Boxe, a Martina Franca i Campionati Regionali "Assoluti"
DAL 10 AL 12 NOVEMBRE SI TERRA’ LA QUALIFICAZIONE ALLA KERMESSE TRICOLORE DELLA CLASSE OLIMPICA
Martina Franca, attrazione barocca della Valle d’Itria, ospiterà la fase regionale dei Novantacinquesimi campionati regionali “Assoluti” di boxe. Dal 10 al 12 novembre prossimi, l’evento indetto dalla Federazione Puglia-Basilicata, organizzato dalla Quero-Chiloiro con il patrocinio morale dell’assessorato comunale allo Sport, si terrà presso il Centro Servizi di Piazza D’Angiò. La manifestazione radunerà i pugili della categoria olimpica “Elite”.
NEL NOME DI BENVENUTI E CAMMARELLE Il top del dilettantismo del ring si riunirà a Martina Franca. A livello regionale sono 75 i boxer “Elite” in rappresentanza di 56 società. Il loro obiettivo è cercare la qualificazione ai 95mi Assoluti che si terranno dal 4 al 10 dicembre a Gorizia. Sarà quella la manifestazione più prestigiosa del pugilato olimpico italiano. Per comprenderne l’essenza basta citare due nomi dei suoi passati vincitori che hanno reso il ring azzurro famoso nel mondo: Nino Benvenuti (olimpionico di Roma 1960) e Roberto Cammarelle (olimpionico di Pechino 2008). Due assi dei guantoni, due estremi di un filo di generazioni appassionate del pugilato. E’ questo lo status della Quero-Chiloiro Taranto che porterà il concentrato del talento olimpico di Puglia e Basilicata con il III Galà Città di Martina Franca. Per la riuscita della kermesse sarà prezioso anche il supporto dei tecnici Donato Bonfrate e Davide Ricci, rappresentanti della società martinese succursale della Quero-Chiloiro.
OCCASIONE PERSA PER LA CITTA’ DI TARANTO L’accoglienza di Martina Franca a livello istituzionale, è la parte luminosa di una medaglia che dall’altra parte offre una storia cupa. La Quero-Chiloiro, seconda società dilettantistica d’Italia per il Merito, si era inizialmente prodigata per organizzare la fase regionale degli “Assoluti” a Taranto, città capoluogo della Puglia di cui ne rappresenta i colori dalla sua attività sportiva sin dal 1970. La manifestazione, il top agonistico della stagione, si sarebbe tenuta nel nome della “leggenda” del boxer tarantino, scomparso a 76 anni il 21 aprile del 2016: Domenico Chiloiro, campione europeo “Superpiuma” del 1972. “Ma Taranto ha mostrato chiusura nei confronti di questa occasione sportiva” evidenzia amaramente il manager della Quero-Chiloiro Cataldo Quero. Il tecnico componente del settore giovanile della FPI nazionale sottolinea come “l’amministrazione comunale di Taranto non ha colto l’idea promossa dalla nostra società sportiva, che mirava ad individuare uno spazio atto ad ospitare un evento che ha in dote prestigio agonistico e richiamo turistico con le sue presenze. Il nostro progetto si è scontrato con il muro istituzionale, vista la mancata accoglienza ed inoperosità da parte del Comune di Taranto, e la chiusura del mondo della scuola, a cui chiedevamo una palestra che potesse ospitare l’evento come avvenuto felicemente in passato. Peccato, è una nuova occasione persa per tributare Taranto e ricordare le gesta di Domenico Chiloiro. Fortunatamente - chiude Quero - Martina Franca con sensibilità ed intelligenza offrirà lo scenario giusto per una competizione che promette un bello spettacolo dell’arte nobile”.
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