GIOVANI CRYOS: GLI ALLIEVI REGIONALI VINCONO FACILE A PALAGIANO, ARSENAL TARANTO FATALE PER I GIOVANISSIMI REGIONALI

ALLIEVI REGIONALI: CALCIO PALAGIANO - ASD GIOVANI CRYOS 1-5

Buona prova della Giovani Cryos che rifila a domicilio una sonora “manita” al fanalino di coda Calcio Palagiano, nell’incontro valido per la terza giornata di andata del girone G del campionato allievi regionali.

I ragazzi guidati da mister Di Federico stentano per circa sessanta minuti, per poi prendere il largo nel finale, legittimando così la propria supremazia dal punto vista tecnico. Formazione della Giovani Cryos molto simile a quella vittoriosa sette giorni fa in casa contro l’Arsenal Taranto: un solo cambio per mister Di Federico che lascia a riposo inizialmente Ciniero, preferendogli Taurino. Spazio, quindi, ancora al classico 4-4-2 con Miccoli fra i pali, Greco e Maddalena sugli esterni di difesa, Santoro e Guida difensori centrali, centrocampo con Cazzetta e Di Michele diga centrale, Taurino e Trani sulle fasce, in attacco spazio ancora al tandem Cirillo – Monteleone. Dopo una fase iniziale di studio fra le due compagini, è il Palagiano al 11’ a farsi vedere dalle parti dell’area bianco verde ma Miccoli è tempestivo nell’uscita ed il pericolo sventa. La reazione della Cryos non si fa attendere ed al 16’, sugli sviluppi di un’azione di contropiede, è Cirillo a servire Monteleone che però spreca da ottima posizione concludendo sulle braccia del portiere. Ancora Monteleone, poco dopo, ruba palla a centrocampo, s’invola verso l’area avversaria ma il suo controllo non è dei migliori ed il portiere di casa si salva in corner. Al 19’ sussulto per la formazione di casa: da posizione defilata, gran punizione di Calderaro che colpisce il palo alla sinistra della porta difesa da Miccoli. Scampato il pericolo, la Cryos si fa di nuovo pericolosa al 30’: gran conclusione di Ciniero (appena subentrato ad uno spento Monteleone) e pronta risposta di Santoro che devia in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, episodio chiave della gara: Lerede atterra il pimpante Cirillo in area di rigore, l’arbitro non ha dubbi e fischia il penalty a favore della Cryos. Sul dischetto si presenta lo specialista Taurino che trasforma con freddezza, spedendo la palla alla destra del portiere di casa. Gara emozionante al Comunale di Palagiano ed al 39’ altro episodio chiave, stavolta a parti invertite: la punta di casa Borracci cade giù sugli sviluppi di un intervento apparentemente regolare di Santoro, anche in questo caso il direttore di gara non ha dubbi e fischia generosamente un rigore a favore della formazione di casa. Sul dischetto si presenta Calderaro che però manda la sua conclusione sul palo alla destra della porta difesa da Miccoli. Il primo tempo si chiude così con la Cryos in vantaggio di una rete, risultato tutto sommato deludente considerato l’andamento della gara e le aspettative della vigilia. L’avvio del secondo tempo è tutto di marca casalinga con il Palagiano che già al 2’ trova il gol del pareggio: bella azione sull’out di sinistra di Calderaro che entra in area, calcia forte ma trova la respinta in tuffo di Miccoli, sulla ribattuta si avventa l’ex D’Auria che insacca a porta vuota. La rete subita scuote la Cryos che comincia finalmente a macinare gioco ed al 6’ si rende pericolosa con Maddalena che calcia di poco alto sulla traversa. La Cryos spinge forte ed al 14’ trova il gol del meritato vantaggio: eccezionale incursione di Ciniero sulla fascia sinistra, cross perfetto finalizzato in maniera impeccabile di testa dal bomber Cirillo. Al 25’ è Vespucci (subentrato nella ripresa a Trani) a mettere i brividi alla difesa di casa, ma il portiere blocca sicuro la conclusione potente dell’esterno bianco verde. Al 33’ Taurino show: travolgente incursione dell’esterno bianco verde che salta tre avversari e mette in mezzo un pallone velenoso che Mongelli tocca ingenuamente con la mano. Ancora un penalty per la Cryos ed ancora un’esecuzione perfetta operata da Taurino che realizza la sua doppietta personale. Il finale di gara è a dir poco scoppiettante con i padroni di casa all’angolo a subire la pressione degli scatenati giocatori della Cryos. Al 40’ bello scambio Ciniero-Cirillo, i due si intendono a meraviglia e stavolta è Ciniero a mettere in rete con un delizioso tocco di sinistro. Nel recupero ancora emozioni: dopo un colpo di testa operato da Di Michele e sventato miracolosamente in corner dal portiere di casa, da registrare anche la rete del definitivo 1-5 siglata dall’ottimo Vespucci su assist di testa operato da Ciniero. Triplice fischio del direttore di gara, la Cryos può festeggiare e continuare la rincorsa alla vetta della classifica.

