Gioiella Prisma, Paglialunga: “E’ un onore giocare in questa squadra”
Lo schiacciatore, tra una spiegazione tecnica tra un match e l’altro, lascia sfogo all’onore di giocare per questa squadra e l’importanza del tifo
di Francesca Raguso
Il pallavolista classe 2004 Luca Paglialunga è stato riconfermato per la sua seconda stagione consecutiva come schiacciatore della Gioiella Prisma Taranto Volley. In vista della seconda trasferta consecutiva, prima del girone di ritorno, in casa di Milano, lo abbiamo ascoltato.
Domenica Verona si è aggiudicata il match per 3 a 0. Cosa è mancato in tutta la partita rispetto alle altre?
“Diciamo che Verona è una squadra che in casa gioca molto bene, è una squadra molto fisica, è una squadra che comunque merita di stare al posto dov’è ora in classifica perché costruita veramente bene e ci ha messi in difficoltà sotto tutti i punti di vista. Purtroppo noi potevamo reagire durante il primo e secondo set ma non ci siamo riusciti. Dispiace perché comunque le prestazioni precedenti sono state prestazioni importanti, però va bene così. Ora lavoriamo in palestra e vediamo a Milano cosa riusciremo a fare.”
Domenica affronterete la seconda trasferta consecutiva, sarà anche la prima giornata del girone di ritorno, e giocherete contro Milano. In che modalità affronterete la partita?
“Ricordiamoci che con Milano siamo riusciti a vincere per 3 a 0 all’andata. Sicuramente Milano è cresciuta durante questo campionato, è arrivata ad un buon livello. Giocare in casa loro sarà complicato, però noi comunque continueremo a lavorare, a cercare al nostro massimo livello e vedremo cosa riusciremo a fare in casa di Milano, che è comunque una squadra composta da giocatori che stanno uscendo per lo più verso la fine del campionato e vediamo di riuscire ad intercettarli.”
Tu sei stato riconfermato anche quest’anno nella Gioiella Prisma. Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta della società Bongiovanni e Zelatore?
“Mi ha spinto in primis l’onore di far parte della squadra pallavolistica più importante del Sud Italia. Infatti ringrazio il presidente Bongiovanni e la presidentessa Elisabetta, tutto lo staff, per aver creduto in me e avermi riconfermato per un altro anno. Anche perché da pugliese è un onore giocare in questa squadra, poter rappresentare la propria terra a livello Nazionale. Quindi mi hanno spinto queste due cose, oltre al fatto di far parte di una squadra importante come staff tecnico che poteva solo farmi crescere quest’anno.”
Come ti stai trovando sotto la guida tecnica di Boninfante e Papi, affiancati da Paglialunga?
“Molto bene. Sono persone con la quale si può dialogare tranquillamente, ci si può confrontare senza problemsoprattutto devo dire grazie a loro se in qualche partita hanno creduto in me e stanno continuando a farlo. Credo che aiutano veramente tanto durante gli allenamenti e quindi mi trovo veramente bene. Non posso che essere felice di questa scelta.”
Ormai siamo al giro di boa, iniziando domenica il girone di ritorno. Dopo questi mesi, come ti stai trovando all’interno di questo nuovo gruppo? Che clima c’è tra tutti voi compagni di squadra?
“Secondo me è un gruppo veramente ottimo, perché durante la stagione sportiva fino ad oggi non ci sono stati screzi tra giocatori, anzi ci aiutiamo l’uno con l’altro. È un gruppo perfetto per lavorare. C’è un clima molto sereno, un clima dedicato al lavorare sodo e duramente giorno dopo giorno, con determinazione. Nei momenti negativi magari che sono accaduti siamo riusciti ad uscirne tutti quanti insieme, senza dare qualche problemi agli altri. Questo è molto importante e fondamentale per far capire che comunque il gruppo c’è, che si sostiene a vicenda e va benissimo. Mi trovo veramente molto bene.”
Ora che, se possiamo osare a dirlo, si è raggiunto l’obiettivo comunque salvezza vedendo la classifica, si può tentare di puntare anche a qualcos’altro?
“Secondo me la salvezza non è stata raggiunta definitivamente o almeno non so ancora neanche matematicamente. Noi continuiamo a lottare ogni settimana per arrivare all’obiettivo principale che è la salvezza, dopodichè tutto quello che verrà e se verrà in più noi saremo solo soddisfatti e felici di aver raggiunti altri traguardi. Quindi pensiamo partita dopo partita e vediamo quello che ci porterà.”
Quest’anno la città sta rispondendo bene venendo al Palamazzola numerosi. Ti va di continuare a fare l’invito alla città, alla tifoseria, per far si che possano avvicinarsi sempre più numerosi al palazzetto, a questo sport e a sostenervi sempre di più?
“Assolutamente. Siamo molto soddisfatti di questi traguardi che sta avendo la società a livello anche di pubblico che sta seguendo la squadra. Ovviamente siamo soddisfatti anche noi perché più gente viene più ci divertiamo e divertiamo anche loro. Il mio augurio è quello di vedere un Palamazzola sempre pieno in modo tale di affrontare le partite al meglio.”
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