Galatone corsara ad Avetrana ma i padroni di casa volano ai quarti di finale
Di De Michele il gol decisivo, ma passano i biancorossi
U.S.D. AVETRANA - A.S.D. Galatone 0-1 (20’st De Michele)
AVETRANA: Lamarina, Vantaggiato, Trisciuzzi (46’st Cappellini), Arcadio, Iaia (25’pt Cazzolla), Macaluso, Piliego (29’st Pulpito), Leo, Donadei, Rito, Eleni . PANCHINA: Sergi, Gatto, Corallo, Vasco ALLENATORE: Pellegrino Claudio
GALATONE: Negro, De Giorgi, Zizzari, Bruno, Vaglio, Greco (6’st Nico), Selvaggio (12’st Inguscio), Cuppone, Aloisi (28’st Mareiotta), Martalò, De Michele PANCHINA: Passaseo, Suppressa, Casaluci, Potenza ALLENATORE: Cimarelli
Arbitro: Francesco Nasca di Bari Assistenti: Oscar Pronat – Davide Sernicola di Brindisi
AVETRANA: Partita già segnata dalla gara di andata. Difficile per gli ospiti recuperare il pesante svantaggio di 5 reti inflitto dal team di Pellegrino quindici giorni fa. Avetrana che si presenta rinnovata e con molti under in campo facendo riposare gran parte della rosa. Anche il Galatone dal canto suo non è al completo e presenta molti nuovi inserimenti. Partita scialba nella prima frazione di gioco con le due squadre che si studiano senza colpo ferire. L’Avetrana ci prova in un paio di occasioni con Rito prima e Donadei dopo ma entrambi non lasciano il segno. L’arbitro dopo 45’ scarsi di emozioni manda tutti negli spogliatoi. Nella ripresa gli ospiti sembrano più propositivi e cercano lo spunto vincente ma vengono costantemente bloccati nella mediana. È però il 20’ quando De Michele calcia da fuori area, l’azione sembra essere viziata da un fallo su Eleni ma l’arbitro fa continuare. Lamarina è battuto inesorabilmente, 0-1 per gli ospiti. Dopo la rete, l’Avetrana si risveglia dal torpore e ci prova ancora una volta con Rito che sciupa una ghiotta occasione da pochi metri. Anche Donadei ci prova ma la sua conclusione non sortisce l’effetto sperato. Arcadio sale in cattedra disegnando una bella traiettoria su punizione ma la palla sembra proprio non voler entrare. Gli ospiti rispondono colpendo un palo prima dello scadere con Martalò. La partita non regala più altre emozioni e l’arbitro Nasca di Bari non può che decretare la fine del match. Avetrana che vola direttamente ai quarti di finale ma dovrà festeggiare per poco proiettandosi subito alla sfida di campionato di domenica contro il blasonato Fasano.
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