Eccellenza: Avetrana KO ma a testa alta
a cura di Fabrizio Izzo
L’Avetrana perde contro il Brindisi la seconda gara consecutiva in trasferta. Match combattuto giocato a viso aperto dalle due formazioni soprattutto nella prima frazione di gioco terminata con un insolito 2 a 2. Partenza a razzo da entrambe le parti con tre reti messe a segno nei primi otto minuti di gioco. Passano in vantaggio prima i padroni di casa, al minuto 4, con una rete di Pinado liberato da un tocco di Pignatoaro su cross dal fondo di Procida. Giusto il tempo di ripartire dal centrocampo e l’Avetrana trova il pari con Ciriolo, passano pochi minuti e Mignogna, all’8°, in azione personale, ribalta il risultato in favore dei biancorossi tarantini che successivamente, con Iaia, hanno avuto l’opportunità di triplicare. La reazione dei brindisini si concretizza intorno allo scadere del tempo, Pignataro, toccato in area da Papa, finisce a terra, l’arbitro assegna il penalty che Procida trasforma. Secondo tempo meno scoppiettante con il Brindisi più manovriero e l’Avetrana più attenta nella propria metà campo. A metà della ripresa il Brindisi trova la rete del 3 a 2 definitivo ancora con Procida. L’Avetrana nuovamente sotto prova a reagire ma senza creare grossi problemi alla retroguardia avversaria. Brindisi a quota 13 a due punti dalla vetta e Avetrana fermo a 7 punti ma fuori dalla zona pericolosa. I biancorossi di Branà hanno giocato una partita coraggiosa, creando buone occasioni e mettendo in difficoltà un avversario di livello. Qualche dubbio sull’interpretazione di alcune situazioni da parte del direttore di gara hanno lasciato un po’ di malcontento tra le fila tarantine che comunque possono ritenersi soddisfatti della prestazione esibita su un campo assolutamente difficile.
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