LA VOCE DEL TIFOSO: GROTTAGLIE-TARANTO 1-2. LA DURA LEGGE DEL GOL
La dura legge del gol condanna il Grottaglie alla terza sconfitta consecutiva e premia il Taranto, che supera il Marcianise sconfitto pesantemente a Lucera dal S.Severo (3-0) e vola al secondo posto a -3 dal Matera, fermato a Vallo della Lucania dal Gelbison (1-1)
E' la vittoria del cuore (schkattàte ormai, quello mio), la vittoria della liberazione che scaccia tutti quei fantasmi che aleggiavano sulla squadra per la sorta di bisticcio (qui c'entra poco o nulla il calcio) tra Nardoni e Petrelli. Eppure il Taranto non era partito bene, tant'è che nel primo tempo è stato messo in mezzo alla strada da un Grottaglie determinato e volenteroso, andato vicinissimo al vantaggio dopo neanche un minuto su calcio di punizione. Ma come dicevo prima, la dura legge del gol punisce la squadra di Pettinicchio (onore a lui, il Grottaglie è una squadra che si salverà senza neanche disputare i play-out, ne sono certo) che va in svantaggio grazie a un gol di Balistreri, il decimo, all'ultimo minuto del primo tempo. Nella ripresa si è visto un altro Taranto, forse galvanizzato dal vantaggio casuale e dai risultati finali maturati negli altri campi (si è giocato alle 15:30 quest'oggi). Fatto sta che arriva il raddoppio su punizione, perfetta, calciata da quello che ritengo il calciatore più importante del Taranto in questo momento: GIAMPAOLO CIARCIA'. 2-0 e partita che sempre incanalarsi verso binari favorevoli. Ma noi siamo il Taranto e per forza di cose dobbiamo sempre, sempre, sempre, sempre complicarci la vita...da soli. 5 minuti di ordinaria follia: prima il gol della bandiera siglato da El Kamch (e qui FORSE Marani ha qualche colpa...) e poi l'espulsione per doppia ammonizione di Migoni. A mente fredda e serena, tolto il gol del 2-2 annullato per fuorigioco, devo dire che non mi pare di ricordare occasioni degne di nota per il Grottaglie. Anzi, è andato più vicino il Taranto al 3-1 con Mignogna nel finale (l'incursione in area di rigore). Il fischio finale è liberatorio. Torniamo a vincere in trasferta dopo quasi 2 mesi e sfruttiamo il passo falso delle nostre dirette concorrenti. Ma sia chiaro: io al primo posto ancora non ci credo. Assolutamente no. E' chiaro che, ora come ora, se il Taranto vince tutte e 7 le partite restanti termina al primo posto questo campionato. Ma guardiamoci in faccia signori: questo Taranto NON è una squadra che merita di vincere il campionato. Almeno per ora...Poi oh, può anche essere che la squadra colma tutte le lacune difensive, elimina i limiti ormai noti e le vince per davvero queste 7 partite. Può succedere anche questo e da tifoso del Taranto quale sono...ME LO AUGURO DI VERO CUORE. E' stata una sofferenza oggi cari ragazzi. Tra l'ottantesimo minuto e il triplice fischio dicevo una sola frase fra me e me: "MORIRO' PER IL TARANTO...". Di questo passo, al 4 maggio (ultima giornata di campionato) non ci arrivo. Un abbraccio a tutti e SEMPRE FORZA TARANTO!!
Commenti