UNDER 14 ELITE MASCHILE: 2° TURNO PLAY OFF - SEMIFINALI - GARA TRE

L'EASYGLOBAL CADE PESANTEMENTE A BARI E CONSENTE AL CUS DI ANDARE ALLA FINALE

Giovedì santo amaro per l'Easyglobal

Era in programma la gara tre che avrebbe dovuto promuovere la compagine finalista, per il titolo regionale di categoria, avversaria della New Basket Brindisi, anch'essa vincitrice, in gara tre, nei confronti della Mens Sana Mesagne.

Il Cus Bari del neo coach Luigi Serrano, ha battuto nettamente, e meritatamente, la abulica squadra di Costa e Gianluca Invidia, nonostante le motivazioni pressanti. Alla vigilia i coach jonici speravano di poter ribaltare i pronostici degli addetti ai lavori che indicavano i cussini quali favoriti di questo rebus, giunto al terzo episodio. Costa, per l'occasione, recuperando tutti,  inviava sul campo il quintetto solito composto da Strusi, Sergio Invidia, Pavone, Bruno e Caracciolo; coach Serrano replicava con Ventura, Ivona, Crecchio, Muscatelli e Napoleone. Inizio serrato per le due formazioni, classico di incontro con posta in palio altissima e timore, da parte dei bombardieri, di fallire l'appuntamento con il canestro avversario. Nonostante tutto le due formazioni si sono date battaglia e se, da un lato, Sergio Invidia (9) e Bruno (16), si infilavano nella incerta difesa barese, colpendo ripetutamente la retina, Serrano, cominciando la girandola di sostituzioni necessarie per risolvere i problemi difensivi, non disdegnava la trazione anteriore del quintetto con i cecchini Napoleone (11) e Muscatelli (20), autentici guastatori in area rossoblu. Al primo mini intervallo, il vantaggio di un punto degli ospiti (15 a 14), faceva presagire una serata animata e combattuta fino al 40esimo minuto.

Nella seconda frazione, prima metamorfosi dell'Easyglobal che, come un bruco non tramutatosi in farfalla, causa il timore di non potercerla fare, subiva un'azione aggressiva che faceva schizzare il punteggio massimo fino al +12, grazie ai 'punteros' Napoleone, Muscatelli e Venisti (7), mentre i rossoblu, un po' confusionari, lasciavano l'onere di replicare a Bruno.

Alla pausa lunga il Cus era in vantaggio di 12 punti (39 a 27), ma lo staff jonico era, obbiettivamente, preoccupato dell'inerzia in cui la gara stava scivolando.

Alla ripresa del gioco, dopo la meritata pausa, entrava in campo un determinato Cus che, approfittando dell'oggettiva difficoltà dell'Easyglobal nello sciorinare un gioco efficace e produttivo, continuava a mantere la velocità, necessaria a  far maturare tanti falli agli ospiti che cominciavano a risentirne, ma che permetteva ai biancorossi di rimanere con un vantaggio rassicurante (56 - 35).

L'ultimo periodo si apriva con una sarabanda di azioni dei cussini tanto che, Crecchio (17) e Abbrescia, piazzavano un parziale di 26 a 10, nonostante Strusi e Caracciolo (14), cercassero si rimanere, invano, in partita.

Alla sirena finale, il punteggio di 82 a 45 per i baresi era meritato, ma anche molto pesante e mortificante, soprattutto, dopo essere incappati in una serata dove nulla ha funzionato e il sogno stagionale, materializzatosi in gara due, si è frantumato in una serata uggiosa, anche climaticamente.

Il post gara era di grandissima gioia per i locali, poichè dopo la gara di Taranto, avevano meno certezze di passare agevolmente il turno, ma la prova maiuscola di Crecchio, Muscatelli e Napoleone, ha letteralmente annichilito le velleità ospiti, nonostante Sergio Invidia, Andrea Strusi, Aldo Bruno e Francesco Caracciolo, abbiano tentato, in una serata decisamente no, di sovvertire un pronostico, alla vigilia, già sfavorevole, ma che dopo il 1° quarto, autorizzava un pizzico d'ottimismo, mai letale in determinate occasioni.

Si chiude così la stagione 2013 - 2014, per l'Easyglobal under 14 elite, dove ad eccezione di quest'ultima gara, in complesso è stata molto positiva (considerando le premesse e il piazzamento - 6°- al termine della fase regolare), pur riconoscendo che talune amnesie si sono ripetute frequentemente nel corso dell'annata, che in talune occasioni (vedi la gara con la Scuola Basket Martinese, al ritorno, in casa, persa di soli due punti), hanno compromesso l'esito finale.

Per i bilanci ci saranno modi e tempi per analizzarli, ma non può essere sottaciuto il piazzamento finale di terzo regionale, a pari merito, con la Mens Sana Mesagne, su un lotto complessivo di otto formazioni, alcune delle quali, decisamente, più tecniche della Easyglobal.

Cus Bari - Easyglobal De Florio Taranto 82 - 45 (14-15,25-12)(1° tempo 39 - 27)(17-8,26 -10)

Cus Bari: Ventura 8, Ivona 3, Crecchio 17, Grieco 2, Martellotta 4, Venisti 7, Cristallo, Muscatelli 20, Napoleone 11, Centonze, Abbrescia 8, De Palo 2. (All. Luigi Serrano)

De Florio: Strusi 4, Sergio Invidia 9, Pavone 2, Santamato, Mandile, Guerra, D'Ippolito, Bruno 16, De Pace, Caracciolo 14, Papa. (All. Alessandro Costa - 1° Ass. all. Gianluca Invidia)

Arbitri: Giordano e Armandi di Bari.

RISULTATI SEMIFINALI PLAY OFF GARA TRE

New Basket Brindisi - Mens Sana Mesagne 61 - 48 (80 -86, 57 - 50)  (Serie 2 - 1)

Cus Bari - Easyglobal De Florio Taranto 82 - 45 ( 80 -71, 60 -66)    (Serie 2 - 1)

FINALE TITOLO REGIONALE (1° - 2° posto) (al meglio delle due su tre; eventuale gara tre in casa del Brindisi)

New Basket Brindisi - Cus Bari