CALCIO PALAGIANO: Santoro, D’Aprile, Lerede, De Mare (1’ st Ratucci), Mongelli, Tamburrano (37’ st Kosobucki), Carbone, Calderaro, Borracci (1’ st Recchia), D’Auria, Pelillo. A disposizione: Mastrangelo, Cassano, Monaco, Bianco. Allenatore: Scaligine Nicola

GIOVANI CRYOS: Miccoli (38’ st Della Queva), Greco, Maddalena (11’ st Frascella), Cazzetta (8’ st Tripaldi), Santoro, Guida, Trani (19’ st Vespucci), Di Michele, Monteleone (29’ Ciniero), Taurino (36’ Paragliola), Cirillo. A disposizione: Amodeo. Allenatore: Di Federico Sigfrido

Marcatori: 30’ Taurino rig. (CR), 2’st D’Auria (PA), 14’ st Cirillo (CR), 33’ st Taurino rig. (CR), 40’ st Ciniero (CR), 40’+4’ st Vespucci (CR)

Ammoniti: Carbone (PA), Lerede (PA), Tamburrano (PA), Ratucci (PA), Maddalena (CR), Monteleone (CR), Cazzetta (CR)

Arbitro: Sig. Luigi Leggieri

GIOVANISSIMI REGIONALI: ARSENAL TARANTO - ASD GIOVANI CRYOS 5-2

Brusco stop dei giovanissimi regionali Cryos che, dopo le nette vittorie contro Parma Club Ginosa e Atlantyc Laterza, incassano la prima sconfitta stagionale in casa di un Arsenal Taranto decisamente motivato e battagliero. Una disfatta pesante, anche in termini di risultato, che costa ai ragazzi di mister Stefano Mezzina la vetta della classifica e che fa sorgere tante nubi anche per il futuro alla luce di quanto visto in campo per tutti i due tempi di gioco. Mister Mezzina non cambia e, per la terza domenica di fila, si affida allo stesso undici di partenza. In porta, dunque, confermato Cafforio, difesa a quattro con La Cava e Pacifico sugli esterni, Marangella e Castrovillari centrali, terzetto di centrocampo composto da De Vita, Visciglio e Collocolo, attacco con Hali e Santamaria a sostegno di Francioso punta centrale. Parte decisa la Cryos che già al 5’ si fa vedere dalle parti del portiere di casa, ma il cross teso operato dalla sinistra da Pacifico non trova la deviazione di alcun giocatore bianco-verde. L’avvio degli ospiti è però solo un fuoco di paglia, perché è l’Arsenal Taranto a fare la partita e sfiorare ripetutamente il gol del vantaggio con Nigro e soprattutto Passiatore. E’ il preludio al gol che giunge puntuale al 16’: Palumbo è lestissimo a ribattere in rete una respinta centrale di Cafforio per l’1-0 dei padroni di casa. La Cryos, ferita nell’orgoglio, tenta immediatamente di rimettere in sesto la gara ma il tocco morbido di Francioso ad anticipare il portiere di casa in disperata uscita termina di un soffio a lato. La partita è maschia, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e la Cryos che patisce oltre misura l’asfissiante pressing operato dall’undici di casa, ben messo in campo da mister Fuggetti. Il finale di tempo è tutto dell’Arsenal Taranto: prima Nigro e Palumbo trovano la pronta risposta di Cafforio, poi lo stesso portiere ospite deve ringraziare la buona sorte quando la conclusione operata al 31’ da Carrieri muore sul palo. Al 33’ lo stesso Cafforio rischia di fare una figuraccia quando si fa passare sotto le gambe un tiro senza troppe pretese scagliato dalla lunga distanza da Matarrese e che termina clamorosamente sul palo. Si va al riposo sul punteggio di 1-0, uno score decisamente troppo stretto a favore dei padroni di casa alla luce di quanto prodotto nell’arco dei 35 minuti effettivi. Nella ripresa, mister Mezzina cambia le carte e toglie dal campo un Pacifico in difficoltà in luogo di Belardi (all’esordio stagionale dopo l’infortunio), arretrando capitan De Vita sull’out di sinistra della difesa. Chi crede in una repentina reazione della Cryos, però, si sbaglia di grosso perché al primo affondo l’Arsenal Taranto trova il raddoppio con Passiatore. 