Taranto fa il bis. Il 2 luglio il campionato italiano di aquathlon
Domenica 2 luglio Taranto ospiterà il Campionato Nazionale Aquathlon Classico. Si assegneranno i titoli di campione italiano maschile e femminile della Federazione Italiana Triathlon (Fitri). La specialità consta di tre frazioni: due di corsa, sulla distanza di 2,5 km; una di nuoto, su un tragitto di 1 km. Si tratta di un ritorno nel capoluogo ionico dopo il grande successo dell'edizione 2022. Anche quest'anno ad organizzare la competizione sono la Fitri e l'Asd Triathlon Taranto con il supporto di partner istituzionali e sponsor.
SPORT E TURISMO - A darsi battaglia per la conquista del titolo tricolore saranno i migliori atleti in campo nazionale. In questi giorni sono in corso le iscrizioni che, secondo le previsioni, dovrebbero raggiungere quota 350. La manifestazione riveste grande valore sportivo ed agonistico ed è uno degli eventi di punta dell'intera stagione Fitri. Per Taranto è anche una importante occasione di promozione turistica. Oltre agli atleti, nel capoluogo ionico, giungeranno accompagnatori, staff tecnici, dirigenti sportivi, giudici, molti dei quali provenienti da fuori regione. Nel fine settimana della gara si prevede l'affluenza a Taranto di centinaia di persone che soggiorneranno nel capoluogo ionico o nei dintorni.
IL CAMPO GARA - Sport e promozione turistica, binomio perfetto per un evento che toccherà i luoghi più belli e suggestivi di Taranto: il Castello Aragonese, il Canale Navigabile, il Lungomare e che potrà essere seguito dagli spettatori durante tutte le fasi di svolgimento. La gara partirà da piazza Castello con la prima frazione di corsa. Gli atleti percorreranno il Ponte Girevole e il Lungomare sino a piazza Ebalia. Da qui torneranno indietro e si dirigeranno verso la Discesa Vasto, in città vecchia. Sulla banchina del Castello Aragonese sarà allestita la zona cambio. I concorrenti lasceranno le scarpette per indossare cuffia e occhialini e tuffarsi in mare. Nuoteranno nelle acque del canale Navigabile sotto al Ponte Girevole, coprendo la distanza di 1 km, segnata da quattro boe galleggianti. Usciti dal mare, indosseranno di nuovo le scarpe per l'ultima frazione di corsa che si concluderà in Piazza Castello. In caso di condizioni meteo-marine avverse la frazione a nuoto si terrà sul versante Mar Piccolo, più riparato dalle correnti.
PARTNER E SPONSOR – Il Campionato Italiano di Aquathlon è organizzato dalla Federazione Italiana Triathlon (Fitri), dalla Fitri Puglia e dall'ASD Triathlon Taranto. Partner istituzionali sono la Marina Militare, la Regione Puglia, il Comune di Taranto, il Comitato Giochi del Mediterraneo 2026, l'Assessorato Regionale al Welfare, Coni Puglia, Sport e Salute Puglia, Fondazione Taranto 25, Ordine degli Avvocati. Numerosi gli sponsor che sostengono la manifestazione: Mon Reve, Panificatori Taranto, Vini San Marzano, Comes, FataMorgana, Chicche di Puglia, Puglia POP (Vini), Confcommercio, Coldiretti.
Riccardo Giubilei, presidente nazionale Federazione Italiana Triathlon (Fitri): “Torniamo a Taranto con negli occhi e nel cuore le immagini della gara spettacolare dello scorso anno. La città offre uno scenario unico, ci ha accolti benissimo, ed ha messo in campo una forte collaborazione e un gioco di squadra con Marina Militare, Comune di Taranto, Regione Puglia. Preziosi sono, infine, il lavoro e l'impegno dell'Asd Triathlon Taranto. Anche quest'anno avremo a Taranto i migliori specialisti provenienti da tutta italia che si contenderanno il titolo tricolore. Inoltre, la nostra Federazione ha avviato una serie di contatti con gli organizzatori dei Giochi del Mediterraneo 2026, perchè auspichiamo e pensiamo che il Triathlon debba essere inserito nelle discipline dei Giochi che si disputeranno a Taranto. E' una vetrina importante per uno sport come il triathlon che unisce corsa, bici e nuoto, che richiama i valori, la tradizione, la storia di antiche civiltà sviluppatesi proprio nel bacino del Mediterraneo. I contatti sono in fase avanzata, ora attendiamo l'ufficialità”.
