UNDER 14 MASCHILE FASE GOLD: L'EUROPAN DE FLORIO ACQUISTA CONFIDENZA CON LA VITTORIA CONCEDENDO IL BIS E PASSA AGEVOLMENTE A CEGLIE
L'Europan, dopo la vittoria interna con il Martina, passa agevolmente superando lo scoglio Ceglie. Sembrava una trasferta dura ed impegnativa, alla vigilia, per i ragazzi di Mario Buccoliero che, nella sua cura particolare di preparare le gare fuori casa, aveva sottoposto i ragazzi ad un programma di lavoro molto più pesante del passato. Paulo Cesar Motta, coach sudamericano del Ceglie, con un roster falcidiato da tanti imprevisti, giungeva all'importante appuntamento casalingo convinto che la mortale De Florio potesse patire il fattore campo e comunque il pubblico amico.
Il coach rossoblu, schierava subito Minardi, Vinci, Malerba, De Simone e Basile. I locali si contrapponevano con Nigro, Chirico, Bellanova, Miccoli e Lanzillotti.
Inizio, superbo, per i ragazzi di Buccoliero che, come sempre, sorprendevano gli avversari per grinta e velocità, mix letale per le ambizioni di gloria dei ragazzi di Motta. Minardi, top scorer della serata con 25 punti, infilava una serie di conclusioni che spezzavano la resistenza dei padroni di casa, letteralmente impotenti di fronte alla mano torrida del cecchino jonico. I cegliesi, riuscivano a contabilizzare punti con Nigro (9) e Miccoli (34), ma, al primo intervallo, lo svantaggio maturato era già di 11 punti (11 a 22).
Il secondo quarto si apriva con il duello tra Miccoli e Minardi, premiante il primo, grazie ai suoi compagni che l'assistevano, come terminale offensivo di un gran numero di azioni, impostate dai play locali. I rossoblu cercavano di limitare la potenza di Miccoli e nelle repliche, Malerba (19) e Basile (19), ripetutamente perforavano la retina avversaria tanto che, alla pausa lunga, il vantaggio della De Florio scendeva a sette punti (37 a 30).
Le indicazioni impartite dai due coach, servivano alle squadre, dopo aver recuperato energie, per affrontarsi, nel terzo periodo, con grande sacrificio e dando fondo a tutte le stille di fatica, utili per superarsi. Il terzetto Basile, Minardi e Malerba, piazzava un terrificante parziale di 10 a 2, che dopo il primo momento di smarrimento, vedeva i locali reagire con Bellanova (9) e l'onnipresente Miccoli, tanto che, all'ultimo mini break, la De Florio era comodamente in vantaggio di 19 punti (61 a 42).
I dieci minuti conclusivi dell'incontro rappresentavano la chance decisiva per i padroni di casa di tentare, con l'orgoglio, di ridurre il distacco nei confronti degli ospiti e, nonostante il grande impegno di tutti gli atleti cegliesi, i rossoblu dell'Europan macinavano gioco e finalizzavano la gran mole di gioco prodotta con Vinci (14), in campo per mantenere, comunque, il vantaggio che al termine vedeva la De Florio, vincitore con ben 25 punti (86 a 61).
Post match, improntato alla soddisfazione per Buccoliero e ragazzi, grazie alla prestazione convincente che ha coinvolto tutto il roster a disposizione e con la crescita esponenziale dei suoi atleti di punta, ma con la convinzione che il campionato non è ancora terminato e le insidie saranno sempre nascoste, già nei prossimi incontri, tra loro ravvicinati. Un grande plauso andava fatto al Ceglie e al suo coach Motta, perchè nonostante le difficoltà nell'assemblare il roster, falcidiato da tanti contrattempi, onorava lo sport concedendo il massimo delle proprie possibilità ed al termine, sportivamente, riconosceva la superiorità del team proveniente dalla Città dei Due Mari.
5a GIORNATA D'ANDATA - 2 MARZO 2015
Nuova Pallacanestro Ceglie 2001 A.D. - Europan De Florio Taranto 61 - 86 ( 11 - 22, 19 - 15 ) (1° tempo 30 - 37) (12 - 24, 19 - 25) (2° tempo 31 - 49)
Ceglie: Nacci, Angelini, Nigro 9, Chirico 5, Semeraro, Bellanova 9, Miccoli 34, Lanzillotti 4. (All. Paulo Cesar Motta).
De Florio: Minardi 25, Vinci 14, Rito, Malerba 19, De Simone 3, Grassi 2, Guido, Basile 19, Pezzulla, Coluccia, Simonetti 4. (All. Mario Buccoliero).
Arbitri: Solimeo e Perrucci di Mesagne (Brindisi)
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