2-0 e doccia fredda per i numerosi sostenitori bianco verdi presenti sulla gremita tribunetta del Campo Coni di Paolo VI. La Cryos stavolta, però, non si perde d’animo ed al 2’st accorcia le distanze con Hali, lesto a risolvere una mischia in area. L’Arsenal Taranto, incassata la rete del 2-1, non si scompone affatto e continua ad “aggredire” l’area di rigore avversaria. Al 6’ st nuova doccia fredda per la Cryos: il direttore di gara (alquanto mediocre la sua prova a dire il vero) si inventa letteralmente una punizione dal limite a favore dell’Arsenal Taranto. La conclusione di Nigro è magistrale ed il 3-1 è cosa fatta. I padroni di casa sono letteralmente scatenati e tentano di chiudere i conti con Passiatore e Matarrese ma le loro conclusioni risultano imprecise. Nuova fiammata per la Cryos al 25’ st: bomber Francioso si conferma uomo da area di rigore e trasforma in oro colato un pallone vagante al centro dell’area. 3-2 e, a questo punto, la Cryos comincia a crederci. I ragazzi di Mezzina, pur senza impensierire eccessivamente il portiere di casa, mettono sotto pressione gli avversari schiacciandoli nella propria metà campo. Ma dieci minuti di assedio non servono a cancellare un finale di gara che sarà nefasto per i bianco verdi. Proprio allo scadere, Passiatore, in sospetto fuorigioco, chiude i conti portando il risultato sul 4-2. Nei minuti di recupero, addirittura, il risultato diventerà ancora più rotondo in virtù dell’eurogol realizzato su sforbiciata da Pavone dopo una corta respinta di Cafforio. In casa Arsenal Taranto si festeggia per la prima vittoria stagionale dopo un avvio di campionato tutt’altro che esaltante. Sulla sponda Cryos, invece, la consapevolezza di aver sbagliato completamente l’approccio alla gara e di dover lavorare tantissimo, soprattutto sulla fase difensiva, per risalire la china in vista dei prossimi impegni all’inseguimento del terzetto di testa composto da Sava, Difesa delle Vigne e Massafra, distanti appena un punto.

ARSENAL TARANTO: Surico, Orlando, Fina, Carrieri (14’ st Vapore), Galeandro, De Bartolomeo (35’ st Galeone), Matarrese (26’ st Pavone), Tortorella (31’ Catapano), Palumbo, Nigro (35’ st Caldarone), Passiatore. A disposizione: Riccardi. Allenatore: Fuggetti Carlo

GIOVANI CRYOS: Cafforio, La Cava (15’ st Viggiani), Pacifico (1’ st Belardi), Visciglio, Castrovillari, Marangella, Hali, Collocolo , Francioso, De Vita, Santamaria. A disposizione: Zingarelli, Tripiedi, Lentini, Zelletta, Guida. Allenatore: Mezzina Stefano

Marcatori: 16’ Palumbo (AT), 1’ st Passiatore (AT), 2’ st Hali (CR), 6’ st Nigro (AT), 25’ Francioso (CR), 35’ st Passiatore (AT), 35’ st + 3’ Pavone (AT)

Ammoniti: Carrieri (AT), Nigro (AT), Surico (AT), Castrovillari (CR), Hali (CR)