MERIDIANA: E' SUBITO DOPPIO RECORD PER DAVIDE PENSABENE
Si sono aperti con una piacevolissima sorpresa gli Internazionali di nuoto di Taranto - Meridiana Cup, in corso di svolgimento nelle acque della Piscina Meridiana Cup
Davide Pensabene, classe 1992 brindisino e tesserato per la FIMCO Sport, di cui fa parte anche la ASD Meridiana, ha stabilito due nuovi record regionali negli 800 stile libero con il tempo di 8'22'' e nei 1500 stile libero con il tempo di 15'27'', quest'ultimo migliorato addirittura di 24'' rispetto al precedente personale. Subito un risultato di prestigio, quindi, per la Piscina Meridiana il cui nome entra di diritto nel palmarés del nuoto pugliese grazie all'impresa di Pensabene il quale a fine performance non nasconde la propria emozione: "Quando ho letto il tabellone dei risultati e sentito il mio nome riecheggiare nella piscina ho provato una sensazione indescrivibile. Questi recordo sono il giusto premio per i duri allenamenti che sono costretto ad alternare con lo studio alla facoltà di Ingegneria Edile. Vorrei ringraziare i miei genitori e i miei allenatori Maurizio Dilella e Lina Iannancelli che mi hanno spinto a partecipare a questi Internazionali. I record, però, sono tutti per la mia ragazza Alberta: oggi sono 4 anni insieme a lei e non potevo non dedicarle questa giornata speciale". Per Pensabene la soddisfazione di arrivare davanti a uno dei mostri sacri del nuoto iscritti alla Meridiana Cup. L'atleta pugliese, infatti, nella batteria di finale di stile libero categoria Assoluti Maschili si è lasciato alle spalle Mikhail Polishchuk, russo della ADN Swim Project, argento alle olimpiadi di Pechino nel 2008 nella 4x200 stile libero il quale nelle acque tarantina ha chiuso in 15'33''. Pronostici rispettati, invece, nella finale dei 200 misti che ha visto prevalere il russo Sergey Fesikov, anch'egli della scuderia di Andrea Di Nino con il tempo di 2'01.94. "Erano da tempo che non mi cimentavo in questa specialità - confessa Fesikov, oro nella 4x50 SL ai recenti europei di Herning - quindi non saprei se ritenermi soddisfatto o meno. Credo di aver fatto un buon tempo soprattutto dopo i duri allenamenti di questa settimana e il lungo viaggia per arrivare qui. Queste competizioni comunque danno la possibilità di non perdere il ritmo in vista dei prossimi impegni (La 2^ tappa del Grand Prix d'Inverno, Milano 8 e 9 marzo v.50, ndr). Qui a Taranto mi sto trovando bene, l'evento è organizzato alla grande con tanta gente, bel tempo e buon cibo. Sarò felice di ritornarvi". Alle sue spalle, con un tempo di 2'02.68 si è piazzato uno degli atleti di punta del nuoto pugliese Marco Abate, classe 1992 tesserato FIMCO Sport, giovane promessa del nuoto italiano il quale ha dato parecchio filo da torcere a Fesikov: "E' bellissimo poter nuotare accanto a nomi di questo calibro, ma quando sei in acqua conta solo toccare prima di tutti. E' stata una gara intensa nella quale ho pensato a nuotare come so fare, con un tempo superiore di soli 4 decimi al mio personal best. Questi Internazionali personalmente sono un'ottima occasione di crescita e si inseriscono benissimo nel programma di preparazione ai prossimi campionati italiani di Aprile".
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