C FEMMINILE: LA DE FLORIO SUPERA, IN TRASFERTA, UN ECCELLENTE SAN PIETRO E RIMANE AD UN'INCOLLATURA DALLA CAPOLISTA INTREPIDA
La De Florio passa a San Pietro e si conferma alle spalle della solitaria Intrepida. La gara si disputava in una settimana che era stata segnata dal passaggio di Ciminelli e Schiavone alla Futura Brindisi, pertanto il team rossoblu, composto per la quasi totalità da under 17, avrebbe potuto risentirne dell'assenza di due leader indiscusse. Proprio per questi timori, Palagiano decideva di convocare tutte le Under 17, compresa la Bari, lungo degente e rischiata nel 4° tempo, decidendo poi per un quintetto robusto composto da Pucci, nel ruolo di play, De Pace e Banditelli sulle fasce , in avanti Ruggiero e Varvaglione. Cuomo, consapevole che l'incontro sarebbe stato una delle ultime occasione per agganciare i piani nobili della classifica e cullare sogni di serie superiore, pensava di contrapporre, alle tarantine, De Matteis, La Penna, Presicce, De Stradis e Marta Quarta.
Inizio nervoso e carico di tensione nei due quintetti, qualche errore di troppo, poi all'aggressività mostrata dalle padrone di casa, con belle finalizzazioni di Marta Quarta (10). De Matteis (8) e Presicce (6), rispondeva, canestro su canestro, la formazione ospite con il cecchino, inarrestabile, De Pace (18), il panzer Ruggiero (7) e l'insidiosa Banditelli (8).
Al primo intervallo, la paura faceva novanta e le squadre andavano, al periodo successivo, in perfetta parità (13 a 13).
Il secondo quarto si apriva con l'ennesima partenza sprint messo in mostra dalle joniche, con il coach tarantino abile nell'operare ampie rotazioni, tanto che nonostante un tentativo di fuga delle locali, subito contro break della De Florio con la lotta ai rimbalzi dove Varvaglione (6) dava la possibilità. all'intervallo lungo, di chiudere in vantaggio di tre punti (26 a 23).
Nell'intervallo, con la gara in pratica aperta ad ogni esito, i due coach cercavano di istruire le proprie atlete dando indicazioni utili a tentare di superare le munite difese e, soprattutto, superare il timore di errare le conclusioni a canestro.
Alla ripresa della gara, nel terzo periodo, la lotta fra i due quintetti, alquanto corretti per i pochi falli fischiati dalla coppia arbitrale, non dava spazio a belle giocate ma il tutto era concentrato sullo sforzo nervoso che non consentiva , alle san pietrine di agganciare le joniche, mentre le ospiti, nonostante la girandola di rotazioni e i punti realizzati anche da Farina (4) , De Bartolomeo (3) e Troisi (2). La squadra di Cuomo, in questo periodo si affidava a Miccoli (13) ma, all'ultimo mini intervallo, la De Florio era sempre in vantaggio di tre punti (37 a 34).
Il quarto conclusivo, sicuramente sconsigliabile ai deboli di cuore, ricalcava fedelmente il cliché degli altri periodi, poi a tre minuti dal termine, con il San Pietro a - 2 (39 a 41), nuovamente il timore faceva capolino tra le tarantine e le locali cercavano di trarne giovamento. La freddezza di Varvaglione, la fisicità di Ruggiero, la mano calda di De Pace, la sagacia di Pucci, il coraggio di De Bartolomeo, Troisi, Banditelli e Farina, la sprizzante gioventù di Monaco, la rabbia di Bari, Battista e D'Amicis facevano allungare le ospiti e, nonostante un clima caldo dovuto all'importanza del risultato, la De Florio salvava le coronarie del manipolo di sostenitori, giunti a San Pietro e, alla sirena finale, decretante la vittoria per 49 a 43, le ragazze rossoblu, entusiaste, non potevano che ringraziare il seguito, augurando loro un buon Natale e felice Anno 2015 con una prestazione maiuscola in un match, dall'inizio complicato.
Post gara tutto incentrato sul fair play e gli scambi augurali tra due società legate da lunga amicizia e rispetto, ma avversarie con sano agonismo e spirito di onorare questo bellissimo sport. Anche le locali, seppur amareggiate per l'esito, hanno riconosciuto il meritato successo e permesso di conquistare la vittoria più bella, perchè ottenuta in condizioni non ottimali.
Ora, la pausa natalizia, servirà a ricaricare le batterie, poi dopo il prossimo 28 dicembre nuovamente in palestra per preparare i 14 giorni che separeranno la De Florio dal match, casalingo, contro la capolista Intrepida, del 10 gennaio 2015 alle ore 19.00,al Tursport, per una contesa difficile e quasi impossibile, ma dalle ragazze joniche ci si può attendere di tutto.
1^ GIORNATA DI RITORNO - 21 DICEMBRE 2014
U.S. San Pietro - De Florio Taranto 43 - 49 (13 -13, 10 - 13) (1° tempo 23 - 26) (11 - 11, 9 - 12) (2° tempo 20 - 23)
San Pietro: Sara Quarta 2, De Matteis 8, Angeletti, Paladini, La Penna 3, Presicce 6, De Stradis 1, Marta Quarta 10, Miccoli 13, Bagordo, Mazzotta. (All. Claudio Cuomo).
De Florio: Monaco, De Pace 18, Banditelli 8, Pucci 1, Ruggiero 7, Troisi 2, Varvaglione 6, De Bartolomeo 3, Battista, D'Amicis, Bari, Farina 4. (All, Fabio Palagiano - 1° Ass. all. Lamberto Vernaglione).
Arbitri: Di Sisto di Nardò (Lecce) e Alexis Sancilio di Brindisi.
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