Promozione Pugliese

L'Avetrana ne fa cinque al Fasano

Vendicata l'eliminazione dalla Coppa

28.02.2016 19:24

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Gli straripanti tifosi dell'AvetranaUsd Avetrana – Città di Fasano 5-0 (pt 2' Cimino V., 12' pt Gatto, 45'pt Eleni; 10' st Cimino V., 37'st Cimino F.)       

Arbitro: Vittorio Emanuele Daddato di Barletta  Assistenti: Giuseppe Natilla di Molfetta ed Emanuele Fumarulo di Barletta

Avetrana: Scardino (30’st Marullo), Trisciuzzi, Cimino F., Arcadio (30’st Lamarina), Indirli, Amaddio, Gatto, Gioia, Vasco (40’st Saracino), Cimino V., Eleni      
Panchina: Buccolieri, Leo, Iaia, Rito  
Allenatore: Pellegrino 

Us Città di Fasano: A. Lacirignola (7’ST L. Lacirignola), Pugliese (11’stAncona N.), Pistoia, Patronelli, Caveglia, Pace, Laguardia, Quaranta, Zizzi (14’st Mastronardi), Amodio, Cristante                                  A disposizione:Galizia, Venere, Leggiero, Ciatta                                                                         Allenatore: Laterza. 

Avetrana – Giornata importantissima per i vertici del Campionato di Promozione. Le prime sei della classe si incrociano in scontri diretti decisivi per le sorti del campionato. L’Avetrana ritrova il Fasano dopo la cocente eliminazione di Coppa. La compagine di mister Pellegrino è pronta al riscatto e scende in campo con il coltello tra i denti. Il Fasano con 11 lunghezze di ritardo è speranzoso di far bene per restare in zona playoff. Davanti ad una stupenda cornice di pubblico va quindi di scena una gara dai grandi valori, rispetto e sana rivalità per due protagoniste ormai consolidate del calcio pugliese. Prima della gara bel gesto di ospitalità e cortesia. L’infermiere - massaggiatore sportivo avetranese Orlando Antonio, consegna al suo amico - “antagonista” Faggiana Dario un premio alla carriera sportiva. I due 76enni, massaggiatori, entrambi per le rispettive società, nonostante la propria età, sono ancora pronti a scattare in campo per soccorrere i più giovani mostrando serietà, passione ed attaccamento smisurato per i colori sociali.  Terminati i saluti di rito e le strette di mano inizia il match a dir poco perfetto per i padroni di casa. Pronti via ed Arcadio si vede respingere un punizione la cui traiettoria sembra perfetta ma Lacirignola chiude la saracinesca. Basta però attendere un solo giro di orologio per vedere gioire il pubblico di casa accorso numeroso ad incitare i propri beniamini. Cimino trova la rete direttamente da calcio d’angolo, ormai una specialità della casa. I biancorossi sono scatenati e macinano gioco senza praticamente far vedere palla agli ospiti. I brindisini sono chiusi nella propria metà campo cercando di tamponare le folate degli avetranesi. Arcadio e compagni mostrano un calcio spumeggiante fatto di fitte trame di gioco e passaggi smarcanti, incontenibili i Cimino. È il 10’ quando Gatto insacca in rete di destro raccogliendo l’invito di Cimino F.. I padroni di casa non si fermano più ed al 45’ trovano il tris con Eleni, tiro in area e partita praticamente chiusa. La ripresa è pura formalità per l’Avetrana che attacca incessantemente. Ospiti annichiliti al 10’ quando V. Cimino mette a sedere Lacirignola e cala il poker facendo sembrare semplicissime le cose più difficili. Gioia prova a partecipare alla festa del gol ma si divora una rete praticamente fatta. Il Fasano è completamente allo sbando, il quinto schiaffone è di F. Cimino, mattatore anche lui direttamente su punizione, traiettoria imprendibile. Il pokerissimo biancorosso prende forma, la vendetta è servita. Termina il match con l’Avetrana che sogna ad occhi aperti e continua a viaggiare a vele spiegate verso un lido chiamato Eccellenza.

 

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