Seconda Categoria: all’Atletico Martina il big match contro il Montemesola, il San Giorgio espugna Fragagnano e il Maruggio vince la prima in casa
a cura di Fabrizio Izzo
L’Atletico Martina vince di misura, 1 a 0, lo scontro al vertice contro la Tre Colli Montemesola e si riprende la vetta in solitario staccando i rivali di tre lunghezze. Derby e match clou dell’ultima di andata tra le due capolista da cui ci si attendeva qualcosa in più del punto di vista dello spettacolo e che invece, come succede spesso in queste occasioni, ha fornito poco sotto questo aspetto. Si è giocato su terreno al limite della praticabilità, il Tursi bagnato dalla pioggia non ha favorito le due squadre e di conseguenza anche il gioco ne ha risentito. Gara sostanzialmente equilibrata con un primo tempo più di marca Atletico entrato in campo deciso a fronte di una Tre Colli contratta. La rete della vittoria è giunta al 36° con un gran tiro dalla lunga distanza di Pasculli che ha sorpreso il portiere avversario. Nella ripresa il Montemesola, nonostante l’inferiorità numerica, per l’espulsione di Quaranta, ha provato a forzare le maglie avversarie mantenendo il controllo del gioco ma senza trovare la via del goal. L’Atletico Martina, forte del vantaggio, ha adottato una tattica più attendista cercando di non rischiare nulla e sperando in qualche ripartenza che non è arrivata. Vittoria che definirei d’esperienza per il Martina che dopo la rete ha avuto la scaltrezza di addormentare la gare facendo trascorrere il tempo, tre punti fondamentali per i gialloblu che ridanno fiducia ad un ambiente scosso, in settimana, dalla sconfitta di Castellana. Per il Montemesola un esame difficile nel quale non può ritenersi bocciato ma rimandato, i ragazzi di mister Santoro, forse meno abituati rispetto ai loro avversari a sostenere gare di questa importanza, hanno sentito oltre modo il peso della partita.
Nel secondo derby di giornata il San Giorgio espugna il Santa Sofia vincendo 1 a 0 contro i cugini del Fragagnano. Padroni di casa volenterosi e generosi, San Giorgio cinico e spietato. Gara decisa al quarto d’ora del primo tempo da un calcio di rigore trasformato da Pignatale per un fallo in area di Spataro su Catapano. Un penalty contestato dal Fragagnano sul quale però il direttore di Gara, Girardi di Bari, non ha avuto alcun dubbio nell’assegnarlo. I biancoverdi sotto di un uomo per l’espulsione (apparentemente affrettata) di Spataro, nel primo tempo, e privi di Scarano, il loro elemento migliore, uscito per infortunio sommate alle assenze per squalifica di altri giocatori sono andati alla ricerca del pareggio ma senza trovarlo. Il San Giorgio di mister Pappalardo, anche lui con diverse assenze, da squadra espertissima ha capitalizzato al massimo l’opportunità avuta per portarsi a casa tre punti importantissimi senza rubare nulla. Complimenti al Fragagnano per la prova coraggiosa e volitiva ma complimenti anche al San Giorgio per la praticità dimostrata in una gara dove non devi sprecare nulla. Il Fragagnano dopo questa sconfitta scivola al centro della classifica ma con larghi margini per conquistarsi un posto nella griglia Play-Off. Il San Giorgio con i tre punti conquistati aggancia al terzo posto il Noci, sconfitto in casa dal Santa Rita, riaprendo anche se marginalmente la lotta al vertice.
La Virtus Maruggio vince la prima partita stagionale davanti al suo pubblico. Scontro diretto al Demitri con la Virtus Castellana, partita fondamentale per entrambe e vinta dai padroni di casa con merito, risultato finale 2 a 1. Per il Maruggio sono andati a segno Chiego e Maturo, mentre per gli ospiti la rete è stata siglata da Angelillo. Vittoria dall’importanza enorme per i tarantini che affrontavano l’unica squadra ad aver sconfitto la capolista Martina e quindi con il morale a mille. Tre punti che mantengono a distanza l’ultima in classifica, il Santa Rita, sorprendentemente vittoriosa sul campo del Noci e riducono le distanze proprio dal Castellana ora a soli due punti. Per il Maruggio una fine di girone in ascesa che fa ben sperare per la fase di ritorno con l’obiettivo salvezza nel mirino.
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