L'editoriale di Tst

Taranto, contro il Matera... provaci! Ma quant'è inutile la tessera del tifoso?

a cura di Luca Chianura

22.12.2016 00:05

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foto Aurelio CastellanetaTurno infrasettimanale del campionato di Lega Pro, Girone C. Rievocando il titolo di una trasmissione radiofonica in onda alcuni anni fa su RADIORAI RADIO1, condotta dal preparato collega Bruno Gentili, dal 15 Gennaio 2007 vice Direttore Aggiunto di RAISPORT, potremo dire Non c'è partita, sottotitolo il calcio sparlato, riveduto e scorretto. 
Il calcio, si sa, riserva piacevoli sorprese ed episodi destinati ad entrare nella storia. Nel freddo sabato pomeriggio pre natalizio, il Taranto ha sfoderato contro la forte Juve stabia una prestazione positiva, il pareggio sta stretto ai padroni di casa,scandita dal grande tifo e dagli applausi del popolo rossoblù presenti allo stadio Erasmo Iacovone. Superato a pieni voti il confronto con le vespe, il Taranto è atteso dal banco di prova più probante e difficile di questo fine 2016, la trasferta sul campo della capolista Matera, euforica per il 6-0 rifilato al malcapitato Melfi e vietata al popolo rossoblù dal  CASMS, per grosse criticità.
Al nuovo Ministro degli Interni, Sen.Dott. Marco Minniti, chiediamo se intende abolire la tessera del tifoso o rivederla nella sua struttura. Aspettiamo una risposta celere e concreta. I Parlamentari, i Consiglieri Regionali eletti nella nostra provincia, il mondo dello sport, il Taranto FC 1927 e l'APS Fondazione Taras 706 A.C, devono percorrere la strada del dialogo e della sinergia, presso le Istituzioni politiche e sportive, per manifestare il dissenso per i divieti emessi nei confronti della tifoseria del Taranto. 
Sulla carta potremo dire che non c'è partita e che la compagine lucana è una vera corazzata. La squadra rossoblù allenata da Pantaleo De Gennaro non vuole recitare la parte della vittima e dell'agnello sacrificale in una sfida per niente scontata e dalla elevata carica agonistica. 
Nella gara di andata, disputatasi lo scorso 28 agosto,Taranto e Matera hanno pareggiato 1-1, davanti a diecimila spettatori. Rossoblù in vantaggio nel primo tempo con un calcio di punizione dal limite di Mariano Stendardo nel primo tempo. I biancoazzurri evitano la sconfitta,con un calcio di rigore provocato da un fallo di mani di Elio Nigro e trasformato nella ripresa da Saveriano Infantino, assente questa sera per infortunio.
Il Taranto, all'epoca guidato da Aldo Papagni, ha contenuto con impegno ed affanno, i continui attacchi ed il costante possesso palla del Matera plasmato su misura dall'esperto tecnico Gaetano Auteri, tornato nella città dei sassi, dopo la storica promozione del Benevento in Serie B. 
Il capitano rossoblù Francesco Pambianchi, abile ed arruolato per la partitissima di oggi, ha incontrato gli organi di informazione nella sala stampa dello stadio Erasmo Iacovone.


"Abbiamo preparato la gara come tutte le altre; giocheremo usando le stesse tecniche,ovvero aggressività e pressing alto.Matera? Si tratta di una grande squadra,che già all'andata dimostrò di essere molto forte.Ha tante soluzioni importanti in attacco ed è reduce da una vittoria per 6-0,ma noi scenderemo in campo senza alcun timore per giocarcela. Dobbiamo salvarci e quindi occorre avere sempre il coltello tra i denti;poi se saranno più forti,stringeremo loro la mano.Da un punto di vista personale sto bene,ma non so se il mister deciderà di schierarmi o meno dall'inizio.Bilancio? Credo che ci sia stato poco equilibrio nei giudizi,visto che non eravamo scarsi prima e non siamo dei fenomeni ora. Penso che con questa squadra possiamo ambire tranquillamente alla salvezza.Pubblico assente? E' indubbiamente negativo giocare senza il supporto dei tifosi in trasferta.Non a caso in occasione della partita con la Juve Stabia è stato bellissimo notare l'entusiasmo dei nostri sostenitori,che devono rappresentare il nostro punto di forza.Per quanto riguarda la lunga sosta di gennaio,ritengo possa essere positiva perchè potremo lavorare di più e i possibili nuovi arrivati potranno essere inseriti in rosa nel migliore dei modi".


Il Taranto anti Matera adotterà il modulo 4-2-3-1 visto nelle ultime partite,schierando Maurantonio in porta, De Giorgi, Altobello, Stendardo,Pambianchi o Balzano in difesa. Bobb e Sampietro centrali di centrocampo.Viola,Lo Sicco,Paolucci dietro l'unica punta Magnaghi. Non sono stati convocati gli infortunati Elio Nigro e Francesco Potenza e per scelta tecnica Pietro Balistreri, lo juniores Alessio Langellotti e Franc Cedric,non rientranti nei programmi futuri della società rossoblù.
Mauro Bollino,non al meglio della condizione fisica, andrà in panchina per stare vicino al gruppo e sta lavorando per tornare in campo giovedì prossimo nella gara interna contro il Cosenza, alle ore 20,30.
Matera-Taranto sarà diretta dal Signor Vincenzo Valiante della Sezione A.I.A. di Salerno,Assistente 1 Massimo Manzolillo di Sala Consilina, Assistente 2 Giuseppe Mansi di Nocera Inferiore e sarà trasmessa in diretta su RAISPORT2,Canale 58 DTT,prepartita dalle Ore 20,20,calcio di inizio alle Ore 20,45,telecronista Giuseppe Galati, bordocampista Antonio Coronato,su www.sportube.tv Lega Pro Channel,su Studio100Radio,100 FM,a partire dalle Ore 20,40,radiocronista Gianni Sebastio ed in differita venerdì su Canale 85,con la telecronaca di Angelo Leone.Sono previsti collegamenti all'interno delle trasmisisoni 100Goallive Studio100TV e Tribuna Centrale Canale 85.

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