LA VIGILIA DI... MATERA - TARANTO

Un saluto a voi amici carissimi di TuttoSportTaranto.com e bentrovati in questo nuovo appuntamento de "LA VIGILIA DI..."

Ci siamo. Dopo essersi sfidate in estate a "colpi" di calciomercato, domani Matera e Taranto si affronteranno allo stadio XXI Settembre di Matera. Senza dubbio il big-match della dodicesima giornata, al quale (purtroppo...) non parteciperanno i magnifici e impagabili tifosi rossoblu. E questo, molto probabilmente, potrebbe essere uno svantaggio per i ragazzi di Papagni che giocheranno in un ambiente caldo e contro una squadra, il Matera, sotto pressione e quindi costretto a far sua l'intera posta in palio. Non sarà per niente facile domani, anzi devo essere sincero: domani mi aspetto di tutto tranne che commentare la quarta vittoria di fila del Taranto. Scaramanzia? No. Solo mie sensazioni. Non riesco a immaginare un Taranto corsaro che si candida "ufficiosamente" (il campionato è lunghissimo...) per la vittoria finale del campionato. Non riesco ancora a vedere nel Taranto la convinzione, la cattiveria e la sicurezza nel gestire il vantaggio parziale durante una partita. E badate, queste sono le caratteristiche tipiche di una squadra da podio (non dico da primo posto) e io in questo Taranto ancora non riesco a notarle. Prendete le partite con Grottaglie e Gelbison, vinte entrambe per 1-0 e fra le mura amiche. Con il Grottaglie la sofferenza ci può stare, secondo tempo giocato in 10 e con un Taranto ancora spaventato per i gol beccati all'ultimo con San Severo e Puteolana. E con la Gelbison? I campani venivano dal pareggio ottenuto a Matera e dal 3-2 inflitto al Monopoli, quindi in salute. Vero anche questo, per carità. Però parliamoci chiaro ragazzi: queste sono partite che, una volta segnato il gol del vantaggio, devi assolutamente chiudere!! Perchè anche un errore banale, una sbadataggine o una giornata NO dell'arbitro che non nota una trattenuta ai danni di un nostro difensore (esempio) può costare parecchio. Penso all'occasione per la Gelbison avuta all'ultimo respiro su calcio di punizione, senza dimenticare poi il corner per il Grottaglie, sempre in Zona Cesarini. Vanno chiuse queste partite, anche perchè i campionati si vincono e si perdono proprio contro queste squadre che lottano per non retrocedere. Ci è andata bene fortunatamente, in queste ultime 3 giornate abbiamo recuperato parecchi punti alle nostre concorrenti e domani ci presentiamo a Matera, presumo, con le credenziali giuste e con una squadra (lo spero vivamente) tranquilla e serena a livello mentale. La partita di domani non è decisiva, nè se dovessimo perdere (scongiuri concessi) e nè soprattutto se dovessimo portare a casa i 3 punti. Il campionato è lunghissimo ancora e la mini-rimonta cominciata il 27 ottobre (Taranto-Grottaglie 1-0) è una prova. Oltre ad aver recuperato terreno nei confronti delle sue dirette concorrenti, il Taranto ritrova un altro bomber: GIAMPIERO CLEMENTE. Siamo tutti curiosi di vederlo all'opera con l'altro bomberone, Hernan Rodolfo Molinari. Ebbene, il rientro di Clemente mi fa ben sperare in ottica futura, per domani non mi aspetto nulla di eccezionale da parte di Giampiero anche se, a detta di alcuni amici, giovedì nella partitella in famiglia contro gli allievi, ha ben figurato. Che dire...speriamo bene!! Non sono ottimista per domani ma sarei, lo sapete, "stracontentissimo" di essere smentito dai ragazzi di Mister Papagni, l'unico di cui mi fido ciecamente. Incrociamo le dita e SEMPRE FORZA TARANTO!! A domani.