MAIURI: 'SODDISFATTO DELL'ATTEGGIAMENTO DELLA SQUADRA'

Tante luci e qualche ombra nella prestazione dei rossoblu nella prima uscita ufficiale della stagione

Almeno da quanto emerge dalle parole di Enzo Maiuri, tecnico del Taranto: “Importante il risultato per prendere fiducia dei nostri mezzi. La prestazione è stata buona fino a venti minuti dalla fine. Poi, complice un po' di superficialità, forse ci siamo innervositi per qualche pallone perso concedendo campo agli avversari, complice anche qualche cambio forzato. Però la prestazione è stata solida, mi è piaciuto vedere lottare questi ragazzi su ogni pallone e cercarne subito la rinconquista quando lo si perdeva. Sono soddisfatto dell'atteggiamento di squadra. Abbiamo costruito delle buone situazioni quando eravamo in possesso palla anche se a volte abbiamo sbagliato le scelte finali. In alcune circostanze abbiamo rifinito quando avremmo dovuto portare palla e viceversa. Questa è la sintesi della poartita che ho visto”. Sugli automatismi dei rossoblu: “Oggi avevamo di fronte un sistema di gioco difficilissimo da contrastare come il 3-5-2 senza palla. La squadra si è comportata bene: è cresciuta tanto siamo stati corti e stretti, sopratutto abbiamo recuperato tanti palloni giocando alti. Sono contento della coesione che ho visto in campo. Dobbiamo fare meglio in fase di possesso palla. Siamo stati positivi con il gioco con palla bassa. Questo deve rappresentare un segnale per crescere, magari costruendo al meglio l'azione dalla difesa chiaramente con una velocità superiore a quella di oggi”. Positivi i segnali forniti dai due attaccanti, entrambi in gol: “Avevamo due attaccanti abbastanza atipici. Abbiamo giocato con due mezze punte per necessità. Ancora ha fatto gol con un taglio in profondità, il secondo grazie ad un ottima azione di gioco partita dalle retrovie. Le scelte di rifinitura sono da migliorare, a volte l'intenzione non è stata quella giusta”. Maiuri può già puntare su alcuni capisaldi: “La certezza è che la squadra mi segue. E' il più grande gruppo che abbia mai avuto. E' meraviglioso: li vedo lavorare con un'intensità incredibile, voglia e partecipazione. C'è già feeling tra di loro. Lo spirito di gruppo vale una punta da 30 gol a stagione”. Per quanto riguarda l'aspetto della condizione fisica: “Stiamo bene dal punto di vista aerobico. Dobbiamo crescere sotto il profilo della resistenza specifica e dello sprint all'interno della gara. Tutti hanno problemi ad essere al top ad agosto. Al momento siamo all'80%. Qualche meccanismo fisiologicamente non può girare al meglio me questo viene compensato dalla voglia di vincere. Sappiamo che dobbiamo crescere ma se c'è la giusta mentalità da parte dei ragazzi non ci saranno problemi”. Splende come una pietra preziosa la rete di Clemente: “ Ha realizzato una grandissima rete. Lui possiede tanta qualità ma è anche umile: oggi ha dato una grande mano insieme ad Ancora. Hannno fatto bene in entrambe le fasi sia quella di possesso che quella di non possesso. Sapevano che sarebbe stato difficile contrastare il giro palla a tre con un play davanti alla difesa come Manzillo. Ancora? E' un attaccante estroso, dotato di una buona forza fisica. E' abile nei tagli e ad attaccare la profondità. Le battute finali sono dedicate agli under e agli ultimi tasselli da inserire in rosa:” Molto bene gli under. Nel pregara erano un po' tesi. L'impatto con uno stadio del genere non è facile, anch'io ho vissuto una tensione particolare. Poi si sono disimpegnati bene perchè si sono disimpegnati a dovere giocando con semplicità. In ogni caso sono consapevole che Marani non sarai mai Bremec e Viscuso non sarà Antonazzo. Mercato? Mi aspetto due esterni di centrocampo under, li abbiamo già individuati. Desideriamo avere più alternative anche a partita in corso. Mi piacciono le rose giuste con 24 giocatori, altrimenti si potrebbero rompere determinati equilibri”.