inutile nasconderlo. Il Taranto è una squadra che sta sul pezzo, che non perde la bussola nei momenti di difficoltà e colpisce letalmente l'avversario al momento opportuno. Il Taranto è una squadra che non appena trova la rete del vantaggio cerca subito il gol del raddoppio e anche ieri, come con l'Aprilia, è successo questo. Stesso gol, stesso marcatore e stessa tempistica. Chiaro che vincere a Gallipoli, ormai retrocesso in Eccellenza Pugliese, non è chissà che impresa. E', sicuramente, di vitale importanza il 4-0 per "mille e una ragione". Morale innanzitutto, più si vince e più la squadra lavora serenamente e con maggiore concentrazione durante la settimana. Classifica, e qua avrei da dire tante cose ma sarò breve. Alla vigilia di questo match, vi sembrerà strano, temevo più della peste il Taranto che potesse andare in testa alla classifica. Solo o in compagnia di una delle due o di entrambe, Nardò e Virtus. Preferisco restare secondo ancora per un po' e fare pressione sulle due capoliste. Ho come paura che il Taranto, una volta raggiunto il primo posto, possa calare d'intensità e farsi trasportare dall'entusiasmo della piazza. E' già successo quest'anno, lo ricordate? A Torrecuso. E che partita facemmo lì? Come andò il Taranto da Torrecuso in poi? Quindi, a tutti quelli che si sono disperati ieri per il mancato aggancio in vetta alla classifica dico questo: non è oggi che dobbiamo essere primi, bensì il 1° Maggio o la sera dell'8 Maggio. Aspettiamo questo doppio turno casalingo con Potenza e Serpentara e vediamo se cambia qualcosa. Se tutto resta invariato allora, forse, le chance di promozione in Lega Pro diminuiscono. Ma oggi, con ancora 5 partite da giocare e con 15 punti a disposizione per tutti, piangere sul latte versato è inutile e dannoso. E sempre sulla classifica (l'ho detto che avevo molte cose da dire..), il 4-0 di ieri è pesantissimo anche in chiave "differenza reti". Perché se il campionato dovesse concludersi con 3 capoliste, Nardò, Virtus e Taranto, si tiene conto della classifica avulsa. E cioè: Virtus in testa con 8 punti, Taranto e Nardò appaiate a 3 punti. Che succede? Semplice, la "differenza reti" stabilirà chi andrà a giocarsi lo spareggio promozione con la Virtus Francavilla. E noi ieri col 4-0 abbiamo acchiappato il Nardò. Anzi, peccato per Ancora che poteva (e lo meritava pure) segnare il gol del possibile 5-0 a tu per tu col portiere gallipolino. Capito perché la vittoria di ieri è pesantissima come è pesante, perfino, il 2-0 di Gaetano con l'Aprilia? Tutto fa brodo. Ma ora..riusciamo a fare ALMENO settemila spettatori con il Potenza domenica prossima? Ce la facciamo? Suvvia, tarantino tifoso del/la milan/juventus/inter, la tua squadra (o seconda squadra, nel caso dei doppiofedisti) gioca di sabato. Puoi venire domenica allo Iacovone a vedere un po' di calcio, e ti assicuro che dal vivo è tutta un'altra cosa rispetto al divano di casa. Sosteniamola questa squadra, merita il nostro appoggio e il nostro incoraggiamento. Eravamo 10.000 l'anno scorso con il Potenza quando eravamo a -5 dal primo posto, non ne vogliamo fare settemila minimo ora che siamo a -2? Dai, è il nostro momento. Tutti uniti si può. A testa bassa e soprattutto continuando a restare muti, senza fare troppe chiacchiere e proclami a differenza di tanti addetti ai lavori che si vedono strafavoriti per il salto di categoria. TUTTI ALLO STADIO DOMENICA E FORZA TARANTO!!!
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