
Promozione: il Laterza pareggia anche con il Rutigliano
a cura di Fabrizio Izzo
Si aspettava la gara di recupero per poter guadagnare punti importanti e portarsi a ridosso del limite della zona Play-Out alimentando le speranze di una salvezza senza spareggi. La partita è stata recuperata ma i tre punti non sono arrivati, contro il Rutigliano, ultimo in classifica, il Laterza non è andato oltre il pareggio raggiunto tra l’altro in extremis, in prossimità del triplice fischio finale. Delusione e rabbia per aver perso un’occasione importante dal punto di vista della classifica ma anche per il morale dei giocatori. Il Rutigliano, all’ultima spiaggia, non ha di certo placcato di oro la propria posizione ma ha imbarcato autostima e alzato il morale, niente male. Il Laterza è stato poco incisivo, non ha espresso il solito gioco e probabilmente ha risentito della stanchezza dovuta alle tante partite giocate in nel breve tempo. Gli ospiti hanno fatto la loro onesta partita senza chiudersi dietro, cercando di gestire palla ma senza creare scompigli. Il vantaggio del Rutigliano è arrivato al 55° su rigore calciato da Catalano. I padroni di casa, seppur con flemma, hanno esercitato una maggiore pressione fino a raggiungere il pari con Salatino al 90°. Il pareggio conquistato sinceramente non ha un grosso peso, oggi servivano i tre punti. Mister Danza: “La partita in generale è stata bruttina, noi abbiamo risentito delle molte partite giocate in pochi giorni e poi ho dovuto rinunciare ad alcuni elementi influenzati e in campo ci sono andati altri giocatori febbricitanti come Faccitondo e Bocconi. Abbiamo un organico ridotto e le defezioni pesano. Il rigore assegnato al Rutigliano mi è sembrato dubbio ma devo dire la verità noi non abbiamo fatto molto per poter vincere. I nostri avversari non hanno fatto tanto più di noi, sono stati ordinati, hanno palleggiato bene senza mai buttare la palla, non hanno fatto barricate e dopo il goal hanno aumentato le attenzioni, sono comunque una squadra viva. Noi siamo apparsi stanchi fisicamente e mentalmente, non ho visto la giusta cattiveria, sembravamo spenti. Credo che questa sia stata la partita dove abbiamo fatto peggio, andiamo avanti.”
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