Promozione: nei due Derby rispettato il fattore campo, il Manduria ferma la capolista e il Lizzano mette in difficolta’ il Real, il Leporano stecca e si condanna
a cura di Fabrizio Izzo
Il Manduria fa strage, nelle ultime due gare interne stende la prima e la seconda in classifica. I messapici raccolgono i tre punti della posta in palio e si assestano al quarto posto scavalcando il Fasano, battuto in casa dal Salento Football. La sconfitta inguaia l’Avetrana che in due gare ha bruciato i sei punti di vantaggio sul Galatina, una situazione poco preventivabile alla vigilia ma che oggi e’ concreta. Match subito in discesa per i padroni di casa che al primo minuto, per un errore difensivo biancorosso, si guadagnano il penalty piu’ l’espulsione del portiere. Il goal realizzato da Gennari sara’ l’unico e il solo della gara. L’Avetrana nonostante la partenza ad handicap ha comunque disputato una gran bella partita cercando di recuperare lo svantaggio, 95 minuti in inferiorita’ numerica, una percentuale piuttosto alta di possesso palla, una supremazia territoriale risultata sterile, purtroppo una costante delle ultime tre gare. Manduria meno brillante rispetto alle precedenti uscite, comunque tosto, quadrato e ben organizzato, ha sofferto la scarsa vena di qualche elemento ma che e’ riuscito, soffrendo, a conquistare tre punti importanti. Periodo poco brillante per la capolista al quale si contrappone il momento piuttosto positivo dei biancoverdi che, sebbene abbiano lasciato qualche punto per strada, sono riusciti ad inserirsi nella lotta Play-Off, un obiettivo non messo in bilancio ad inizio stagione. Mister Cosma: “Questa e’ la vittoria del gruppo, un plauso ai ragazzi, questa vittoria e’ tutta loro. Siamo riusciti a segnare subito e questo e’ stato un vantaggio. L’Avetrana ha disputato un bella partita, nonostante in 10, in alcuni frangenti ha fatto meglio di noi. Hanno gestito la gara, hanno sviluppato una gran mole di gioco ma il nostro portiere non ha compiuto miracoli. Il loro primo posto e’ meritato, una squadra di carattere ricca di personalita’ che merita di vincere il campionato. Noi abbiamo disputato partite migliori, anche domenica scorsa a Leverano abbiamo fatto bene ma ci hanno rifilato tre goal, mi prendo i tre punti e va bene cosi’. Abbiamo vinto un match importante mentre quello di Fasano, dopo la sosta, e’ fondamentale per mantenerci in zona Play-Off.” Mister Pellegrino: “E’ difficile commentare la gara, abbiamo giocato in inferiorita’ numerica l’intera gara e nonostante tutto abbiamo avuto almeno 4 o 5 azioni importanti che non abbiamo realizzato. Possiamo parlare di sfortuna ma anche di errori. I ragazzi hanno giocato come dovevano, hanno fatto una buona gara, non posso rimproverargli assolutamente nulla. Nelle prossime gare dobbiamo vincere, mancano tre giornate alla fine e dobbiamo conquistare 9 punti, non possiamo piu’ commettere errori.”
Il secondo Derby di giornata finisce con lo stesso risultato del primo: Lizzano batte Real San Giorgio 1 a 0. Il Lizzano si mette con un piede e mezzo in salvo e lascia ai cugini del Real il quintultimo posto ma senza criticita’. Una gara a dire il vero poco vivace, priva di azioni di spessore, piuttosto soporifera per la quale il risultato di 0 a 0 sarebbe stato la logica conclusione. Un Derby dove le due squadre si sono fronteggiate a centrocampo e le difese hanno prevalso sui rispettivi attacchi. Una gara che ha vissuto qualche tiepida emozione solo negli ultimi 9 minuti, troppo poco. Un equilibrio che poteva essere rotto solo da un episodio o da una prodezza e cosi’ ha fatto Picci. L’attaccante, subentrato poco prima a Catapano, al minuto 81 raccoglieva una palla vagante ai 20 metri e lasciava partire un fendente, di leggero esterno destro, che si insaccava, imparabilmente, nel sette alla sinistra di Maggi, un fulmine a ciel sereno. I successivi 9 minuti si sono conditi di una punizione per il Real calciata da Lo Bianco e parata in tuffo dal portiere rossoblu e di un colpo di testa ancora di Picci respinto d’istinto da Maggi per i padroni di casa. Null’altro da evidenziare. Mister Palmieri: “Una gara scialba, poco da dire, nessuna delle due squadre e’ riuscita ad imporsi, ed era ormai avviata allo 0 a 0 finale. La prodezza di Picci, perche’ di prodezza si puo’ parlare, ci regala tre punti importanti che ci fanno affrontare le prossime gare con maggiore tranquillita’. I nostri 34 punti in classifica ci mettono in una condizione di agio, non abbiamo la matematica certezza della salvezza ma ci siamo molto vicini.” Mister Gidiuli: “il Pareggio sarebbe stato il giusto risultato, purtroppo abbiamo preso un goal nel finale e non c’e’ stato il tempo di reagire. Sul goal il portiere non ha avuto scampo, Picci ha fatto un gran goal ma noi potevamo stare un po’ piu’ attenti su quella palla. Ora siamo al quintultimo posto ma fortunatamente il margine di vantaggio e’ ancora dalla nostra parte. Domenica c'e' la sosta e alla ripresa del campionato ci aspettano tre partite, due fuori e una in casa, dove dobbiamo incamerare i punti necessari per evitare i Play-Out.”
Il Leporano fa harakiri e perde in casa lo scontro diretto, importantissimo, contro il Carovigno. I brindisini vincono, di rigore, 1 a 0 e lasciano l’ultima piazza ai gialloblu. Per il Leporano doveva essere la gara della speranza, l’ultimissima spiaggia ed invece e’ mancata quella convinzione, quella voglia di prendersi i tre punti in palio. Decisione e cattiveria agonistica che non e’ mancata agli ospiti che si sono portati via i tre punti e le speranze del Leporano. I leprotti, seppur superiori da un punto di vista tecnico, sono sembrati abulici, non hanno sfruttato quell’elemento fondamentale che li avrebbe potuto portare ad una vittoria. Ora il Leporano, virtualmente retrocesso, puo’ iniziare a programmare la stagione 2016/17 in Prima categoria. Mister Casula: “Siamo stati molli, abbiamo affrontato la gara con superficialita’ e invece avremmo dovuto fare fuoco e fiamme. Abbiamo perso contro una squadra inferiore, da un punto di vista tecnico, alla nostra ma che ha avuto piu’ voglia di noi. Il Carovigno dopo la vittoria ai danni del Maglie ha ritrovato la fiducia, nuovi stimoli ed energia fresca che ha messo in campo contro di noi. Hanno fatto cio’ che avremmo dovuto fare noi, sono stati piu’ bravi.”
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