Casa Euro, contro Giulianova tornano sorrisi e punti
a cura di Marco Tucci
Vittoria importantissima della Casa Euro Basket Taranto che batte in casa la Globo Giulianova riscattando la sconfitta di settimana scorsa, sempre davanti al pubblico amico; prova di carattere per i ragazzi di coach Putignano che vincono una partita fondamentale per la corsa verso l’obiettivo della salvezza.
LA PARTITA: coach Putignano non cambia lo starding five nonostante le prove non esaltanti delle ultime giornate e affida ancora una volta la regia a Bastioni con Circosta e capitan Poti’ sugli esterni e Malfatti a dare manforte a Orlando sotto canestro; in casa giuliana coach Francani risponde con Matrone, Sacripante, Bartozzi, De Angelis e Gallerini.
Il match si apre con i primi due punti della squadra ospite da parte di Bartozzi; il Cus però sembra molto concentrato e deciso e dopo il pareggio di Malfatti si spinge avanti con 5 punti di Poti’ e una tripla del solito Circosta; Giulianova con Gallerini prova a rispondere ma ancora il capitano della sqaudra rossoblù segna da tre e costringe coach Francano a chiamare il primo time-out della partita sul più sei Casa Euro.
La squadra ospite esce decisa dal minuto di sospensione e nonostante i canestri di Orlando e ancora di Poti’ i ragazzi di coach Francano riescono a chiudere il primo quarto con due punti di vantaggio: 18-20 per i giallorossi.
Il secondo parziale si apre con un canestro in sospensione di Stola che impatta la partita; qui sale in cattedra Osmatescu che inizia a dominare sotto i tabelloni e con sei punti di fila coadiuvati da un 2/2 di Tinto dalla linea dei tiri liberi permettono alla squadra di casa di volare sul più sette: 28-21 e costringono il coach ospite a interrompere ancora la partita.
In uscita dal time-out la situazione però continua a sorridere ai ragazzi di coach Putignano; Poti’ Tinto e Bastioni puniscono la difesa ospite in penetrazione e Circosta da tre spingono la Casa Euro al massimo vantaggio sul più dodici: 40-28; vantaggio che però si assottiglia alla fine del quarto tanto che il Cus chiude il secondo quarto sul 41-34.
All’inizio del terzo quarto sale in cattedra per la squadra ospite il pivot Matrone che con due schiacciate di seguito e un tiro libero riavvicina la sua squadra fino al meno due: Osmatescu continua nella sua ottima partita e dalla media distanza punisce la difesa giuliana.
La Casa Euro però si inceppa in attacco e Giulianova si porta avanti grazie alla premiata ditta Bartozzi-Gallerini; Bastoni e Tinto tengono a contatto la compagine tarantina che però chiude il terzo quarto sotto di due punti: 47-49 per i ragazzi di coach Francani.
L’ultimo quarto è inaugurato da una penetrazione di Tinto cui fanno eco 4 punti filati di Bastioni che permettono il nuovo sorpasso ai ragazzi di coach Putignano; Orlando da due tiene il Cus a contatto ma sul nuovo vantaggio firmato Bartozzi coach Putignano decide di chiamare time-out per far chiarire le idee ai propri uomini.
Ancora Bastioni tiene avanti la Casa Euro ma Giulianova non molla la presa; sale in cattedra allora il talento di Circosta che dopo un palleggio arresto e tiro da due e una bomba da tre ridà 4 punti di vantaggio alla squadra rossoblù e costringe coach Francani a interrompere la partita: 66-62 per la compagine tarantina.
In uscita dal time-out però la Casa Euro gestisce la partita e anzi riesce ad allungare ulteriormente con i canestri da due di Bastioni e Tinto e un paio di liberi del pivot Orlando che chiudono la partita sul punteggio finale di 72-64 per i ragazzi di coach Putignano.
Vittoria di carattere e di personalità del Cus che cancella la sconfitta pesante di settimana scorsa contro Pescara e si rilancia in classifica verso zone più tranquille sempre con in testa l’obiettivo della salvezza.
IL TABELLINO
CASA EURO BASKET TARANTO: Osmatescu 8; Circosta 15; Malfatti 2; Orlando 6; Fortunato /; Poti’ 12; Conte /; Tinto 12; Stola 2; Bastioni 15.
ETOMILU GLOBO GIULIANOVA: Matrone 11; Cianella /; Sacripante 7; Diener 10; Di Diomede /; Bartozzi 13; Bartoli 4; Scarpetti /; De Angelis 12; Gallerini 7.
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