Di Lauro Docet / Un Taranto pessimo
a cura di Mimmo Di Lauro
Il peggior Taranto della stagione perde a Torre del Greco una partita giocata senza quella determinazione che, ahimè, sta venendo a mancare da qualche settimana a questa parte.
Già l'undici messo in campo da Cazzaro' lasciava parecchi inebetiti, con un 3-5-2 totalmente inedito e che lasciava fuori Russo, match winner col San Severo.
Ma era l'approccio e tutta la condotta di gara a non essere piaciuta.
Il Taranto sta avendo una metamorfosi in negativo, un'involuzione che rischia di farle perdere di vista l'obiettivo finale a maggior ragione ora che in vista c'è lo scontro diretto con la capolista Nardò, ora avanti di 4 punti.
Parlare degli avvenimenti che hanno caratterizzato la partita è tempo perso.
Sono state tutte situazioni blande che non avevano portato ad alcun risultato fino al calcio d'angolo vincente della Turris a 6 minuti dalla fine con i nostri difensori anticipati inesorabilmente dal centravanti locale,l'esperto Tarallo, che puniva un Taranto abulico ed in questo periodo poco concentrato.
Non è stato il primo errore della partita, in precedenza una miriade di palle perse su nostri passaggi anche elementari avevano sempre fatto temere il peggio.
Un colpo di testa di Genchi ed un tiro di Chiavazzo sono le uniche note positive di una prestazione scialba in cui si è visto paarecchio in difficolta' ad esempio Ammirati in prima battuta sul velocissimo Yeboah.
Ad un certo punto il Taranto sembrava fare una sgambatura di meta' settimana, mentre la Turris ci dava dentro con grinta ed abnegazione.
Speriamo sia una crisetta passeggera e che gia' domenica si riesca ad inporre la legge dello Iacovone alla capolista, avvicinandoci cosi' di netto e mettendoci ad un solo punto dall'ospite Nardo'.
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