COLPO PANTALEO TARANTO, ARRIVA UN NAZIONALE MACEDONE

L' A.S.D. C.T.T. Taranto comunica di aver definito l'ingaggio di Robert Stamenkovski, pongista macedone di 22 anni proveniente dalla massima serie bulgara, dove lo scorso anno ha disputato i playoff scudetto.Già nazionale del suo Paese, a livello di Under 15, 18 e 21, e nel giro di quella maggiore, nel 2011 è rientrato nella Top 800 della ITTF, in virtù dei suoi successi a livello di club e di titoli individuali. L'atleta balcanico andrà a rinforzare l'organico della Olio Pantaleo Taranto, massima compagine pongistica ionica che si accinge a disputare il torneo di B2.

Dalla terra di Alessandro il Grande, benchè i greci ne rivendichino strenuamente la paternità. A lui l'onore di introdurre per primo le insegne macedoni nel campionato italiano; un record di cui andare fieri, non c'è dubbio. Robert Stamenkovski, ultimo arrivato in casa Taranto, nasce nell'estate del 1992 a Kriva Palanka, centro di quindicimila anime a ridosso della frontiera bulgara, immerso tra boscose e silenti colline. Di padre macedone e madre serba, viene presto introdotto e battezzato nel sacro mondo dello sport con indosso i panni di calciatore, dismessi soltanto nelle ore scolastiche e durante il riposo notturno. Emulando il mito di Goran Pandev, attaccante da poco esploso nel Belpaese, incanta pubblico e addetti ai lavori sino a destare le attenzioni del Vardar Skopje, massima espressione calcistica del suo Paese, che all'età di quindici anni gli propone un trasferimento nella capitale. Il destino, tuttavia, sembra riservargli un percorso differente da quello disegnato: a seguito dell'asfissiante 'pressing' materno, appende gli scarpini al chiodo e impugna saldamente la racchetta, attrezzo che ha già avuto modo di saggiare come alternativa alla sfera da 'football'. Con il tennistavolo è amore a prima vista: dopo una prima scorpacciata di titoli giovanili, conquista rapidamente la Nazionale, dapprima a livello di Under 15, successivamente di Under 18 e 21, incamerando complessivamente ben 47 gettoni di presenza tra Campionati Europei e Balcanici. Frattanto, la uniforme del Kriva Palanka, squadra militante nella prima divisione macedone, è un 'unicum' con la sua epidermide. Le sarà espiantata solo dopo il trasferimento al Panagjurište, ambiziosa compagine dell' A1 bulgara, dove vi rimane sino al maggio del 2014, dopo aver tentato l'assalto allo scudetto, perso soltanto nella semifinale playoff. A coronamento di una stagione esaltante, gli si prospetta una chiamata dalla rappresentativa maggiore in vista dei Mondiali in Giappone: tuttavia, a cagione delle scarse forze economiche, la Federazione Macedone rinuncia ad una storica partecipazione, mandando in frantumi i sogni di Robert.

Acceso 'supporter' dell'Inter ed estimatore di Stramaccioni, si definisce "entusiasta ed emozionato" per la sua nuova avventura in Italia. Queste le prime parole in qualità di neo atleta della Pantaleo Taranto: "Mi si è presentata un' occasione importante per la mia carriera e ho voluto coglierla al volo. La B2? A mio avviso rappresenta solo una fase momentanea, giacchè l'obiettivo da raggiungere quanto prima è quello di salire in categorie più consone a questa città".