Pokerissimo del Martina contro l'Acquaviva

di Domenico Fumarola

Il Martina torna alla vittoria dopo il ko esterno di Mola e lo fa con una prova convincente, riuscendo a non subire reti e lasciandosi alle spalle i black out, soprattutto mentali, che avevano caratterizzato le due uscite precedenti, contro il Santa Rita e lo stesso Mola. Un 5-0 che si concretizza dopo una gara contrassegnata dal forte vento, che ha messo in difficoltà i padroni di casa nella prima parte del match, abili però a punire i varchi lasciati dalla difesa ospite.

Gidiuli sceglie Micoli in porta, Terrafino e Gaveglia esterni bassi, Vinci e Pascullo difensori centrali, Laera e Calicchio sulla linea mediana, Palazzo, De Tommaso e La Neve dietro all'unica punta, Rito. Gli ospiti rispondono con Lella tra i pali, De Palma, Giampietro, Cardinale e Kore a formare la linea difensiva, Trillo e Palasciano nella zona nevralgica, con Giampietruzzi ed Antonicelli esterni, e la coppia Nishnianidze e Rizzi a tentare di creare qualche grattacapo ai padroni di casa.

Sono gli ospiti a dare il calcio di avvio, ma il Martina prende subito in mano il pallino del gioco, trovando due calci d'angolo che non producono nulla di buono, a causa del forte vento che condiziona la traiettoria del pallone. Ci prova anche Rito di testa, senza successo. L'Acquaviva si rende pericolosa con una calcio piazzato di Palasciano, deviato in angolo da Micoli. Dall'altra parte è de Tommaso a rendersi pericoloso con un calcio di punizione che termina a lato. Lo stesso fantasista biancazzurro va vicino alla marcatura qualche minuto dopo, prima con un tiro di poco a lato e poi con un calcio di punizione che dà soltanto l'illusione del gol al caloroso pubblico accorso al Pergolo ad incitare la squadra della Valle d'Itria. Il predominio del Martina è netto e si concretizza sugli sviluppi di un corner, con Gaveglia che riceve palla sulla sinistra ed approfitta del vento per trovare un tiro cross che beffa Lella e si insacca all'angolo opposto. Il primo tempo si chiude con un altro tentativo dei padroni di casa, ma il tiro di Palazzo termina a lato, mentre La Neve è costretto a lasciare il campo, per un infortunio, sostituito da Calicchio. Il nuovo entrato va a fare l'esterno basso di sinistra, consentendo a Gaveglia, sempre nel vivo dell'azione, di avanzare sulla linea di centrocampo.

La ripresa vede subito il Martina in avanti alla ricerca del raddoppio ed è il solito De Tommaso a siglare la rete del 2-0 con un ottimo calcio di punizione. Il doppio vantaggio fa volare i padroni di casa, che prima vanno vicini al tris con Laera e poi trovano il 3-0 ancora con Gaveglia, che insacca all'interno dell'area sfruttando un cross dalla destra. Dopo il gol Gidiuli richiama in panchina De Tommaso e Laera, per evitare di sovraffaticarli in vista delle ultime quattro gare della stagione, mandando in campo Diwouta e Greco. La quarta rete arriva ancora su un calcio da fermo: stavolta è Rito a siglare il rigore abilmente procurato da Palazzo, che poi chiude il match trovandosi a tu per tu contro Lella, beffandolo per la quinta volta.

Una prova convincente del Martina, che si mette alle spalle i fantasmi delle ultime gare e riprende la marcia in vista della promozione: un traguardo che dipende esclusivamente dai ragazzi di mister Gidiuli, a cui “basta” vincere le ultime quattro gare della stagione per festeggiare il salto di categoria. Domenica prossima la trasferta di Mottola darà qualche altra indicazione sullo stato di salute della compagine di mister Gidiuli, che dovrà rinunciare per qualche altro giorno a Birtolo (nella giornata di lunedì l'attaccante ha effettuato la risonanza magnetica che ha sancito il suo forfait per la prossima trasferta) e seguire con ansia anche le condizioni di La Neve, uscito dal campo contro l'Acquaviva con la caviglia gonfia, che purtroppo anche nella giornata odierna non ha dato segni di miglioramento.