Serie D gir. H: la Virtus vince ed è ad un passo dal sogno. Taranto e Nardò rallentano ancora e il Francavilla in Sinni si insinua

Ennesima domenica da dimenticare per il Taranto che in trasferta al “Progreditur” contro il Marcianise illude e disillude in soli novanta minuti. Una compagine divisa in due e che mostra una faccia per tempo, atteggiamento che fa capire esplicitamente come qualcosa ancora non quadri in questa squadra. I rossoblù hanno affrontato un primo tempo con tenacia e aggressività, infatti nonostante il temporaneo pareggio degli avversari hanno reagito bene chiudendo i primi quarantacinque minuti con un netto 1-3. Dopo l’intervallo però l’undici di Cazzarò, lasciato poco prima, non ha dato cenni di esistenza concedendo l’opportunità ai gialloverdi di conquistare un buon punto. Con questo stop gli ionici salutano definitivamente la promozione diretta, vengono superati dal Francavilla in Sinni e adesso devono solo sfruttare le ultime due partite restanti per agganciare il miglior piazzamento in vista dei play off.

Impresa quasi realizzata dalla Virtus Francavilla che, a seguito di questa vittoria sul Gallipoli, si trova ad un passo dalla Lega Pro con quattro punti di vantaggio dalla seconda posizione e con soli sei in palio nel finale di campionato. Merito comunque al gruppo di Germano per aver bloccato sullo 0-0 al “Giovanni Paolo II” la capolista per 80’ ma al termine l’impegno ripaga e i biancoazzurri volano. Altro passo falso del Nardò che dice addio alla vetta e cede all’arrembaggio del Francavilla in Sinni il quale si aggiudica il trionfo ma soprattutto il secondo posto dimezzato proprio con i granata. Match combattuto tra le due antagoniste con un piccolo rammarico da parte dei ragazzi di Ragno i quali non sono stati in grado di concretizzare negli ultimi sedici metri.

Pomeriggio amaro per il San Severo che al comunale “Purificato” contro il Fondi ne esce con un pari che non cambia di molto la situazione restando ancora fortemente in bilico. I giallogranata hanno dato una grande dimostrazione guidando la gara con tre reti realizzate ma hanno distrutto il tutto negli ultimi 20’ elargendo ai rossoblù spazi per riequilibrare il risultato. Importante successo del Pomigliano sull’Aprilia che rosicchia punti e si avvicina nettamente alla zona play off piazzandosi a -2 dal Fondi. Si complica invece la condizione dei laziali, con il pareggio del Picerno, che si ritrovano penultimi in solitaria e sempre più vicini alla retrocessione.

Il Manfredonia cala il poker alla Turris tra le mura del “Miramare” e nonostante non sia ancora aritmetica si avvicina sempre di più alla salvezza rimandando quella dei rivali. I padroni di casa sono stati gli assoluti protagonisti dell’incontro ed hanno eclissato la formazione corallina sotto tutti  i vari aspetti. Buon passo effettuato dal Picerno nello scontro con il Torrecuso in cui guadagna un punto piccolo in ottica play out, lasciando il penultimo posto ed entrando nella griglia. I lucani tuttavia avrebbero potuto fare di meglio cogliendo anche la sconfitta dell’Aprilia ma sul rettangolo verde non hanno dato il massimo per superare la schiera di mister Farina.

Si rilancia l’Isola Liri con la vittoria importantissima sul Bisceglie e con il secondo esito positivo consecutivo raggiunge quota 40 incutendo terrore alle dirette avversarie. Crisi profonda per i nerazzurri che subiscono la quarta disfatta successiva e scivolano giù vicino alla zona pericolosa che dista un solo punto. Termina in modo equilibrato anche il confronto tra Serpentara e Potenza che non si danneggiano ma al tempo stesso non compiono salti avanti soprattutto i rossoblù i quali devono guardarsi le spalle.