Antonio Tondi, presidente Fitri Puglia: “Taranto è una città meravigliosa che sta investendo molto nello sport inteso come occasione di crescita economica e sociale. Lo sport può fare molto in questo senso. Portare il Campionato Italiano di Aquathlon a Taranto, per me è stato naturale perchè una città con due mari e con scorci di grande bellezza va valorizzata e promossa facendola conoscere fuori dai confini regionali. Grazie a questa competizione centinaia di atleti provenienti da tutta Italia, potranno ammirare e apprezzare la bellezza di Taranto”.
Edvige Mattesi, presidente Asd Trhiatlon Taranto: “La Fitri ha creduto in noi ed anche quest'anno ha proposto Taranto come sede del Campionato Italiano di Aquathlon. Significa che lo scorso anno abbiamo lavorato bene. Questo sicuramente ci gratifica, ma significa grande impegno e una grande responsabilità perchè siamo chiamati a fare ancora meglio del 2022. Sono un'atleta e posso dire che il campo gara di Taranto è unico per la sua bellezza e per la storia dei suoi luoghi. Noi siamo la società organizzatrice della competizione, ma voglio ringraziare tutti i nostri partner istituzionali e gli sponsor che considero co-organizzatori dell'evento. Su tutti voglio ricordare e ringraziare il Comando Marittimo Sud della Marina Militare e il Comune di Taranto per il supporto fattivo e concreto che hanno offerto”.
Vincenzo Di Gregorio, consigliere regionale delegato ai Giochi del Mediterraneo: “Ringrazio gli organizzatori e il presidente Giubilei perchè, per il secondo anno consecutivo hanno scelto Taranto per il Campionato Italiano Aquathlon. La Regione Puglia è vicina a queste manifestazioni che sono un forte veicolo promozionale per il nostro territorio. C'è uno specifico bando regionale dedicato ai Grandi eventi sportivi che si tengono in Puglia. La gara, inoltre, è un test importante per sondare le nostre capacità organizzative in previsione dello svolgimento dei Giochi del Mediterraneo del 2026 che, come è noto, si terranno a Taranto”.
Fabrizio Manzulli, vicesindaco di Taranto: “Siamo felici di vedere crescere competizioni di grande valore sportivo e agonistico che contribuiscono ad aumentare l'appeal turistico della nostra città. Siamo orgogliosi che un numero sempre maggiore di federazioni nazionali scelga Taranto per gli sport acquatici, ma non solo. Questo è certamente un effetto moltiplicatore legato ai Giochi del Mediterraneo, ma è anche dovuto al fatto che Taranto sta cambiando il suo sistema di accoglienza e diventa una città sempre più appetibile. Il nostro compito di amministratori è accompagnare queste iniziative cercando di essere il più collaborativi possibile”.
Alla conferenza stampa, svoltasi nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città sono intervenuti portando il loro saluto anche il delegato provinciale Coni Michelangelo Giusti; Elena D'Arcangelo a nome del Comitato Giochi del Mediterraneo 2026; Luca Balasco in rappresentanza di Sport e Salute Puglia. Hanno fatto pervenire i loro messaggi l'Assessora regionale al Welfare, Rosa Barone e l'on. Giovanni Maiorano. In rappresentanza del Comando Interregionale Marittimo Sud della MM erano presenti il Cv Cosimo Viscardi, il Cv Emanuele Scalone e il Cf Gismondo Cingari. A coordinare l'incontro, Luigi Giannotte consigliere dell'ASD Triathlon Taranto.
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