TARANTO - BRINDISI 2-1, LA VOCE DEI PROTAGONISTI
Nella conferenza stampa del post gara, parlano i due tecnici e gli atleti rossoblu Ciarcià e Genchi, quest'ultimo premiato come "migliore in campo"
Pierfrancesco Battistini (allenatore Taranto): "Sono molto soddisfatto perl'atteggiamento della squadra che ha aggredito da subito il Brindisi facendo sua la partita meritatamente, ribaltando anche il risultato. Per provare a vincere dobbiamo anche rischiare e io gol di Varsi lo testimonia, ma la reazione della squadra è stata eccezionale. Il 3-4-3? Disponendo di quattro centrali di gran spessore, ho deciso di schierarne tre per lasciare un po' di libertà a Porcino e Cicerelli".
Ezio Castellucci (allenatore Brindisi): "Abbiamo commesso un errore gravissimo che ci ha condannati alla sconfitta: la squadra ha approcciato benissimo la partita, nonostante la lunga sosta. E questo approccio positivo ci aveva consentito anche di passare meritatamente in vantaggio".
Giampaolo Ciarcià (centrocampista Taranto): "Era un rientro che aspettavo da tanto tempo, ma sono contento soprattutto per i tre punti conquistati. Mi godo questo momento a livello personale e di squadra. La matematica dice che possiamo puntare ancora al primo posto: dobbiamo ripartire da questa vittoria, da oggi inizia un nuovo campionato. L'Andria ha pareggiato e questo ci dà una carica in più. Dobbiamo crederci".
Giuseppe Genchi (attaccante Taranto): "Non avevamo mai vinto uno scontro diretto e dovevamo dare una svolta al campionato. Oggi era l'occasione giusta. Avevamo tante motivazioni, come il ricordo di Iacovone e il grande tifo. Oggi non era importante arrivare a quota 15 gol, è un obiettivo personale importante ma conta prima di tutto il gruppo. Andava bene anche vincere solo 1-0. Adesso dobbiamo pensare solo al secondo posto, poi vedremo".
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