Inter nei guai. Milan e Roma anti-Juve?

Si é esaurita anche l'ottava giornata di Serie A Tim che ci ha fornito notevoli sorprese e altrettanti spunti. Spicca sicuramente il KO di una Inter distratta da situazioni esterne, il secondo posto del Milan e la schiacciante vittoria (1-3) in trasferta della Roma su un Napoli orfano del bomber Milik. I Giallorossi dominano il match e trovano un Dzeko mattatore e cecchino, gli azzurri, invece, sono scarsi di contenuti e idee: Gabbiadini non é Milik e si vede, poca spinta dalle fasce e l'unico marcatore partenopeo é il difensore Koulibaly che molto male aveva fatto in precedenza sul primo gol. Anche Campagnaro fa il bello e cattivo tempo in Pescara-Sampdoria iscrivendosi al tabellino dei marcatori da ambo le parti. Sabato sera agrodolce per la Juventus che sì vince ma non convince. Un po' per il turnover e un po' perché l'Udinese non lascia spazi, sono due calci piazzati della "Joya" a rimontare sul 2-1 l'iniziale vantaggio friulano frutto di un regalo di Hernanes e Buffon. Ben due gli 0-0 nel pomeriggio e sono rispettivamente Fiorentina-Atalanta e Genoa-Empoli. Un Sassuolo bruttino ma sempre ben organizzato riesce a rimontare 2-1 sull' ormai quasi spacciato Crotone. La Lazio al 97' (con un generoso penalty) pareggia 1-1 in casa col Bologna. In poche ore la Curva Nord di S.Siro ha voltato le spalle al beniamino Icardi reo di aver nascosto la verità nella sua autobiografia su una vicenda ormai vecchia e ciò ha influito molto sul morale del ragazzo: partita da 4, contestazione della curva e un rigore fallito; se ci aggiungiamo che le cose in casa Inter non vanno granché in generale, la vittoria del Cagliari 1-2 diventa ovvia. Un Milan giovane sbanca a Verona 3-1 e si candida seriamente nella gara per un posto nell'Europa che conta. Palermo-Torino ha visto i granata scatenati e senza pietà per i rosanero e il largo 1-4 é francamente meritato.

La Serie A entra ormai nel vivo, continuamo ad allacciare le cinture!
#DanieleCaponio