Taranto-Picerno: 1-1. Al rigore di Romano risponde Murano
Gli ionici recriminano per le occasioni sprecate nella ripresa
A cura di Enrico Losito
Finisce in parità la super sfida dello Iacovone tra Taranto e Picerno. Accade tutto nella ripresa al rigore trasformato da Romano risponde il bomber dei lucani Murano. Stesso risultato della gara d’andata ma recriminazioni per gli ionici alla luce delle occasioni da rete sprecate nella ripresa.
Cronaca. Il tecnico Capuano riconferma l’assetto tattico 3-4-3: in difesa ritorna Riggio, in mediana sugli esterni agiscono Panico a destra e Ferrara a sinistra, in attacco riconfermato il tridente Bifulco, Fabbro e Kanoutè. Dall’altra parte il Picerno si modula con il 4-2-3-1: i tre incursori offensivi sono Ceccarelli, Maiorino e Vitali alle spalle di Murano, terminale offensivo più avanzato.
Dopo i primi infruttuosi tentativi dalla distanza del Picerno, sono i padroni di casa a rendersi pericolosi (al 8’) Kanoutè dalla destra la mette sul primo palo per la girata di testa di Fabbro che termina al lato. Rispondono i lucani un minuto dopo (al 9) il destro di Ciko termina alto. In chiusura di frazione (al 41’) ci prova Romano con una punizione a sorpresa: il portiere Merelli blocca.
Ad inizio ripresa prima sostituzione della gara: esce Fabbro, entra Orlando. Il Taranto ci prova dalla distanza con Antonini: Merelli para a terra. Al 13’ Bifulco viene atterrato in area da De Ciancio e l’arbitro assegna il penalty, dagli undici metri Romano non sbaglia, malgrado Merelli indovini l’angolo giusto, e griffa 1-0. Al 19’ doppio cambio per il Picerno: Pitarresi e Santarcangelo avvicendano Ciko e Ceccarelli mentre al 21’ nel Taranto Zonta prende il posto di Romano. La gioia tarantina dura poco: al 24’ Guerra dalla sinistra la mette sul secondo palo per il colpo di testa di Murano che supera Vannucchi per 1-1. Il Taranto reagisce (al 28’) la punizione del neo entrato Zonta trova il colpo di testa di Riggio sul secondo palo ma Gilli salva sulla linea, la palla viene raccolta dal limite da Bifulco che calcia a rete ma Merelli blocca. Al 34’ cambio per il Taranto: esce Kanoutè, entra Samele. Gli ionici tentano ancora la via della rete su palla inattiva: punizione di Zonta per l’inzuccata di Riggio, la sfera sorvola la traversa. Al 38’ sostituzione per il Picerno: Graziani avvicenda Maiorino. Al 39’ occasione gol clamorosa per il Taranto: Orlando ruba palla ad Allegretto ma Merelli riesce a murare l’attaccante tarantino sul pallone si avventa Bifulco che da buona posizione spara al lato. In chiusura di match (al 43’) tentativo di Zonta dalla distanza, Merelli è attento. Al 44’ sostituzione per i lucani: Novella prende il posto di Vitali mentre nel Taranto Kondaj avvicenda Panico. Finisce 1-1.
TARANTO (3-5-2): Vannucchi; Luciani, Antonini, Riggio; Panico (45’ s.t. Kondaj), Romano (21’ s.t. Zonta), Calvano, Ferrara; Kanoute (34’ s.t. Samele), Fabbro (1’ s.t. Orlando), Bifulco. A disposizione: Loliva, Costantino, Enrici, Hysaj, Papaserio, Fiorani, Travaglini, Capone. All. Capuano.
PICERNO (4-2-3-1): Merelli; Pagliai, Gilli, Allegretto, Guerra; De Ciancio, Ciko (19’ s.t. Pitarresi); Ceccarelli (19’ s.t. Santarcangelo), Maiorino (38’ s.t. Graziani), Vitali (44’ s.t. Novella); Murano. A disposizione: Summa, Garcia, Albertini, Biasol, Savarese, Albadoro. All. Longo
Arbitro: Crezzini di Siena
Assistenti: Piatti di Como - Tini Brunozzi di Foligno
Marcatori: 14’ s.t. (rig.) Romano (T), 24’ s.t. Murano (P)
Ammoniti: Kanoutè (T), Antonini (T), Ferrara (T), Guerra (P)
Espulso:
Angoli: 1-1
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