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CUS JONICO: LANCIANO È AMARA

16.03.2014 19:12

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Taranto, costretta sempre a inseguire gli abruzzesi, arriva a -5 ma si perde sul più bello


 

BPER LANCIANO - CUS JONICO TARANTO 69-59

Bper Lanciano Basket: Grosso 22, De Vincenzo 14, Martelli 3, Castelluccia 16, Polonara 7, Ucci 2, Di Marco, Bomba 2, Di Matteo ne, Muffa 3. All: Salvemini.

Cus Jonico Basket Taranto: Leoncavallo 12, Sarli 13, Moliterni 3, Valentini 8, Salerno 9, Giuffrè 8, Fanelli 6, Bisanti, Carrino ne, Pannella ne. All: Leale.

Parziali: 20-10, 40-29, 52-38

Arbitri: Daniele Valleriani di Ferentino (Fr) e Lorenzo Lupelli di Aprilia (Lt).

 

Il Cus Jonico Taranto cade a Lanciano, 69-59 per mano della Bper Lanciano. Partita compromessa nel secondo quarto quando gli abruzzesi arrivano anche al +18 prima di una lenta rimonta cussina che però si ferma sul ferro che respinge la tripla del -4 di Salerno a 3’ dalla fine.

La buona notizia arriva dagli altri parquet dove Venafro e Monteroni escono sconfitte dalle gare con Agropoli e Scafati lasciando del tutto invariata la lotta per la salvezza che vede le tre squadre appaiate sempre a quota 8 all’ultimo posto.

Coach Salvemini schiera Castelluccia, Martelli, Polonara, De Vincenzo e Grosso. Leale risponde con Salerno, Giuffrè, Leoncavallo, Moliterni e Sarli. Minuto di raccoglimento prima della palla a due, sentito in casa cussina, per ricordare la scomparsa della madre del presidente Sergio Cosenza, nonna del dirigente Luca.

Si parte e Sarli risponde subito a De Vincenzo per un Cus che va di tripla anche con Moliterni, 7-6 al 3’. Grosso ne segna due in fila e Lanciano vola con un break di 11-0 per mano di Castelluccia e Polonora. Sul 18-6 i due canestri di Leoncavallo riescono solo a mitigare il passivo che a fine primo quarto è di 20-10.

Grosso, De Vincenzo e Castelluccia non fanno prigionieri dalla lunga distanza e la Bper è già sul +16 quando Fanelli e Valentini, dalla panchina, provano a scuotere senza troppo successo Taranto, 29-17 al 13’. Il Cus prova a fare partita pari ma quando ci riesce Lanciano pesca sempre un paio di triple, sempre con Grosso e Castelluccia, e va al massimo vantaggio, +18 al 18’. I rossoblu si ricompattano, per l’ennesima volta: un altro canestro di Valentini e un gioco da tre punti di Giuffrè, oltre ai liberi di Salerno costruiscono un controbreak di 7-0 che consente al Cus di andare all’intervallo sotto “solo” 40-29.

In apertura di ripresa Taranto si affaccia un paio di volte a -10, prima con un canestro di Valentini e poi con una “insolita” tripla di Leoncavallo. Lanciano non tira più con percentuali perfette da tre ma trova buoni liberi con De Vincenzo e Grosso e riallunga a +15. Il punteggio resta su questa linea di galleggiamento: i canestri di Sarli e Salerno “annullano” quelli di Grosso e Martelli per il 52-38 per i padroni di casa con cui si va all’ultimo quarto.

Qui Giuffrè si scatena, segna 5 punti e con il canestro di Leoncavallo riporta i suoi a -7 al 32’. Nel momento del bisogno Castelluccia ritrova la mano “buona” da lontano per Lanciano ma ci pensa un’altra tripla, dall’altra parte, di Salerno a mantenere il Cus Jonico in scia agli abruzzesi, anzi il play tarantino firma per un attimo il -5 prima del canestro di Ucci a 3’ dalla fine. Ci prova ancora Salerno ma stavolta la tripla, sarebbe stata del -4, non entra e qui finisce la rimonta di Taranto che becca, in fila, due tiri in retina di Polonora ed uno di De Vincenzo. Arriva tardi la tripla di Sarli, Lanciano, trascinata da Grosso a quota 22, continua la corsa al miglior piazzamento alla griglia playoff. Il Cus Jonico volta pagina e pensa già alla trasferta di Bisceglie, domenica prossima.

 

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