MARTINA, MA CHE SFORTUNA!
Con il minimo sforzo (meno di un tiro in porta) la corazzata Benevento supera il Martina che gioca un’altra buona partita, oscura anche i sanniti ma non ottiene punti. Momento clou al 18’ del secondo tempo quando il Martina manca una ghiotta occasione da gol e sull’azione successiva si arrende al colpo di testa di Doninelli. La storia della partita è scritta tutta lì, in un altro episodio negativo che penalizza il Martina ed anche stavolta a nulla servono i complimenti del Benevento nel post-partita se non a continuare a credere nelle proprie capacità. E’ un periodo che va così, ma la squadra c’è e non è che potrà piovere per sempre.
CRONACA Il Benevento parte come da pronostico all’attacco: dopo due minuti Alfageme impegna severamente Bleme che si rifugia in corner. Il Martina non sta a guardare e gioca di rimessa: al 5’ il motorino Caruso costringe al fallo Lucioni con l’arbitro Guarino che estrae il primo cartellino giallo della gara. Il Martina gioca con buona lena e si fa vedere con frequenza dalle parti di Piscitelli grazie all’intraprendenza di Arcidiacono, Caruso, Carretta e Magrassi. Arcidiacono al 20’ porta palla rapidamente fino ai 25 metri e poi fa partire un destro a giro che però non inquadra lo specchio della porta. Un minuto più tardi un tiro dalla distanza per i locali di De Falco mette i brividi a Bleve che però è sulla traiettoria. Lo stesso De Falco deve subito dopo far posto per infortunio all’ingresso di Agyei. I biancazzurri sono in palla mentre il Benevento riesce a creare qualche insidia solamente con qualche tiro da fuori come quello senza esito calciato dalla distanza da Agyei al 33’. Al 38’ ottima ripartenza del Martina con Magrassi bravo a trovare il pertugio per Caruso che strozza la conclusione in porta. E’ il Martina a fare la partita contrariamente alle attese ed un guizzo di Arcidiacono al 40’ crea scompiglio nella retroguardia sannita. Nei due minuti di recupero c’è tempo per un’altra ammonizione comminata ai locali ai danni di Doninelli. Lo 0 a 0 con il quale va in archivio il primo tempo dimostra che il Martina tiene bene il campo mentre il Benevento stenta a proporsi con pericolosità.
La ripresa si apre con il Benevento più propositivo ed al 5’ Bleve si oppone con sicurezza ad una conclusione insidiosa di Melara. Alfageme calcia alto al 6’ mentre al 7 un destro al volo di Carretta su assist di Amodio costringe il portiere sannita ad una difficile deviazione con i pugni. All’8’ giallo per Fabiano su fallo tattico. L’ingresso di Marotta per Mazzeo (in ombra) prova a dare più incisività al Benevento ma il Martina continua a gestire la gara in maniera ordinata ed a rendersi pericoloso su ripartenze. Al 18’ occasionissima per il Martina: Tomi calcia dalla distanza, Piscittelli non trattiene, sulla ribattuta non riescono a ribadire in rete né Caruso né Magrassi. Gol sbagliato, gol subìto perché trenta secondi dopo nel cuore dell’area di rigore Doninelli di testa batte Bleve per la rete dell’1 a 0. La reazione del Martina passa per i piedi di Carretta che di sinistro al 28’ spara alto. Al 36’ lo stesso Carretta carica il mancino ma Piscitelli è ancora attento. Pellecchia nel finale in torsione di testa fa terminare la palla a lato di poco. E’ l’ultima emozione della gara. Il Benevento con il minimo sforzo porta a casa i tre punti. Il Martina anche stavolta se la gioca a viso aperto ma recrimina.
Tabellino
Benevento: Piscitelli; Celjak; Som; De Falco (Agyei al 22’); Lucioni; Scognamiglio; Alfageme; Doninelli; Eusepi (Padella al 34’ s.t.); Melara; Mazzeo (al 10’ s.t. Marotta). All. Brini. Panchina (Pane, Pezzi, Vitiello, Campagnacci).
Martina: Belve; De Giorgi; Tomi; Amodio (Diop al 42’ s,t,); Patti (Kalombo al 32’ s.t.); Fabiano; Arcidiacono; De Risio; Magrassi (Pellecchia al 34’ s.t.); Caruso; Carretta. All. Ciullo Panchina (Modesti, Caso, De Lucia, Memolla).
Arbitro: Guarino di Caltanissetta
Ammoniti: Lucioni, Doninelli, Som (B), Fabiano, Arcidiacono, Patti (M)
Marcatori: 19’ s..t. Doninelli (B)
Sala stampa
Ciullo: “Che dire, mi dispiace essere ripetitivo ma anche stavolta abbiamo perso senza meritarlo. Ancora una volta gli episodi negativi ci hanno condannato. Il Benevento che è una grande squadra ha vinto sfruttando l’unica vera palla-gol che abbiamo concesso. Se avessimo segnato prima noi, forse avremmo assistito ad un finale diverso. C’è rammarico perché ce la siamo giocata alla grande anche qui. E’ un momento che ci gira tutto storto ma dobbiamo continuare ad avere fiducia e continuare a lavorare duramente”.
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