Ippica

Il primo clou della carriera per Simone Esposito

08.04.2015 17:58

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Come da tradizione nella settimana di Pasqua l’intero convegno di corse era riservato ai gentlemen, i quali davano spettacolo sul tracciato tarantino.

La prova più importante ed interessante dal punto di vista tecnico era l’ottava, il premio “Federnat”, che vedeva al via dieci cavalli di quattro anni alle prese sui 1600 metri. Si affermava Seal Va, con il giovanissimo Simone Esposito in sulky, che vinceva il primo “centrale” della carriera in coppia con il pupillo di scuderia. Bravo e fortunato Simone Esposito che si ritrovava al comando ai 600 finali grazie alla rottura improvvisa di Syrma, che era scatenata battistrada. A quel punto è stato un gioco da ragazzi per il figlio di Everest As allenato da Luca Esposito il quale gestiva al meglio il vantaggio e faceva passerella finale in retta d’arrivo, completando il tutto a media di 1.14.6. Scorpione Om, scattato con veemenza a centro pista regolava il gruppo per la seconda moneta battendo nei pressi del palo Settecolori Jet, quest’ultimo brevemente falloso dopo 900 metri.

Il vincitore della speciale classifica finale era Nicola Tortorella che si affermava in apertura con Roger Tav, malgrado un errore prima dello stacco, e centrava un serie di piazzamenti che lo ponevano in vetta alla classifica precedendo Elena Villani e Rocco Paladini. La brava amazzone campana otteneva il successo, dal canto suo, con Pecchiaiolo Jet nella “D/E”, recuperando la penalità e sorvolando il gruppo nel mezzo giro finale, completando la “fatica” in 1.16.2. Rocco Paladini, invece, vinceva nella “II Tris” in sulky ad Olibior Di Casei il quale, con il tempo di 1.17.4, prendeva la meglio nei confronti dei favoriti Nachos Bi e Poblet. Coast to coast di Oliver Ur in “F” sul miglio, che regalava la gioia della prima vittoria in carriera a Giuseppe Cirillo, molto bravo ad assecondare il suo alfiere il quale rifiniva il tutto in 1.15.7 nei confronti di Richelieu Grif. Tra i tre anni vittoria di Tennesse Mn, con Claudio Quito ai comandi, che riacciuffava Tuscolano in dirittura d’arrivo e lo regolava di giustezza, mentre al terzo posto finiva Taras Pf. Nell’altra prova per i tre anni, ma più qualitativi, si metteva in evidenza Thiago Wf, a media di 1.17.9, guidato da Giuseppe Gentile, bravo ad infilare Terside Caf ai 500 finali e prevalere in zona traguardo sullo scatenato Tony Wf. Sans Souci Font e Lucio Curato con il riferimento cronometrico di 1.16.2 battevano Seven Eleven Pink nel miglio riservato ai quattro anni grazie ad uno spunto deciso ai 400 terminali.

Il prossimo appuntamento con le corse al trotto all’ippodromo Paolo VI è fissato per lunedì 13 aprile alle ore 15.00 in occasione della corsa tris nazionale.

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