Promozione: il Laterza cade per la terza volta consecutiva

Altra sconfitta per i laertini contro lo Spinazzola che a piccoli passi ma inesorabili si è, ad oggi, trascinato fuori dalle zone calde della classifica, 2 a 1 il finale. Il risultato si è sviluppato tutto nei primi 45 minuti di gioco con i padroni di casa abili a capitalizzare le occasioni create e un Laterza pericoloso ma sempre in affanno sottoporta. Il goal che ha aperto le danze è stato messo a segno da Quattromini su un rigore contestatissimo dagli ospiti che hanno perso pazienza e trovato cartellini. Nonostante tutto il Laterza è riuscito a trovare la via del pareggio con Nardò e a sfiorare la rete del vantaggio. In prossimità dello scadere della prima frazione un’indecisione del portiere ha spianato la strada a Dinoia che ha appoggiato in rete per il definitivo 2 a 1. Nel secondo tempo la reazione del Laterza non è stata lucida, molta confusione e tanti errori di misura che però l’hanno portata a sfiorare il pari almeno in due occasioni. Gli avversari, invece, hanno sfruttato gli spazi per agire in contropiede e in diverse occasioni hanno fallito il terzo goal. Tempi duri per i laertini che nei prossimi due incontri dovranno affrontare: Sporting Ordona e Bitonto, le prime due della classe. Mister Danza raggiunto Telefonicamente: “Posso sembrare noioso e forse nessuno mi crederà più, la partita è stata condizionata dall’arbitro che ci ha fischiato contro un rigore inesistente, ha invertito il giudizio, oltre al fatto che la massima punizione è stata segnalata dal guardalinee perchè lui aveva lasciato correre, davvero clamoroso. Dopo questo episodio ci siamo innervositi, abbiamo preso cartellini e abbiamo manifestato nuovamente i limiti caratteriali. Il pareggio ci ha ridato ossigeno e poi anche qualche altra situazione favorevole poteva essere sfruttata meglio ma a fine tempo l’infortunio del nostro portiere ci ha condannato. Seconda frazione di tempo con lo Spinazzola messo li dietro pronto a ripartire, devo dire che avrebbero potuto segnare altri goal, e noi a cercare il bandolo della matassa. Verso la fine anche noi abbiamo avuto le occasioni per pareggiare ma ci siamo mangiati goal fatti. Il campo stretto e piccolo ha favorito i padroni di casa che non hanno mai mollato e all’occorrenza hanno mostrato mestiere, ostruzionismo, senza che l’arbitro abbia accennato a qualcosa o fatto recuperare. Noi non siamo stati bravi come altre volte, confusionari, disordinati, poco lucidi, l’arbitro ci ha messo del suo ma noi abbiamo messo il resto. È un periodo che gira malissimo, se domenica scorsa potevamo essere contenti, seppur sconfitti, della prestazione oggi no, abbiamo perso contro una diretta concorrente e le prossime gare sono da brivido: Ordona e Bitonto."