Altalena di emozioni tra Vigor Moles e Ginosa: qualificazione in bilico
VIGOR MOLES - GINOSA 4-3
VIGOR MOLES: Zambetti, Mercurio (19’ st Catanese), Fumai, De Virgilio, Diarra, Cantalice, F. Tenzone, Frappampina, Caruso, A. Tenzone, Fieroni (15’ st Wilson). A disp.: Ventrella, Maino, Piccolino, De Luisi, Abbatescianni. All. Traversa
GINOSA: Giampetruzzi, G. Bozza, Presicci, Cippone, Colucci, Bitetti, Ciampa, Tenerelli (14’ st De Mitri), Perrone (14’ st Paiano), Lasalandra (34’ st Novario), Cifarelli. A disp.: Larocca, Egitto, Orfino, Passiatore. All. Pizzulli
ARBITRO: Andrea Palmieri di Brindisi (Assistenti: Gianluca Maffione e Gianpiero Salvemini di Molfetta).
RETI: pt 2’ rig. Lasalandra (G), 10’ Caruso (VM), 41’ Fieroni (VM); st 4’ Perrone (G), 23’ aut. G. Bozza (VM), 36’ A. Tenzone (VM), 41’ De Mitri (G).
NOTE: Ammoniti Mercurio, Fumai e Diarra (VM), Perrone e Paiano (G).
MOLA DI BARI – Qualificazione ancora aperta dopo la gara di andata dei quarti. Al “Caduti di Superga”, in una gara emozionante e combattuta, la spuntano di misura i padroni di casa contro un Ginosa mai domo che ha lottato sino alla fine realizzando tre reti pesanti utili in chiave qualificazione. Assenze importanti nelle fila ginosine, soprattutto nel reparto arretrato (out Buttiglione, Santoro e Passiatore), con il tecnico Pizzulli che si affida agli under G. Bozza e Cippone. Partenza decisa degli ospiti che dopo appena due giri di lancette passano in vantaggio grazie ad un penalty trasformato da Lasalandra ed assegnato dall’arbitro per un tocco di mani in area barese. La Vigor reagisce subito ed al 10’ agguanta il pari grazie a Caruso che finalizza un cross dal fondo, complice una disattenzione di G. Bozza. I biancazzurri ospiti, comunque, risultano intraprendenti ed al 14’ Lasalandra (buona la sua prova) salta una serie di avversari come birilli e, dal fondo, serve al centro un assist al bacio per Perrone, il quale sottoporta, calcia sul portiere divorandosi il gol del raddoppio. La replica barese giunge al 35’ quando Giampetruzzi si oppone con grande bravura ad una conclusione maligna ravvicinata di Fieroni. La Vigor preme ed al 41’ ribalta il risultato grazie ad un’azione tambureggiante, nata da un corner e finalizzata sottoporta da Fieroni. La ripresa risulta altrettanto vibrante con capovolgimenti di fronte e quattro reti nello score. Partenza determinata degli jonici che al 4’ raggiungono il pari: discesa perentoria di Bitetti sull’out sinistro ed assist al centro per un liberissimo Perrone che, da pochi passi, insacca per il 2-2. I padroni di casa accusano leggermente il colpo ed al 16’ il neo entrato De Mitri, ben servito da Cifarelli, conclude da distanza ravvicinata con la sfera che sorvola di un palmo la traversa. Al 23’ la dea bendata aiuta gli adriatici quando u cross dal fondo rimbalza su G. Bozza e termina nel sacco per il 3-2 molese. La Vigor cerca di arrotondare il risultato in vista del ritorno ed al 36’ cala il poker con l’esperto A. Tenzone che, ben servito in profondità, incrocia con un sinistro fulmineo che non lascia scampo a Giampetruzzi. Il Ginosa, però, è una squadra che lotta sino alla fine ed al 41’, su azione di rimessa ben orchestrata, Paiano verticalizza per il funambolo De Mitri che si invola solo verso la porta, eludendo il fuorigioco e trafigge con freddezza Zambetti in uscita per un 4-3 finale tanto prezioso quanto utile in chiave qualificazione. Return-match al “Miani” di Ginosa in programma giovedì 25 gennaio, per una gara che si prospetta avvincente, dove i biancazzurri dovranno vincere con un gol di scarto (1-0, 2-1 o 3-2) per conquistare l’accesso alla semifinale.
Domenico Ranaldo
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