Italcave recupero a metà e tanta sfortuna. Passa la Lazio 5-3

Rammarico Italcave, la Lazio sfrutta le disattenzioni difensive e passa per 5-3. Resta un grande rammarico, quello di aver gestito male il pallone a un minuto dalla fine che porta al sorpasso definitivo delle laziali.

L'Italcave inizia con Margarito, Pereira, Ion, Mansueto e Oliveira. Risponde la Lazio con Nagy, Lucileila, Alvino, Beita, Barca. Inizio di marca rossoblù con una punizione di Mansueto deviata dalla barriera. Ma a passare avanti è la Lazio con un tiro a incrociare dalla sinistra di Lucileila. Reazione immediata del Real Statte col tiro di Pereira di destro di poco a lato da posizione favorevole. Il pari arriva all'ottavo con una azione in velocità Pereira, Maione con cross verso il centro deviato dalla difesa. A rimorchio arriva Pereira che centra la traversa, palla sulle gambe di Nagy e poi in rete. Soldevilla prova un tiro centrale che Margarito devia in angolo. Dall'altra parte azione in velocità di Maione per Ion che mette di poco a lato. Ancora Lazio con un paio di palloni messi da Agnello, portiere di movimento, sul secondo palo. Italcave che con Ion sfiora il vantaggio, solo Agnello riesce d'istinto a deviare il pallone. Nelle quattro azioni elencate c'è tutto un primo tempo che definire una partita a scacchi è addirittura un eufemismo.

Ripresa con Mansueto che ha una punizione dal limite così come nella prima frazione, traversa interna ma la palla non varca completamente la linea. La stessa 22 dell'Italcave serve un cross basso al bacio per Ion, deviazione della difesa in corner sugli sviluppi del quale Pereira impegna l'estremo biancoceleste. Le ioniche ci provano dalla distanza col diagonale velenoso dalla destra di Pereira messo in corner da Nagy. La pressione dell'Italcave porta al vantaggio al settimo. Mansueto recupera palla a centrocampo, assist a destra per Ion che rinuncia al tiro e trova Mansueto sulla sinistra che insacca. Lazio che inserisce il portiere di movimento e trova il pari con Rebe, resta la gamba piantata sul terreno di Margarito che è costretta a uscire. Dentro Pordenoni che nulla può su una bordata dalla distanza di Lucileila, traversa e palla per Beita che insacca. Ma è Ion a sferrare un destro a 7 dalla fine che miracolosamente viene salvato dalla difesa laziale. Ancora un tiro dalla distanza pochi istanti dopo e palla sul palo alla sinistra di Nagy. Ancora Italcave con Mansueto dalla distanza, ma Nagy dice ancora di no. Il pari meritato arriva con Duco portiere di movimento e Ion brava a trovare il gol da pochi passi. Lo Statte vuole vincere e con Oliveira prova il destro a diro, sfera deviata. E quanto sembrava l'Italcave trovare il gol del vantaggio, Beita sfrutta un errore individuale e trova la rete del successo insperato dopo una ripresa in sofferenza. Segnerà Beita il 5-3 su un fallo non fischiato su Mansueto ma cambia poco.

È un Tony Marzella che vuol vedere il bicchiere mezzo pieno perché "È stata una gara giocata bene da entrambe le squadre ed è stata oggettivamente decisa da un errore difensivo. Dispiace umanamente, anche perché abbiamo giocato una bella partita con tante occasioni da gol create. Siamo stati bravi a reagire per due volte, trovare anche il gol del vantaggio parziale ma non dobbiamo demoralizzarci. Anzi dobbiamo lavorare ancor più forte per migliorare. Chiudiamo questo anno solare comunque soddisfatti per il ritorno in coppa Italia e per le buone prestazioni che le ragazze stanno realizzando. Ricordiamoci che abbiamo Pegue infortunata e Margarito uscita sul 2-2 per infortunio. Però entrambe saranno disponibili alla ripresa il 7 gennaio".

TABELLINO

ITALCAVE REAL STATTE-LAZIO 3-5 (1-1 p.t.)

ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Ion, Pereira, Mansueto, Oliveira, Russo, Duco, Marangione, Maione, Pordenoni. All. Marzella

LAZIO: Nagy, Alvino, Barca, Beita, Lucileia, Soldevilla, Sabatino, Agnello, Xhaxho, Rebe, Tirelli. All. Chilelli

MARCATRICI: 3'08'' p.t. Lucileia (L), 8'27'' aut. Nagy (S), 7'04'' s.t. Mansueto (S), 10'34'' Rebe (L), 11'35'' Beita (L), 16'56'' Ion (S), 18'55'' Beita (L), 19'47'' Beita (L)

AMMONITE: Agnello (L), Xhaxho (L), Ion (S), Mansueto (S)

ARBITRI: Natale Mazzone (Imola), Marco Villanova (Bari) CRONO: Edoardo Di Gregorio (Taranto)