Prisma Taranto-Hidros, conferma di un binomio vincente
Qualche mese ancora, o forse più, nessuno sa con certezza quando arriverà la tanto attesa ripartenza da questa lunga pandemia. L’unica cosa certa è che non possiamo attenderla passivamente: lo sanno bene gli sportivi che si allenano costantemente cosi come lo sanno bene le aziende che si preparano investendo energie e risorse.
Lo conferma anche la Prisma Taranto Volley, che sta affrontando i play off per accedere alla serie A1 preparandosi in ogni caso alla prossima stagione sportiva, cosi come la Hidros Srl azienda con trentennale esperienza nel settore che si impone, oggi sul mercato, con una proposta di prodotti e offerte innovative.
Hidros, facente parte del Gruppo Hidem, è oggi leader nella produzione di deumidificatori e pompe di calore per applicazioni residenziali, civili e industriali, Hidros ci tiene a portare il suo contributo tecnologico e sociale, in perfetta sintonia con quelli che sono gli obiettivi che l’azienda si propone da anni: qualità, competitività, innovazione e rispetto ambientale.
Per questa ragione abbiamo intervistato due elementi di spicco della organizzazione commerciale dell’azienda, ovvero la direzione vendite, Patrick Minotti e Roberto Marconi.
Sig. Minotti, di che cosa si occupa prevalentemente l’azienda?
Hidros realizza una vasta gamma di prodotti innovativi per il riscaldamento, raffrescamento, la produzione di acqua sanitaria e deumidificazione degli ambienti. Inoltre, grazie alla sua moderna struttura, offre una grande flessibilità per creare soluzioni custom adatte alle necessità dei clienti.
Ci muoviamo in un mercato fortemente orientato al futuro dove la flessibilità, la velocità e l’inventiva unita alla qualità rappresentano leve importanti per essere una azienda vincente.
L’azienda ha un occhio di riguardo nei confronti dello sport e dei giovani?
Lo spirito Hidros è permeato dai valori rappresentativi della gioventù e dello sport, fatti di impegno, inventiva, continuità e serietà.
Inoltre Hidros, con la sua proposta prodotti, è molto presente in ambito sportivo con tecnologia dedicata alle piscine, palestre, centri benessere e SPA.
In questo periodo di pandemia ci sentiamo particolarmente vicini a tutti quei giovani che non possono frequentare scuole, palestre, parchi o semplicemente i propri compagni ed amici.
Ci piace pensare che la nostra tecnologia possa in futuro aiutare questi giovani a migliorare la loro qualità di vita e a poter usufruire in modo salutare del tempo libero.
Dov’è la sede e su quale territorio operate?
Il gruppo Hidem, di cui Hidros fa parte attiva, ha tre sedi produttive in Italia, quella principale per Hidros è in provincia di Padova. Operiamo a livello mondiale con un’ampia rete di vendita in Italia, sei filiali nel mondo, siamo un player internazionale attivo in tutti e cinque i continenti.
Qualche breve cenno storico?
Il gruppo nasceva più di 30 anni fa principalmente per produrre deumidificatori, gruppi frigoriferi e condizionatori per conto proprio e per conto terzi. Nel corso degli anni la società è stata rinnovata grazie all’ingresso di nuovi capitali apportanti una significativa ventata innovativa e la costante crescita l’ha portata ad ampliare le sue potenzialità specializzandosi in vari ambiti del condizionamento. Oggi siamo fra i leader e gli specialisti riconosciuti nella produzione di deumidificatori per ambienti residenziali, commerciali ed industriali, deumidificatori per ambienti piscina, pompe di calore per alta ed altissima temperatura
Ing. Marconi, La Prisma Taranto Volley è stata la prima società sportiva con la quale collaborate?
No, abbiamo avuto in passato esperienze simili, ma senz’altro questa con la Prisma Taranto Volley rappresenta la più prestigiosa.
Come ha avuto inizio la collaborazione con Prisma?
Come la maggior parte delle cose interessanti nasce per caso. Frequentemente con i collaboratori commerciali ci intratteniamo, espletati gli impegni lavorativi, a parlare di sport, argomento sempre piacevole e per me particolarmente amato grazie ai miei trascorsi sportivi a livello nazionale. In una di queste occasioni mi trovavo a Taranto ed ho avuto il piacere di fare la conoscenza del patron della Prisma Taranto Volley, il presidente Avv. Bongiovanni e la vicepresidente dott.ssa Zelatore, con i quali è nata immediatamente una forte empatia rafforzata dalla serietà loro dimostrata e dalle ambizioni sportive esposte.
Abbiamo così deciso in Hidros di puntare su questa società e per questo devo rivolgere un sentito ringraziamento alla mia proprietà che ha permesso di attivare questa opportunità ed il patron di Prisma Taranto Volley, Avv.to Bongiovanni, per aver accettato la nostra disponibilità.
I fatti confermano la bontà della decisione e le impressioni iniziali, oggi la compagine Jonica, in una sola stagione si è piazzata al secondo posto e lotta per aggiudicarsi la promozione in serie A1.
C’è un rapporto/interesse particolare che lega l’azienda con questo mondo?
La pallavolo è uno sport affascinante, amato e seguito dai giovani, un gioco di strategia e di squadra fatto di velocità, inventiva e concentrazione; immagine molto simile a quella della Hidros e del nostro mercato di riferimento fortemente orientato alla innovazione.
La Prisma è seguita da tantissimi tifosi e simpatizzanti e rappresenta un territorio per noi molto importante, nel quale stiamo e vogliamo investire per migliorare la visibilità e la penetrazione del nostro marchio nel mercato.
Perché Taranto e la Puglia sono importanti per l’azienda?
Dal punto di vista commerciale la Puglia è una delle regioni più dinamiche ed importanti del Sud Italia, con trascorsi economici ed industriali di ottimo livello. D’altra parte Taranto è una città molto bella, con una storia, magari poco conosciuta, che viene da molto lontano da quando la città era una colonia di Sparta. Ci piacerebbe vederla rifiorire e siamo convinti che lo farà a brevissimo. Non dimentichiamoci che per noi sono importantissime le opportunità di business che in questa area sono molteplici e geocentriche per la penetrazione del marchio Hidros in tutta l’area pugliese ed il sud Italia.
Secondo Voi quali dovrebbero essere le strategie per il rilancio economico?
E’ il momento di guardare decisamente al futuro tenendo però sempre ben presente la storia del proprio territorio, in Hidros lo facciamo quotidianamente; puntare sui giovani, sulla sostenibilità e su elevati standard qualitativi, questo insieme forma un motore potentissimo grazie al quale il rilancio ed il successo verrà quasi naturalmente.
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