Promozione: Lizzano – Massafra il derby delle migliori
a cura di Fabrizio Izzo
Lizzano e Massafra sono le squadre della provincia tarantina che si stanno comportando meglio e che godono di una classifica piuttosto tranquilla. Il Lizzano è in prossimità della griglia Play-Off con l’obiettivo salvezza dichiarato, il Massafra anch’esso con la salvezza nel mirino è a centro classifica, una posizione inaspettata ad inizio campionato. Se per il Lizzano era più facile pensare ad una campionato tranquillo, visto il valore dei giocatori della rosa, quello che ha fatto, fin ora, il Massafra era poco preventivabile, squadra promossa grazie al ripescaggio e poco tempo utile per assemblare la rosa, particolari che facevano ipotizzare ad un campionato in affanno. I giallorossi, invece, grazie ad un buon lavoro di scelta tra i giovani, uno zoccolo duro consistente, il lavoro dello staff tecnico diretto da mister Iacobellis, fresco dimissionario, sono riusciti a stupire, non sarebbe esagerato dire che il Massafra è un po’ la rivelazione del girone visto soprattutto le squadre importanti che sono sotto in classifica. La domanda sul Massafra ora è: come sarà il dopo Iacobellis e chi sarà il sostituto? Per i giallorossi un derby all’insegna dei dubbi, certamente un derby che potrebbe essere condizionato fortemente dalla situazione interna che si è venuta a creare e in ultimo non sarebbe da escludere che la perdita dei canonici equilibri possano risultare deleteri. Il Lizzano, invece, ritorna a giocare in casa dopo una vittoria esterna importante in quel di Uggiano, voglioso di riprendere quella marcia inesorabile che fino a qualche settimana fa lo vedeva sempre vittorioso sulla sua terra battuta. In questa sessione di mercato solo il Lizzano ha fatto registrare un piccolo movimento riguardante il ruolo di portiere per il resto le rose sono rimaste intatte, un segnale evidente di chi, ad inizio stagione, non ha sbagliato la campagna acquisti ma anche la consapevolezza di poter raggiungere gli obiettivi stagionali con le stesse forze. Il Lizzano ha 23 punti i n classifica, ha vinto 7 gare, perse 6 e pareggiate 2, ha segnato 23 goal e ne ha subiti 24. La differenza reti è un pò il controsenso dei rossoblu, una posizione di classifica ottimale, un attacco dalla buona mira ma con una difesa molto permissiva, un Lizzano dalla filosofia calcistica un po’ Zemaniana: l’importante è segnare un goal in più degli avversari. Il Massafra giunge al derby con 19 punti in classifica, 4 partite vinte, 7 pareggiate e 4 perse, ha subito 18 reti e ne ha segnate 16. Attacco dalla mira non infallibile e che potrebbe fare meglio, una difesa sostanzialmente equilibrata. Lizzano – Massafra è anche la compartita tra i due bomber del girone: De Comite per i padroni di casa e la sorpresa Camarà per gli ospiti, due giocatori che a suon di goal stanno sostenendo le due squadre e che rappresentano il nuovo in testa alla classifica dove non ci sono .più i soliti nomi. Miste Palmieri del Lizzano: “Subiamo troppi goal, certo per essere una squadra che è li sopra è un dato che stona. Abbiamo commesso molti errori individuali più che di reparto ma è anche vero che siamo una squadra votata all’attacco e magari concediamo qualcosa in più ai nostri avversari. Domenica contro il Massafra non sarà una partita facile, loro in trasferta hanno fatto risultati importanti, vengono da due sconfitte consecutive, saranno concentrati anche se non hanno più il vecchio allenatore. La nostra settimana lavorativa è stata positiva, la vittoria meritata di Uggiano ha alzato il morale della squadra. Dobbiamo dare nuova continuità ai risultati. Per quanto riguarda il mercato in entrata c’è Miccoli, portiere under proveniente dal Fasano, mentre in uscita c’è Monopoli che è andato a San Marzano in Prima Categoria.”
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