Eccellenza: Hellas Taranto, la migliore delle tarantine

La seconda squadra di Taranto ha centrato l’obiettivo salvezza ed è stata finalista di Coppa Italia, indubbiamente la migliore delle tarantine. La salvezza è stata raggiunta all’ultima giornata con la vittoria sul Mola ma sarebbe da incorniciare tutto il finale di stagione dei rossoblu, una serie di risultati utili consecutivi hanno permesso, alla compagine tarantina, di rosicchiare punti importanti alle concorrenti e scalare la classifica fino alla salvezza senza passare per i Play-Out. Fiore all’occhiello della stagione la conquista della Finale di Coppa Italia regionale persa, purtroppo, contro un Gravina schiaccia sassi. Esemplare il percorso in Coppa Italia e meno buono l’andamento in Campionato, una rosa ben attrezzata con giocatori importanti facevano supporre ad una salvezza più tranquilla e anticipata. Evidentemente qualcosa non ha funzionato come avrebbe dovuto, anche il cambio in panchina, con Renna che è subentrato a De Falco, lascia pensare ad un ingranaggio non perfettamente lubrificato e forse ad una pianificazione che necessitava ancora di qualche dettaglio. Statistiche stagionali per l’Hellas: 11 vittorie 7 pareggi, 16 sconfitte, 49 reti segnate e 37 subite. Ai nostri microfoni il Direttore Sportivo Mimmo Chirico ha così analizzato la stagione:

“I nostri obiettivi per questa stagione erano la salvezza e la Coppa. Siamo riusciti a centrarli entrambi. Non ho mai temuto di retrocedere, ero convinto che ci saremmo salvati, la voglia di conservare la categoria da parte dei giocatori e di tutta la dirigenza era troppo grande per non riuscirci. Forse potevamo farlo prima dell’ultima giornata e addirittura occupare una posizione di centro classifica ma va bene lo stesso. Il percorso di Coppa, invece, è stato edificante, siamo riusciti a raggiungere la Finale e giocarcela a viso aperto contro il Gravina, non abbiamo vinto ma per noi è stato un traguardo importantissimo. La Coppa ci ha probabilmente tolto energie importanti per il Campionato e di conseguenza abbiamo perso qualche colpo. Il gruppo si è mostrato solido, compatto, tenace e quando tutti ci davano per spacciati il carattere dei giocatori è venuto a galla portandoci fuori dalle acque pericolose. Non ci siamo mai persi d’animo, abbiamo sempre creduto nella salvezza, in ogni momento. I cambi in panchina fanno parte del gioco, sono cose che possono accadere nel corso di una stagione, la squadra ha reagito bene. Il prossimo anno cercheremo di aggiustare le cose, adegueremo la rosa mantenendo l’ossatura attuale, vogliamo fare un campionato da protagonisti, le prospettive sono buone e ripartiremo da mister Renna che ha fatto bene. Infine cercheremo di potenziare il settore giovanile, in questa stagione i risultati sono stati più che soddisfacenti, proveremo a migliorarci e fare bene in tutte le categorie.”