ANSPI SANTA RITA TARANTO VICINA ALLO SGAMBETTO ALLA CAPOLISTA ALTAMURA
Match molto bello quello andato in scena sabato 30 Novembre, tra due squadre che non si sono risparmiate sia dal punto di vista tecnico che agonistico, divertendo il numeroso pubblico presente sugli spalti
Un vero peccato per la squadra di coach Mineo e Menga, che ben aveva preparato questa partita contro la candidata numero 1 per il salto di categoria. Unico punto interrogativo in casa tarantina erano le precarie condizioni del cecchino Pezzarossa, che pativa un forte dolore riscontrato nella partita di 6 giorni prima contro l’Ap Monopoli che lo hanno costretto ad allenarsi a rito ridotto nel corso della settimana. La giovane guardia, però, ha cercato di dare il suo massimo contributo alla causa fin quando non è stato penalizzato da qualche fischio generoso, che lo hanno costretto a star per molto tempo accomodato in panchina. I locali, però hanno sfruttato a dovere i centrimetri e la presenza fisica di D’Amicis e De Pasquale, vere spine nel fianco per i ragazzi di coach Laterza, che hanno chiuso la gara rispettivamente a 20 e 21 punti personali. Taranto, purtroppo, ha pagato a caro prezzo i 3’ di black-out del terzo quarto in cui Fui e compagni ne hanno approfittato per piazzare un break di 12-0 accompagnati dall’ espulsione, molto opinabile, del dirigente responsabile della società di casa. Vano è risultato il forcing dell’ultimo quarto, che ha comunque messo in forte apprensione la capolista. Prossimo impegni per De Maglie e compagni sarà ancora in casa, sabato 7 Dicembre, quando al PalaFiom arriverà la vice capolista Sunshine Vieste dei due forti americani.
LA PARTITA: Il pre-gara è stato abbastanza movimentato, infatti, a causa della forte pioggia, il PalaFiom risultava essere impraticabile e quindi, su gentile concessione della Virtus Taranto, le due squadre si trasferivano sul Tensostatico dell’Archimede con relativo ritardo della palla a due. La partenza è sprint da parte di entrambe i quintetti, Altamura sembra incontenibile con Fui che segna in penetrazione e dall’arco creando il primo vantaggio importante di 8 punti al 6’. Ma la Santa Rita reagisce subito con D’Amicis e De Pasquale che inziano a prendere le misure all’interno dell’area avversaria. Il primo quarto si chiude con gli ospiti in vantaggio per 19-23. Nel secondo quarto la musica non cambia, Radovic prova a tenere a distanza di sicurezza i suoi, mentre coach Mineo e Menga, che devono fare i conti con i 3 falli di Pezzarossa e D’Amicis, si affidano a Greco e ancora De Pasquale. Si va al riposo lungo con Altamura sopra per 33-38. Nel terzo quarto la musica sembra cambiare a favore dei padroni di casa, infatti Bellavia mette la museruola a Fui, mentre D’Amicis impatta e poi una tripla di Greco porta i suoi in vantaggio. Fino al 25’ è un continuo di sorpassi e controsorpassi, prima del black-out Santa Rita che porta gli ospiti a creare un break di 12-0 con Radovic, vero mattatore, che segna 9 punti consecutivi. Sul +14 per gli ospiti a 2’ dalla fine del terzo quarto, però, gli arbitri diventano protagonisti. Pezzarossa viene sanzionato con il 4 fallo personale, molto discutibile, e successivamente il dirigente responsabile della squadra locale viene espulso reo di aver detto qualcosa al secondo arbitro. Decisione molto dubbia, ma a pagare le conseguenze sono i santaritini che al 30’ scivolano a -18. Tutti danno per finita la partita, ma ecco che la Santa Rita si dimostra squadra con orgoglio e tecnica da vendere. Prisciano, De Pasquale e D’Amicis iniziano a rosicchiare punto su punto, arrivando sul -6 a 2’ dalla fine. Gli ospiti sembrano in confusione e l’inerzia della partita gira a favore dei locali. Il giovane Manicone estrapola dal proprio cilindro una tripla dall’angolo che fa tirare un grosso sospiro di sollievo a coach Laterza. Ma Taranto ci crede e a 9” dal termine si porta sul -2 grazie ad una tripla incredibile di Greco, ma successivamente Manicone e De Bartolo segnano dalla lunetta chiudendo il match sul 75-80. Delusione in casa Anspi per l’ennesima sconfitta arrivata per pochi punti, ma pieni di consapevolezza di aver disputato un bel match con una tra le squadre accreditate alla promozione. Da ciò coach Mineo e Menga devono ripartire in settimana cercando di invertire la rotta già da sabato prossimo contro il forte Vieste.
TABELLINI:
ASD ANSPI SANTA RITA TA – ASD LIBERTAS BASKET ALTAMURA 75-80
1°Q. 19-23; 2° 14-15 (33-38); 3°Q. 14-27 (47-65); 4°Q. 28-15 (75-80).
ASD ANSPI SANTA RITA TA: Greco 12, Carelli Marco 7, De Maglie 6, Suma 0, Carelli Matteo 0, Pezzarossa 2, Bellavia 0, D’Amicis 20, De Pasquale 21, Prisciano 7. All.re Mineo Aiuto All.re Menga.
ASD LIBERTAS BASKET ALTAMURA: Radovic 25, Manicone 6, Ladisi 2, Fui 24, De Bartolo 12, Tamborra NE, Di Marzio 4, Ciaccia NE, Picerno NE, Calia 7. All.re Laterza Aiuto All.re De Bartolo.
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