Basket Maschile

Cus Jonico TA: è Procacci il primo colpo senior

Il playmaker classe ’94, dopo la lunga trafila con le giovanili azzurre e reduce da un paio di esperienze in A2, accetta la sfida di Taranto: “Voglio dimostrare appieno il mio valore”

30.07.2016 13:09

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Nella foto Alessandro ProcacciSi è fatto un po’ attendere ma, come promesso un paio di giorni fa dal presidente Cosenza, il Cus Jonico Basket Taranto è lieto di annunciare il primo colpo del suo mercato senior: si tratta di Alessandro Procacci. Nato a Roma il 02/02/1994 è un playmaker di grande talento.

Inizia a giocare a basket tra le file della SAM Basket Roma. Con la maglia della società romana, nel 2010/2011, ha disputato il suo primo campionato di DNC prima di trasferirsi a Montecatini dove ha militato sia nella formazione che ha disputato il campionato DNB, l’attuale Serie B, sia nell’Under 19 in Divisione Nazionale Giovanile, arrivando a giocare le Finali Nazionali. Nella stagione successiva Procacci, grazie al doppio tesseramento, ha preso parte alla DNB con Castelfiorentino e alla Divisione Nazionale Giovanile con la maglia della Montepaschi Siena disputando la seconda finale giovanile in due anni e conquistando il terzo posto. Nel 2013 esordisce con la Basket Brescia Leonessa in Serie A2 sfiorando i playoff. Per la stagione 2014-2015 si trasferisce nelle Marche, pur restando in A2, con l'Aurora Jesi. A fine stagione firma un contratto annuale con l'altra realtà cestistica marchigiana di Serie A2, l'US Basket Recanati.

Di rilievo il suo curriculum con la Nazionale Italiana: nel 2010 entra a far parte dell’Italia U-16 con la quale disputa 17 partite per un totale di 39 punti. Nel 2011 e nel 2012 fa regolarmente parte della Nazionale U-18 di Andrea Capobianco, giocando 18 partite mettendo a segno 118 punti. Nel 2014 viene convocato da Stefano Sacripanti nella Nazionale U-20 dove gioca 2 patite.

Taranto nel suo destino visto che proprio con la maglia azzurra dell’under 18 è stato protagonista dello spettacolare evento Italia-Svezia giocato sulla Portaerei Cavour, ormeggiata nella base navale di Taranto, che ha visto il Cus Jonico parte attiva dell’organizzazione in stretta collaborazione con la Marina Militare e la Fip. Sorride Alessandro per questo ritorno di Taranto nella sua vita cestistica: “Con il mio procuratore Marco Valenza ci siamo guardati intorno, c’erano altre proposte ma alla fine dopo una bella chiacchierata con coach Putignano ho deciso di accettare l’offerta di Taranto. Per me il feeling con l’allenatore è un elemento importante”.

Play compatto e rapido, dal tiro da 3 solido specialmente da situazioni di pick&roll, Procacci è ben visto in tutto l’ambiente per le sue qualità di difensore, che lo hanno spesso e volentieri portato a marcare gli americani e in generale gli uomini più pericolosi delle squadre avversarie in A2. Una serie dove Alessandro vorrebbe tornare in futuro: “Scendo di categoria per dimostrare appieno il mio valore. Di anno in anno bisogna far tesoro e bagaglio delle varie esperienze. L’obiettivo qui a Taranto è sempre lo stesso: dare il 100%”.

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