LEGA PRO GIR. C: Matera e Lecce si contendono il podio. Un rinato Taranto ferma la Juve Stabia

Il primo round di questa competizione termina con un gusto speciale per il Taranto che allo stadio “Erasmo Iacovone” conquista un punto importantissimo, dopo le ultime due vittorie, contro uno dei più blasonati gruppi di quest’anno agonistico. Con il suddetto pari, infatti, la Juve Stabia perde l’opportunità di agguantare le sue dirette avversarie in vetta alla classifica mentre i tarantini si tengono a debita distanza dalla zona play out. La formazione di Prosperi è entrata in campo con l’appiglio giusto, non facendosi intimorire dalla forte antagonista apparsa poco brillante rispetto ad altre occasioni. Entrambe hanno dato vita ad una sfida avvincente e vivace, mantenendo sempre ritmi alti per andare alla ricerca di quel vantaggio sfiorato in diverse circostanze soprattutto da parte degli ionici. A quanto pare il peggio per i rossoblù è passato e adesso il pensiero è rivolto al notevole impegno che il Taranto dovrà affrontare contro i primatisti lucani e chissà che non scaturisca un bel regalo sotto l’albero.    

Pareggio a reti inviolate per il Lecce che si fa bloccare nel derby dalla Fidelis Andria e si fa raggiungere nuovamente da uno straordinario Matera. Non è stata di certo una delle più belle performance quella dei leccesi che ogni tanto dimostrano di perdere la concentrazione e, nonostante un penalty richiesto con conseguente espulsione non concessi, ha trovato dinanzi la compagine di Favarin ben agguerrita. Troppo Matera in questo diciannovesimo turno che con un grande show demolisce il Melfi realizzando sei marcature. La troupe di Auteri ha dominato per tutto il tempo, non concedendo un minino respiro agli ospiti, e perviene uno scopo importante ossia terminare il girone di andata al primo posto. Niente da fare per il Cosenza che cede allo “Zaccheria” con il Foggia dopo un iniziale vantaggio. I rossoblù infatti dopo una buona prima mezz’ora si sono illusi con l’attuazione della prima rete, sogno spazzato via dai rossoneri che con una grande reazione da squadra unita hanno ribaltato l’incontro terminato 3-1.   

Grande vittoria della Virtus Francavilla che tra le mura amiche del “Giovanni Paolo II” asfalta il rivale Siracusa per 3-1 e si rilancia nella zona play off. I pugliesi hanno dominato nettamente la gara e, nonostante il momentaneo pareggio del primo tempo, si sono dimostrati superiori e concreti chiudendo definitivamente la pratica nella ripresa. Prosegue il cammino del Catania che archivia il passo falso di domenica e fa fuori la Casertana sul terreno pesante del “Massimino” il quale ha reso difficile la contesa per le sue pessime condizioni dovute alla consistente pioggia. Entrambe le squadre hanno lottato con stabilità ad armi pari ma i rossoazzurri hanno avuto quel guizzo in più per portarsi in avanti. Il Fondi si ferma anche al “Ceravolo” contro in Catanzaro e perde altri punti notevoli che permettono alle antagoniste di accorciare le distanze. I rossoblù però si sono scontrati con un undici calabrese rinvigorito a cui è mancata solo l’incisività sottoporta, assenza che ha concesso all’Unicusano di dividere la posta in palio.

Consolida la posizione a metà classifica il Monopoli che conquista tre punti fondamentali sul campo del comunale “Esseneto” contro l’Akragas la quale incassa la terza disfatta consecutiva.  La partita è stata alquanto equilibrata anche se i padroni di casa sono stati meno reattivi rispetto agli ospiti i quali hanno potuto gestire con ordine e senza difficoltà.  La Paganese ringrazia la Reggina per il successo raggiunto e che la allontana dall’area pericolosa. Gli uomini di Zeman continuano a sbagliare favoreggiando gli avversari, così come per le due reti degli azzurrostellati uno conseguito per disattenzione e uno a causa di un autogol, sprofondando così all’ultimo posto insieme alla Vibonese e al Catanzaro. Si rialza il Messina che dopo le recenti tre sconfitte e un trionfo che mancava ormai da ben otto turni, si riscatta e lo fa nell’importante scontro diretto per la salvezza con la Vibonese. Nei primi 45’ però i giallorossi hanno rimarcato ancora i soliti problemi infatti soltanto dopo l’intervallo, complice l’autorete dei rossoblù, i ragazzi di Lucarelli si sono svegliati regalando una gioia ai tifosi presenti al “Franco Scoglio”.